La commissione straordinaria al lavoro per programmare gli eventi e l'ospitalità
IL CASO
di Massimiliano D'Esposito - Il Mattino
Sorrento - Da una parte l'arresto dell'ex sindaco Massimo Coppola e l'inchiesta sui presunti appalti pilotati in cambio di tangenti che pesa sull'attività amministrativa di Sorrento, dall'altro la capitale del turismo del Mezzogiorno che va avanti come nulla fosse per continuare ad attrarre vacanzieri da tutto il mondo. In fondo, chi sceglie la perla della Costiera per le proprie vacanze, non si preoccupa più di tanto di chi sia il primo cittadino, ma vuole solo trovare una località ospitale, pulita e dove i servizi funzionano. E, nonostante le mille difficoltà, non si registrano grossi intoppi. Anzi. Il commissario straordinario Rosalba Scialla è impegnata nel gestire le attività dell'ente con i suoi più stretti collaboratori, i sub commissari Eliseo Nicolì e Mario Ambrosanio. Team che può contare su un numero ridotto di dirigenti e funzionari comunali a causa delle sospensioni legate all'inchiesta per le mazzette che sarebbero state intascate dall'ex primo cittadino e dal suo uomo di fiducia, Raffaele Guida, alias Lello il sensitivo, nell'affidamento di appalti per forniture di servizi e lavori pubblici.
LE SCADENZE
Ciò nonostante si lavora a tutto spiano per garantire l'efficienza della macchina amministrativa. Anche perché, per una città che conta tre milioni di presenze annue di turisti, bisogna programmare per tempo. Ed ora il primo obiettivo è quello del Natale. Nei giorni scorsi il prefetto Scialla ha incontrato le associazioni del comparto dell'ospitalità per un confronto sulle iniziative da attuare. «C'è l'impegno del commissario nel portare avanti gli eventi di qualità che caratterizzano il territorio - sottolinea il presidente di Federalberghi Campania e Penisola Sorrentina, Costanzo Iaccarino -. Si sta già occupando, insieme agli uffici, di definire il bando di gara per l'appalto delle luminarie e per il programma delle festività. Allo stesso tempo si guarda al prossimo anno lavorando sulle cifre da destinare alle iniziative di maggior richiamo come può essere, ad esempio, la Tre Golfi Sailing Week di vela». In fondo le risorse non mancano se si pensa che nel 2024 Sorrento è entrata nella top ten italiana per proventi dell'imposta di soggiorno superando i nove milioni di gettito. «Come operatori ci siamo impegnati nel fare la nostra parte - chiarisce Gino Acampora, presidente degli Agenti di viaggio penisola sorrentina -. Al prefetto Scialla abbiamo chiesto di tenere viva la tradizione degli eventi che più caratterizzano la città. Oltre alla luminarie penso al Villaggio di Natale per i più piccoli ed al ciuccio di fuoco con lo spettacolo pirotecnico e musicale di Capodanno. Manifestazioni dal forte appeal che si aprivano con l'accensione delle luci in contemporanea con le Giornate professionali di Cinema, un rito che andrebbe mantenuto».
GLI INTERVENTI
E se è necessario programmare gli appuntamenti a misura di turista così da predisporre i pacchetti da proporre ai buyer internazionali già proiettati verso la stagione 2026, di certo non si può trascurare la città e le esigenze dei residenti. Sbloccati - salvo imprevisti - i cantieri per le opere pubbliche grazie alle nomine dei Rup, l'attenzione si sposta sulla scuola. Nei giorni scorsi tanti genitori hanno manifestato preoccupazioni per il rinvio dell'apertura dell'asilo nido comunale, oltre che per l'avvio dei servizi di refezione e trasporto scolastico. Due di questi - nido e mensa - sono finiti nelle maglie dell'inchiesta della Procura oplontina. Ma ora l'iter è alle battute finali. L'appalto per la gestione dell'asilo nido è stato assegnato per tre anni alla Sirio, cooperativa sociale di Sant'Antonio Abate. L'altro giorno, invece, è scaduto il termine per partecipare al capitolato per gli scuolabus. Entro la stessa data i genitori dovevano anche presentare le domande per il servizio di refezione scolastica che dovrebbe partire il 6 ottobre.

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