martedì 2 aprile 2024

Vico Equense. Verso le Europee, Cinque traccia la rodmap: 2000 preferenze a Fratelli d’Italia

Vico Equense - Manca poco meno di un mese alla deadline per la presentazione delle liste delle elezioni europee, i partiti sono al lavoro per valutare i nomi da presentare alle urne ma la situazione è delicata per tutti. Rispetto a cinque anni fa gli equilibri sono stati stravolti e anche localmente bisognerà fare delle scelte diverse. L’unità richiede fatica, ma la rodmap tracciata dal consigliere regionale di Riformisti e Moderati Gennaro Cinque è alquanto chiara. Se il centrosinistra pensa a una discussione sugli ultimi venti anni di politica locale, tutti gestiti dal centrodestra e da Cinque, lui, per niente preoccupato anzi già pregustando future gesta, programma la politica dei prossimi anni. Con un ragionamento che non fa una piega, e che si può riassumere così: 2000 sono le preferenze che devono uscire da Vico Equense per un candidato di Fratelli d’Italia alle elezioni Europee di giugno. Si Fratelli d’Italia, perché il gruppo Moderati e Riformisti avrà un nome nella lista della Meloni. Qualche meloniano storce il naso e anche l’attuale sindaco che si definisce moderato, vicino a Forza Italia, scelto ed eletto come il suo predecessore grazie a Cinque, ipotizzano scelte diverse. L’unità richiede fatica, ma Cinque ci sta già lavorando da tempo, e conoscendolo avrà già iniziato il porta a porta. Alla fine nessuno si dividerà per portare acqua al proprio mulino. E proprio a questo sindaco non conviene. La politica è matematica, e sono i numeri che parlano: se si raggiunge il risultato delle 2mila preferenze, per Cinque sarà più facile accreditarsi nella civica che il suo gruppo, Moderati e Riformisti, metterà in piedi per le regionali del 2025 a sostegno del centro destra, ricevendo in cambio l'aiuto necessario in termini di preferenze. Se non riuscisse nell’impresa, e lo scranno regionale diventasse un vago ricordo, a rimetterci sarebbe proprio l'attuale sindaco. Su questo punto non ci sono molti dubbi: si candiderà per la terza volta alla carica di primo cittadino di Vico Equense. Per questo all’attuale sindaco, ma anche ai tanti della maggioranza che già alle scorse comunali si sono accordati con lui, conviene dargli una mano per rispedirlo in regione. In caso contrario alle prossime comunali sarebbero i primi a essere sfrattati.

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