Il consiglio comunale approva e trasmette alla regione. Entro il 2023 avvio lavori. Rischio traffico nell'area: i numeri smentiscono le criticheda Agorà
Sant'Agnello - Il sindaco di S. Agnello, Piergiorgio Sagristani, parla dopo la formazione del nuovo Governo nazionale. E’ coordinatore di Fratelli d'Italia per la penisola sorrentina. In tale veste ha possibilità di sviluppare e far valere interlocuzioni importanti. Nell'intervista che segue risponde sull' spedale unico, il PNRR, il problema della mobilità in penisola, oltre a fornirci le ultime notizie sulla scogliera alla spiaggia di S. Caterina in corso di ultimazione. La questione dell'Ospedale unico investe la sanità in penisola. Ci sono novità sui tempi per la realizzazione? Il progetto va avanti. Ieri abbiamo approvato una variante al Put, richiesta dall'Asl, per realizzare il progetto. La richiesta di variante, dopo il consiglio comunale, deve essere approvata in consiglio regionale. Secondo i tempi dell'Asl, i lavori dovrebbero iniziare nel 2023. Ritento, dal canto mio, che sia fondamentale avere un presidio sanitario che possa rispondere a tutte le esigenze del nostro territorio. E, soprattutto, abbiamo chiesto che ci siano tutte le branche mediche. Qualcuno ha parlato di criticità rispetto alla realizzazione del progetto. Noi abbiamo chiesto fondi a valere sul PNRR anche per mettere in sicurezza tutti i valloni che si trovano lungo le strade interessate Questi interventi sono necessari per la messa in sicurezza definitiva dell'intera zona. Sindaco, si dice che con il nuovo ospedale la zona sarà sottoposta ad un congestionamento da traffico. Si tratta di un ulteriore fattore critico. Non è così? Assolutamente non è così e chi offre questa rappresentazione sbaglia a mio avviso, ignorando alcuni dati di fatto.
Quali? Oggi, nell'area dove dovrà sorgere l'ospedale unico della penisola sorrentina, affluiscono 120 dipendenti, con l'aggiunta di un numero di utenti che oscilla tra i 300 e di 500 al giorno. Nel complesso stiamo tra le 600 e le 700 persone che ogni giorno utilizzano il sito. Rispetto ai 200 posti letto dell'ospedale unico credo che non avremo grandezze poi tanto diverse in termini di afflusso. Pertanto, l'area - che è baricentrica rispetto al resto della penisola oltre ad essere la più idonea geograficamente - è anche quella che consente di realizzare un'opera imponente con il minor consumo di suolo possibile. E' noto il fatto che solo un'area oggi utilizzata in gran parte per la sosta sarà destinata alla realizzazione dell'opera.
Sindaco, lei è il coordinatore di Fratelli d'Italia per la Penisola sorrentina. Come interpreta questo ruolo in presenza di un Governo retto dalla leader del suo partito? Il mio ruolo può essere importante per fare da trait d'union tra le istanze del territorio ed il Governo nazionale. Quindi, nei limiti del possibile e nel rispetto dei ruoli, mi farò carico di assicurare una interlocuzione fattiva.
Quali i temi più importanti? A partire dall'emergenza per i costi energetici. Una tassa occulta che grava sulle attività turistiche e sulle famiglie. La penisola ha la sua specificità ed il turismo è la tradizionale fonte di reddito per la nostra comunità. Inoltre dobbiamo sempre più lavorare per richiedere fondi per il PNRR a valenza comprensoriale.
Nello specifico, qual è l'urgenza più immediata, su cui chiede l'intervento del Governo nazionale per il territorio della Penisola sorrentina? Snellire l'iter per la spesa dei fondi legati al PNRR. Si tratta di una grandissima occasione per realizzare investimenti in grado di trasformare in positivo il nostro territorio, come tanti altri. Il problema è dare a tutti i livelli di governo, Comuni compresi, la possibilità di spendere effettivamente queste risorse mediante procedure semplificate ed un ulteriore restringimento della possibilità di creare contenziosi.
Unione dei Comuni. Che tempi ci sono per concludere l'iter? L’iter è avviato speriamo per inizio anno, al massimo primavera di arrivare a concludere. Si tratta di un passaggio fondamentale sono stato tra i primi fautori dell'Unione, considerata l‘ importanza storica della scelta. Tutti insieme possiamo creare sinergie per gestire insieme l'ambiente ed il ciclo integrato dei rifiuti, i servizi sociali, la pianificazione urbanistica, le azioni in comune sul demanio visto anche l'imminente rinnovo di tutte le concessioni demaniali, il progetto di bike sharing, sulla promozione turistica, in particolare, dobbiamo valorizzare un unico brand a favore del comprensorio.
Su questione mobilità? Qui ci stiamo lavorando da tempo per una svolta "green. Il bike sharing e lo stop ai mezzi pesanti lungo la statale sorrentina, varato quest’estate con la Prefettura, rappresentano solo un primo passo di un percorso molto più ampio che si prefigge come obiettivo la riduzione consistente delle auto lungo le strade della costiera sorrentina. Insieme alle associazioni della filiera turistica abbiamo costruito il confronto con tutti i soggetti istituzionali preposti. Il tavolo sull'accessibilità va riunito ed in quella sede è necessario lavorare per una svolta.
Che tempi ci sono per i lavori alla scogliera della spiaggia di S. Caterina? Già si è fatta una prima parte dì manutenzione rispetto alla parte esistente, c’è stato, invece, qualche problema nella parte nuova da realizzare, ma si tratta di criticità in via di superamento. Quindi, si conta di riprendere al più presto i lavori per poter, entro la primavera, finire. Si tratta di un'opera importante perché ci sarà un altro specchio d'acqua al quale tare accedere altre imbarcazioni. Noi vogliamo creare un sistema che dia la priorità per l'attracco ai cittadini di S. Agnello.
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