Sorrento - Accoglienza, solidarietà ed integrazione, queste le parole chiave che hanno caratterizzato la tre giorni dell' ErasmusDays 2022 e che ha visto la conclusione giovedì sera nella gremitissima sala consiliare. L'evento, organizzato dall'Istituto Polispecialistico San Paolo, in collaborazione con il Comune di Sorrento, ha messo in risalto, come ha precisato l'Ambasciatrice Nazionale Erasmus+, Mariella Nica, l'obiettivo di un progetto che quest'anno festeggia i suoi 35 anni, ovvero «potenziare tra gli studenti della Penisola i valori dell'inclusione, delle pari opportunità, della tolleranza al fine di favorire lo sviluppo di una genuina identità europea». Un momento prestigioso di festa e di condivisione insieme alle quattro delegazioni europee di Turchia, Romania, Portogallo e Martinica che hanno aderito al progetto Seli (alfabetizzazione socio-emozionale), curato dal professor Filippo Di Maio, ma anche un'opportunità di confronto con la cittadinanza ed in particolare con il mondo della scuola e delle Istituzioni scolastiche locali, presenti attraverso i propri docenti e dirigenti. Soddisfatta la dirigente Amalia Mascolo.
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