“Meglio despota Cinque ha i voti”

Fulvio Martusciello e Gennaro Cinque 

Bufera su Forza Italia, parla l’europarlamentare Martusciello: “Gennaro è il vincitore delle elezioni. Basta accuse ingiuste” 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - “Al momento c’è un unico vincitore di queste elezioni. E’ Gennaro Cinque. Il resto sono chiacchiere”. Fulvio Martusciello scende in campo sulla bufera elettorale di Vico Equense. L’europarlamentare di Forza Italia difende a spada tratta l’ex primo cittadino che alla Comunali sta tirando la volata al candidato sindaco Andrea Buonocore, giunto al ballottaggio con una sola lista (VICOinvolgiAMO). Un successo rispetto alla performance di Forza Italia, che ha sostenuto l’ex assessore Giuseppe Russo rimanendo fuori dai giochi. Martusciello fa un’analisi serena e non vuole inasprire i toni dopo le parole di Cinque contro il consigliere regionale Flora Beneduce (“Il partito è al tracollo), “Se Gennaro Cinque e Buonocore avessero avuto anche dalla loro parte le due liste escluse, cioè Forza Vico e Partito democratico, non ci sarebbe stato bisogno del ballottaggio – dichiara Martusciello. Ho preso atto della decisione di Forza italia e di Flora Beneduce di aderire a un progetto politico differente da quello di Cinque che, a quel punto, senza poter contare sul simbolo del suo partito, invece di Forza Italia ha messo su Forza Vico.” E le accuse rivolte a Cinque, definito da Beneduce un despota? “Beh, mi pare evidente che in politica contino anche i voti – evidenzia l’europarlamentare azzurro -. Io sono dell’avviso che alle elezioni sia meglio un despota con i voti che invece un democristiano senza troppe preferenze. Si governa se si viene eletti, in maggioranza. Forza Vico, in tal senso, era l’espressione di Gennaro Cinque che è innegabile rappresenti per il centrodestra di Vico Equense e non solo un autentico punto di riferimento capace di agglomerare consenso. Guardiamo ad esempio le percentuali storicamente raccolte, anche nelle frazioni collinari”.
 
In tal senso, Martusciello non esclude che nelle prossime ore possa tornare a Vico Equense per esprimere il suo appoggio alla candidatura di Buonocore: “Io sono di casa a Vico Equense, ho tanti amici e on solo per il mio impegno politico. La città sta vivendo una fase importante per il suo futuro e dopo tante polemiche mi auguro che il ballottaggio si svolga in totale serenità”. Di apparentamenti con la coalizione di Russo, quindi, neanche a parlarne. I margini di manovra tra il gruppo dell’ex sindaco Cinque e l’entourage di Beneduce non ci sono. Manco a dirlo, dunque, si prospetta una lotta a due per la fascia tricolore, senza alleanze. Anche sei i fedelissimi di Buonocore ieri hanno fatto filtrare la voce, non confermata, di una trattativa in corso tra Maurizio Cinque e Forza Italia e che, in caso di vittoria, porterebbe il consigliere eletto di FI, Ferdinando Astarita, alla presidenza del consiglio comunale.