Vico Equense - Anche per il 2015 le famiglie bisognose del Comune di Vico Equense potranno fare richiesta per ricevere mensilmente il pacco alimentare. La Giunta comunale del Sindaco Gennaro Cinque ha, infatti, approvato lo schema di protocollo d’intesa tra il Comune e il Banco delle Opere di Carità, per la realizzazione del progetto “lotta alla povertà” che prevede l’assistenza a trecento famiglie residenti nel comune, mediante il servizio politiche sociali, attraverso la consegna gratuita di un pacco alimentare contenente generi di prima necessità. “Le misure – spiegano all’Ufficio Politiche Sociali - fino a questo momento attuate, per sopperire alle esigenze temporanee dei cittadini, come l’erogazione di contributi economici, sono state insufficienti. L’esperienza fatta negli anni precedenti, conferma il convincimento di continuare nella direzione di fornire direttamente beni di prima necessità. Sono molte le richieste che arrivano ai servizi sociali, da parte di persone che hanno serie difficoltà economiche dovute alla mancanza di un lavoro stabile, basso reddito percepito o malattie invalidanti che non consentono una totale indipendenza. Nel 2014 sono giunte 301 domande di nuclei familiari che hanno richiesto l’assegnazione di generi alimentari per fronteggiare in parte il proprio disagio economico con un incremento, rispetto ai 279 del 2013.” Il banco, istituito presso i locali di proprietà comunale dello IACP in via Luigi Avellino a Massaquano è gestito direttamente dai servizi sociali comunali, in collaborazione con le associazioni di volontariato. Per entrare nella graduatoria dei beneficiari occorre possedere, al momento della domanda, un valore ISEE che non superi gli 8000 euro. La domanda di ammissione scade il prossimo 6 marzo, e dovrà essere presentata utilizzando l’apposito modulo che sarà possibile ritirare presso l’Ufficio Politiche sociali del Comune di Vico Equense o scaricare dal sito.
Per altre informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio politiche sociali, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, oppure telefonando al numero 081.8019330.
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