La denuncia del presidente degli albergatori di Capri dopo le proteste ricevute dalla clientela straniera
“La situazione nelle ore serali sul Molo Beverello di Napoli è paurosa e insostenibile. I turisti che arrivano a Capri, in particolare stranieri, preoccupati, hanno comunicato agli alberghi condizioni indecenti. Escrementi, urina, degrado, sporcizia, sensazione di abbandono e paura, clochard distesi sulle panchine, totale assenza di accoglienza e punti di assistenza”. La denuncia è di Sergio Gargiulo, presidente di Federalberghi isola di Capri. “Molo Beverello, principale scalo portuale di Napoli, terra di nessuno al calar del sole”: è molto dura la levata di scudi di Sergio Gargiulo, presidente dell’associazione che raggruppa gli imprenditori alberghieri dei due comuni dell’isola, che cercano di mantenere alto il nome e l’immagine di Capri. Alcuni turisti sono stati costretti a sedersi su panchine imbrattate da escrementi in attesa di imbarcarsi per Capri. Le segnalazioni, veri e propri cori di lamentele, sono state fatte ai desk di ricevimento di vari alberghi dell’isola capresi a 5 stelle. “Quanto accade al Beverello penalizza i nostri sforzi nel settore dell’accoglienza e dell’ospitalità” dice Gargiulo, che raccoglie e si fa portavoce dell’allarme dei turisti, soprattutto stranieri, costretti a fare i conti con una serie di episodi gravissimi nelle ore serali.
“Una situazione - aggiunge l’albergatore - che appare incresciosa e che è insostenibile per i turisti stranieri non abituati a questo tipo di disagi. Siamo ritornati cinque anni indietro, quando con l’allora prefetto De Martino avviammo un protocollo d’intesa per migliorare accoglienza e sicurezza al Molo Beverello. Riprendo dunque una battaglia che sembrava vinta visto che i problemi non sono stati superati. Chiederemo più controlli, più pulizia e maggiore assistenza ai passeggeri”. “È assurdo - conclude Gargiulo - che in un momento di crisi economica mondiale, il turismo, fonte importante della nostra economia, venga penalizzato nel sistema dell’accoglienza visto che il progetto generale per tutelare e rivitalizzare lo scalo portuale presentato dalle società di navigazione private che operano al Molo Beverello a causa della burocrazia è ancora fermo al palo”.Federalberghi Isola di Capri annuncia che chiederà nuovamente l’intervento del Prefetto.
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