Terzigno - Domenica 28 Settembre la Pineta di Terzigno ha ospitato Metti Radici, un evento dedicato alla scoperta, al dialogo e alla partecipazione attiva della comunità. L'iniziativa ha celebrato l'incontro tra cultura, natura e cittadinanza, offrendo ai presenti esperienze formative e momenti di intrattenimento. Il laboratorio "Camminanti in erba" ha condotto i partecipanti lungo il percorso numero 11 del Parco Nazionale del Vesuvio, alla scoperta delle erbe edibili del territorio. Il giornalista ambientalista Francesco Servino, insieme a Zaira Montoro e Lucia Ruocco, ha illustrato caratteristiche e curiosità della vegetazione vesuviana, trasformando la passeggiata in un'esperienza coinvolgente e didattica. Durante l'incontro "Dal Vesuvio fino a Gaza", i contributi di Miriam Corongiu, contadina e attivista vesuviana, e di Irene Galuppo, attivista ex OPG e membro del collettivo universitario autorganizzato, hanno stimolato riflessioni profonde su temi di giustizia sociale e ambientalismo. L'Open Mic ha offerto a tutti i partecipanti l'opportunità di intervenire. Tra gli ospiti, il professor Angelo Genovese, docente di Zoologia e tutela ambientale presso l'Università Federico II, e Rosario Visone, portavoce regionale di Europa Verde Campania, hanno arricchito il dibattito con i loro interventi.
La giornata si è conclusa con la Tammuriata Libera, eseguita dai gruppi "Terzigno/Ottaviano" e "Montagna e Somma", che ha unito musica e tradizione coinvolgendo tutti i presenti in un momento di allegria e condivisione. All'iniziativa ha contribuito anche la libreria Wojtec, offrendo spazio all'editoria indipendente e sostenendo la valorizzazione della cultura locale. Metti Radici ha dimostrato come l'incontro tra cultura, natura e comunità possa generare nuove radici da cui far crescere consapevolezza e futuro. Un'idea di condivisione, conoscenza del territorio e partecipazione collettiva che continuerà a crescere insieme alla comunità.

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