sabato 12 gennaio 2013

Ruggiero, corsa a ostacoli per arrivare in Parlamento: “Troppe difficoltà”

In forse la disponibilità offerta dall’Udc per una candidatura

Piano di Sorrento - «Con un’altra legge elettorale sarebbe stata anche possibile una mia candidatura alle prossime elezioni politiche, ma considerata la mancanza di scelta rimane tutto un grosso interrogativo». Parole e musica di Giovanni Ruggiero. Il sindaco di Piano di Sorrento ritorna sulla sua possibile corsa al Parlamento. Ci sono tanti ostacoli, il progetto di spedire un primo cittadino della penisola sorrentina a Roma aveva avuto riscontri positivi prima di Natale. L’Udc aveva promesso alle amministrazioni e in particolar modo a Ruggiero di concedergli spazio. Ma le opportunità stanno pian piano diminuendo. Smentita di rito o verità? Il sindaco, innanzitutto, non vuole bruciarsi. Ed è chiaro. Ma l’attuale legge elettorale non dà molte chance a Ruggiero qualora venisse davvero candidato nella squadra dei centristi. Non fatica a confermarlo il sindaco di Piano di Sorrento: «Qualora si fosse proseguito con la riforma elettorale e l’introduzione anche delle preferenze sarebbe stato anche probabile un passo avanti determinato, ma così non mi è sembrata una scelta giusta – ammette il primo cittadino -. Maggioritario o proporzionale misto avrebbero spinto anche i vertici a scegliere una candidatura forte che rappresentasse il territorio della penisola sorrentina, ma col porcellum era quasi un andare a bussare ad una porta difficile da aprire». Sembra sfumata ormai la possibilità di vederlo gareggiare per un posto in Parlamento a meno di clamorosi colpi di scena dell’ultim’ora. Insomma, un sindaco della penisola sorrentina, a Roma, non ci sarà. Il progetto era stato varato dalle amministrazioni nel corso dell’autunno. Promotore dell’iniziativa il sindaco di Vico Equense, Gennaro Cinque, che aveva indicato assieme agli altri colleghi proprio Ruggiero. In alternativa c’era il sindaco di Massa Lubrense, Leone Gargiulo. Poi è iniziata la caccia ad un posto. Tanti contatti, soprattutto con l’Udc campano e in particolare con il rappresentante regionale Pasquale Sommese che aveva promesso spazio proprio a Ruggiero. Il sindaco, sull’ipotesi, d’altronde, era già stato chiaro alcuni giorni fa: «La ricerca di volti nuovi e l’unico vero motivo per cui mi darei una chance – disse proprio il sindaco Ruggiero -. Le percentuali? Essere un volto nuovo può darti solo lo 0,1% in più di essere scelto per la composizione delle liste». Le cose però sono cambiate. Ma mai dire mai. (Fonte: Jose Astarita da Metropolis)

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