venerdì 4 settembre 2009

Positano e il Mito in Tavola: raffinati menù ispirati al cibo degli Dei

A tavola con i Miti. Al Positano Mith Festival non c'è solo arte, danza e cultura, ma anche prelibata cucina. Il Festival dedica una sezione tematica alla gastronomia, lanciando una sfida creativa ai maestri dell'arte della cucina e ai giovani talenti. Fino al 12 settembre, ristoranti e bar disseminati lungo la città verticale – da Montepertuso fino alla spiaggia di Laurito – hanno ideato ricette legate alla tradizione del territorio, e attraverso un rigoroso studio, hanno ripreso alimenti cari agli antichi greci, realizzando piatti che rapiscono occhi e palato. E così si inizia dall'aperitivo e si prosegue con la cena in uno dei tanti suggestivi locali di Positano. Anche i nomi delle ricette sono state ideate dando richiamo alla mitologica greca, e così si omaggia la Maga Circe, Agammennone, Enea, Zeus e Ulisse, fino ad Afrodite e a Parthenope. Il miele, il vino, l’uovo, il grano, la carne, il pesce costituiscono il legame familiare tra le trame mitologiche e il nostro mondo. Secondo la mitologia greca, gli dèi erano immortali perché si cibavano di due alimenti: l'ambrosia e il nettare. Proprio nell’ambrosia, Achille fu immerso dalla madre Teti, ma il padre Peleo la fermò quando ancora il tallone non era stato bagnato. Da qui la fragilità, tutta umana, del grande eroe. In questa sezione protagonista sarà così il nettare degli Dei, studiato, ricercato e rielaborato dai migliori gourmet locali e internazionali. Il miele, il latte di capra, i doni del mare e della terra sono stati interpretati con fantasia e rigore. Ristoranti, enoteche bar e alberghi, faranno così rivivere attraverso il gusto le sensazioni dell’epoca del Mito.

(Nella foto lo chef e pasticciere Giosue Castellano di Vico Equense)

Nessun commento: