lunedì 28 novembre 2022

Parcheggiare a Vico Equense: tra discriminazioni e posti riservati

Ricominciamo da Vico “Una vera è propria mission impossible" 

Vico Equense - Parcheggiare è sempre stato il tallone d’Achille della nostra Città. Una vera è propria "mission impossible", salvo che non si ricorra a parcheggi privati con tariffe non sempre convenienti. La situazione è fotografata dal laboratorio politico, Ricominciamo da Vico. “Gli stalli delle strade del centro – si legge in una nota - sono riservati prevalentemente ad attività commerciali, con o senza pedane, e attività di carico e scarico. Posti auto, - aggiungono - fuori dalle principali arterie cittadine, sottratti a contribuenti che acquistano abbonamenti mensili e riservati ad attività turistiche. Gli stalli bianchi, gratuiti? Una vera chimera, per poi accorgersi che sono occupati permanentemente dalle medesime autovetture. Per non parlare poi dei posti riservati, con identificativo numerico, a persone con disabilità. Una pratica – continua la nota - che, con troppa disinvoltura e leggerezza il Comune di Vico Equense concede, inficiando, di fatto, l’equità di un provvedimento sacrosanto e dando il via libera ad una discriminazione orrenda. Tuttavia dobbiamo rilevare, con immensa gioia, che il parcheggio pubblico a più piani di Bonea è diventato, da qualche tempo, completamente gratuito. Alla luce di ciò, ci chiediamo perché non rendere gratuiti tutti gli stalli presenti sul territorio comunale ed eliminare discriminazioni, o meglio, privilegi che sono ad appannaggio di pochi o di particolari categorie? Il nostro laboratorio politico non può far altro che rilevare, con immenso dispiacere, come una situazione nota a tutti non venga sollevata da nessuno degli addetti ai lavori, consiglieri di maggioranza e minoranza, nelle sedi opportune e con gli strumenti a messi a loro disposizione dal mandato elettorale ricevuto” conclude Ricominciamo da Vico.

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