IL FOCUS
di Antonino Siniscalchi - Il Mattino
La Penisola sorrentina raddoppia. Giovanni Maria Gargiulo è campione del mondo. Dopo il trionfo di Monica De Gennaro, "libero" di Sant'Agnello, protagonista assoluta nel volley femminile, ecco un nuovo, straordinario motivo d'orgoglio: il successo di Giovanni Maria Gargiulo, centrale di Sorrento, che ha conquistato il titolo mondiale nelle Filippine. Un raddoppio che sa di storia per la comunità sorrentina, mai così rappresentata ai vertici della pallavolo iridata. Giovanni Gargiulo, cresciuto sui campi della Penisola e approdato poi ai palcoscenici più prestigiosi con la Lube Civitanova in Superlega, è il simbolo di una generazione di atleti che con determinazione, sacrificio e talento riesce a trasformare i sogni in realtà. Monica De Gennaro e Giovanni Gargiulo sono stati coraggiosi lasciando Sorrento a 14 anni, dopo aver frequentato entrambi il primo anno al liceo Salvemini di Sorrento. «Non mi sorprende questa escalation spiega Peppe Nica, il tecnico di Piano di Sorrento emigrato a Vicenza insieme a Monica De Gennaro, attualmente responsabile del settore giovanile del Pinerolo -. La pallavolo in Penisola è da sempre lo sport d'eccellenza: qui tutti conoscono le sue regole. Non è una moda recente, ma una tradizione radicata da oltre cinquant'anni, nonostante la carenza di impianti sportivi sul territorio. Monica ne è la dimostrazione più luminosa, orgoglio di un movimento che continua a crescere e che si consolida con Giovanni».
La parabola sportiva di Gargiulo è stata scandita da costanza e lavoro quotidiano, superando, peraltro, un infortunio alla vigilia delle convocazioni azzurre. Stessa capacità di De Gennaro di arrivare al cuore di un movimento che oggi più che mai trova nella Penisola sorrentina una fucina di eccellenze. Lei, da veterana e leader riconosciuta della nazionale femminile, capace di alzare la coppa più prestigiosa dopo anni di successi. Lui, giovane promessa diventata realtà, pronto a scrivere nuove pagine di gloria con la maglia azzurra. La festa che si respira tra Sorrento e Sant'Agnello, con gli altri comuni, non è solo quella per la vittoria di due atleti, ma per un intero territorio che attraverso lo sport vede riflessi i propri valori più autentici. «Sul tetto del mondo ci sono Monica De Gennaro e Giovanni Maria Gargiulo sottolinea Sergio Colella, consigliere delegato allo Sport della Città Metropolitana di Napoli, che aspetta entrambi per un riconoscimento da parte delle istituzioni - Orgoglio dell'area metropolitana, eccellenze non solo della pallavolo, ma un patrimonio di valori e un chiaro esempio di impegno e passione».

Nessun commento:
Posta un commento