martedì 22 novembre 2022

Castellammare. Ormeggi, il Marina Resort conquista le «tre stelle»

Roberto Polito
di
Fiorangela d'Amora da Il Mattino

Castellammare di Stabia - «Porto Davide Marina Resort», la Regione Campania riconosce tre stelle alla banchina che si trova in prossimità della villa comunale. Servizi per turisti e posti letto galleggianti, così uno degli storici ormeggiatori stabiesi riceve il riconoscimento che permetterà di migliorare l'offerta e la sinergia con la città, «Siamo soddisfatti perché il nostro è un lavoro che parte da lontano - dice Roberto Polito, titolare di Porto Davide - lavoriamo in silenzio perché il porto stabiese diventi primo per approdi, per qualità dell'offerta e completezza grazie a tutto quanto la città ci può offrire». I concessionari storici da un anno circa si sono uniti nell'associazione Porto Borbonico di Stabia e sono in campo per difendere il brand Castellammare. Porto Davide, da oggi Marina Resort è parte integrante di un progetto che guarda lontano: incentivare l'arrivo di turisti al centro della città e rafforzare il percorso turistico già avviato e che ha visto nel 2022 le banchine full booking fin da marzo e le strade stabiesi popolarsi di diportisti e turisti di ogni nazionalità e spessore economico, che hanno apprezzato le bellezze e le bontà di Castellammare di Stabia. «Il nostro impegno è talmente reale e fattivo - dice Paolo Cesino, presidente di Porto Borbonico di Stabia - da aver già avviato incontri con il commissario prefettizio richiedendo pulizia del centro storico, interventi su arredo pubblico in vista della prossima primavera nelle strade del centro antico per aiutare i commercianti e con l'Ascom ci stiamo attivando per il distretto commerciale per dare nuovo slancio economico alle aree di via Bonito, via Gesù, largo Pace, via Duilio e tutte le strade per troppo tempo abbandonate. Inoltre, ci sarà una nuova segnaletica fuori al porto per indicare le location turistiche della città». 


I MALUMORI 

Intanto, continua a creare malumori la scelta di Marina di Stabia di firmare un protocollo con il Comune di Pompei. «Se rilancio turistico deve essere, è giusto che inizi da Castellammare - commenta Annarita Patriarca, deputata di Forza Italia alla Camera - è opportuno convocare un tavolo di confronto coi commissari prefettizi che oggi governano l'amministrazione comunale e tramite loro studiare adeguate misure correttive per garantire pari dignità anche a Castellammare». 

L'«ERRORE» 

Lasciare fuori la città che ospita il porto e grazie alla quale è nato il porto turistico è secondo la deputata un grave errore: «Castellammare e Pompei sono realtà interconnesse su più livelli, non ultimo quello archeologico e storico. Pensare di legare il brand degli Scavi a Stabia con un'operazione a scavalco della città è un errore di metodo e di merito. L'intera Castellammare ha tutte le potenzialità e le caratteristiche, anche dal punto di vista dell' hospitality».

Nessun commento: