Sant’Agnello - Il Wwf si prepara a fare le barricate contro il riconoscimento di pubblico interesse per la variante al Piano urbanistico territoriale approvato dalla giunta municipale di Sant’Agnello, allo scopo di ottenere il via libera alla realizzazione del nuovo ospedale unico della penisola sorrentina. L'intervento è richiesto dall' Asl Napoli 3 Sud per poter procedere con l'iter che porterà alla costruzione di un presidio ospedaliero sede di Dea di I livello. Ma il progetto di fattibilità tecnica ed economica non è conforme alle vigenti disposizioni normative, in particolare al Put, quindi è necessaria la variante. Secondo la locale sezione del Wwf, però, «l'edificazione del nuovo ospedale, cosi come progettato, rischia di impattare notevolmente con i valori paesaggistici e ambientali del territorio senza risolvere i problemi atavici della sanità: abbiamo bisogno di bravi medici e paramedici e di attrezzature, diagnosi e cure all'avanguardia, non di nuove colate di cemento armato». Gli ambientalisti si dicono pronti a dare battaglia. «Se pensano di stravolgere il Put a colpi di varianti si sbagliano di grosso, ricorreremo in tutte le sedi» dice Claudio d'Esposito, presidente del Wwf Terre del Tirreno. (di Massimiliano D’ Esposito da Il Mattino)
Nessun commento:
Posta un commento