lunedì 22 novembre 2010

Cosentino non può restare a lungo coordinatore

"La Carfagna fuori dal Pdl sarebbe una perdita per il governo e per il partito. In questo momento deve prevalere l’unità, ma mi auguro che Silvio Berlusconi trovi il modo di ascoltare il grido di dolore lanciato da Mara". Lo dichiara in una intervista a Repubblica il ministro degli Esteri, Franco Frattini.”La Campania – spiega - è una regione particolare e non mi sembra opportuno in questo momento fare l’assemblea degli eletti per indicare il nuovo coordinatore regionale. Su questo La Russa è d’accordo con me. Se anche Cosentino prendesse il 75% dei voti al congresso locale, ci sarebbe da fare una seria riflessione sull’opportunità che possa essere rinominato. Per il momento può restare, ma non essere rinominato da un’assemblea che controlla”. “Per il momento può restare, - continua il Ministro - ma non essere rinominato da un'assemblea che controlla. C'è poi un'altra considerazione. Ho letto che alcuni deputati che fanno riferimento a Cosentino avrebbero minacciato di non votare la Finanziaria se Berlusconi non avesse sposato la tesi del coordinatore. Se fosse vero sarebbe un gesto gravissimo. E' chiaro che Berlusconi avrebbe ragioni da vendere a dire: ora prendiamo la fiducia, chiediamo a Mara di stringere i denti, poi ci occupiamo del rinnovamento del partito. In Campania e non solo".

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