Napoli è al collasso. "Come due anni fa". Questa è la valutazione degli ispettori Ue, sbarcati in Città per fare il punto sulla gestione del ciclo dei rifiuti. "Dopo due anni la situazione non è molto diversa. I rifiuti sono per le strade, non c'è ancora un piano di trattamento e gestione della differenziata - afferma Pia Bucella, responsabile della direzione generale ambiente dell'Unione europea e capo della missione -. Siamo favorevoli a liberare i fondi non appena ci sarà un piano di gestione adottato e implementato. Non basta un piano sulla carta, ma deve essere realizzato fattivamente". A una domanda spiecifica sulle sanzioni dell'Europa legate alla crisi dei rifiuti in Campania, Pia Bucella chiarisce che "multe finora non ce ne sono state, ma ogni sentenza della Corte di giustizia deve essere eseguita in 12-24 mesi. Non è immaginabile che passino 15 anni". "Dobbiamo garantire che la nuova direttiva sui rifiuti, che entra in vigore il 12 dicembre prossimo e che l'Italia ha già recepito, sia pienamente rispettata" conclude il capo missione Ue. (NewFotoSud)
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