venerdì 4 novembre 2022

Eav: «Non c'era pericolo»

Treno scoperchiato. L`attacco del M5S «De Gregorio lasci»

Non si placa la polemica dopo il caso del treno Circum scoperchiatesi nella galleria di Pozzano giorni fa. «Dopo aver visto centinaia di passeggeri camminare sui binari della Circumvesuviana a rischio della propria incolumità, assistiamo all'apertura di una voragine sul tetto di un treno. Il trasporto pubblico in Campania ha raggiunto il punto più basso di sempre, un incubo che può mettere a repentaglio la vita dei passeggeri. Quanto accaduto sulla tratta Napoli-Sorrento fotografa l'incapacità gestionale del presidente plenipotenziario di Eav Umberto De Gregorio e la cecità della Giunta regionale», denuncia il consigliere del Movimento 5 Stelle Vincenzo Ciampi, componente della commissione Trasporti. «Com'è possibile — incalza — che un'azienda pubblica che, grazie all'intervento regionale, ha ricevuto 600 milioni di euro registri ritardi biblici, vagoni in fiamme, soppressioni e stazioni che chiudono? Da mesi chiediamo le dimissioni di De Gregorio, consapevoli di un fallimento che è sotto gli occhi di tutti. In un Paese normale sarebbe già accaduto, ma questa è la Campania di De Luca». Dal canto suo, Eav informa — per bocca il direttore del Trasporto ferroviario dell'Eav David Mamone — che «non si è trattato di uno scoperchiamento del tetto ma semplicemente del distacco di una sottile pellicola di impermeabilizzazione del tetto del vagone. Un fatto increscioso ma che non ha comportato alcun pericolo né per i passeggeri ne perii personale viaggiante. Si trattava di un treno T21 degli anni '80 che viene sottoposto a continue verifiche ma che naturalmente presenta i segni del tempo». (da Il Corriere del Mezzogiorno)

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