Sergio Cuomo: “Con Flora Beneduce porteremo il summit mondiale 2012 nel capoluogo campano”
Sarà Napoli, dopo Melbourne, la location dell’International Forum for Child Welfare, il vertice annuale giunto alla ventunesima edizione che quest’anno si è tenuto presso il Learning Center IBM Palisades, New York. Presente all’evento anche Flora Beneduce, primario degli ospedali riuniti della Penisola sorrentina e sostenitrice dell’associazione Mentoring Usa/Italia, presieduta da Sergio Cuomo. “E’ stata un’esperienza molto forte a livello emotivo – dice Flora Beneduce -. Ho partecipato ad un evento decisivo per la costruzione di un mondo migliore, di un mondo a misura di bambino. Sono stati giorni intensi, che mi hanno insegnato molto e mi hanno offerto l’opportunità di essere coprotagonista di un summit che diffonde valori e che tutela l’infanzia”. Circa cinquecento delegati ed esperti del benessere dei bambini, provenienti da quaranta nazioni, sono stati accolti da Matilda Cuomo, che ha coadiuvato Elba Montalbo per l’organizzazione del World Forum 2010. "Le differenze culturali che esistono non devono essere considerate un ostacolo ma una ricchezza che ci permetta di costruire una società sana per i nostri figli - ha detto Mrs Cuomo, fondatrice di Mentoring Usa -. Non possiamo e non dobbiamo fermarci e questo Forum dimostra che non lo faremo mai". È stata proprio Matilda Cuomo, First mum del neo governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ad inaugurare i lavori del summit, focalizzando l’attenzione sull'importanza del Forum nel conseguimento degli scopi prefissi. Il benvenuto è stato di buon auspicio. Nei giorni successivi, infatti, si sono susseguiti relatori prestigiosi, incontri con comitati di esperti e laboratori gestiti dalle organizzazioni partecipanti. Toccante la testimonianza di Estela Barnes de Carlotto, presidente delle Nonne di Plaza de Mayo, Argentina, un'associazione nata nel 1977 in risposta alle sparizioni di centinaia di bambini durante la dittatura militare di quegli anni. Il tema di fondo di tutti gli intervistati è stato la necessità di tener conto della crescente diversità culturale, di come lavorare al fine di raggiungere le popolazioni fornendo loro strumenti capaci di aiutarli nella crescita dei loro figli. Per Djibril Diallo, senior advisor - Joint United Nations Programme on HIV/AIDS (UNAIDS) e Victoria Rowell, New York Times Bestselling, autrice, attrice e umanitaria, il Forum è importante per promuovere una vita sana, fornire istruzioni di qualità per tutti, proteggere i bambini da abusi, sfruttamento, violenza e da malattie quali l'aids. Ad impreziosire il parterre di relatori, anche il sindaco di New York, Michael Bloomberg, che ha organizzato una splendida serata presso la Gracie Mansion per i partecipanti, confermando il proprio sostegno all’iniziativa di portata mondiale. Incisivo anche l’intervento di Sergio Cuomo, presidente di Mentoring USa/Italia Onlus, che ha parlato della necessità di comprendere e, soprattutto, rendere protagonisti nella scuola e nella società i giovani , offrendo loro un modello educativo avvincente ed edificante che possa motivarli e proiettarli positivamente verso il futuro. Sergio Cuomo che ha fatto della solidarietà uno stile di vita e che lavora ogni giorno per i ragazzi. A loro intende offrire la possibilità di studiare e di formarsi perché siano in grado di essere cittadini liberi, consapevoli di se stessi e dell’enorme valore che rappresentano. “Si tratta di abbinare un volontario adulto (mentore) ad un ragazzo (mentee), con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di personalità armoniose ed equilibrate – spiega Sergio Cuomo -. Già ottomila ragazzi in Italia hanno il proprio mentore. Garantire questa possibilità ad altri bambini e adolescenti è l’obiettivo della onlus”. Grazie al sostegno di Istituzioni pubbliche e private, all’opera fondamentale dei volontari, degli insegnanti e degli esperti, moltissimi ragazzi hanno avuto l’opportunità di essere inseriti nel programma educativo di Mentoring USA/Italia. “L’International Forum for Child Welfare a New York è stata un’occasione importante per diffondere informazioni sulle attività dell’associazione – continua Cuomo -. La delegazione Italiana, composta da personalità di spicco della società civile, tra cui Flora Beneduce, ha avuto modo di confrontarsi con le esperienze degli altri Paesi in ambito pedagogico e ha lanciato nuove proposte per la promozione del programma Mentoring. Ho riscontrato molto entusiasmo. Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, è rimasto molto colpito dal calore e dall’entusiasmo dei sostenitori italiani, che hanno dimostrato disponibilità assoluta. Per questo, io e Flora Beneduce riteniamo che una città del Bel Paese sia la giusta location per i lavori del Forum, di cui Mentoring è uno dei motori. A tutto il mondo è nota la grande umanità dei partenopei. Sono convinto che Napoli possa ben interpretare lo spirito e l’obiettivo dell’IFCW. Spero che nel 2012 gli occhi di tutte le nazioni possano essere rivolti qui, dove si giocherà la partita della solidarietà e del progresso”.
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