Meglio soli che male accompagnati …

Lo sbarramento del 4% alle europee mette a rischio le future alleanze tra Partito democratico e Sinistra democratica alle prossime elezioni amministrative. «Non c'è un centrosinistra a geometria variabile in cui la sinistra serve solo per le giunte locali - ha detto Claudio Fava Coordinatore nazionale SD (L’Unità.it) -. Se il Pd dice che non è interessato alla sinistra noi ne traiamo le conseguenze». «Non vogliamo ritorcere la situazione sulle giunte di centrosinistra - ha spiegato Fredda - ma è ovvio che se passasse lo sbarramento del 4% non si può dare per scontata l'alleanza nelle prossime liste nelle amministrative provinciali e comunali». «Veltroni ha elemosinato a lungo questa legge, in cambio ha offerto l'eutanasia dell'opposizione come nel caso di Cosentino, prosciolto con l'astensione di 98 parlamentari del Pd». A Napoli, invece, si legge su Repubblica, staranno tutti insieme, alle elezioni europee e alle provinciali, gli ex ds di Sinistra democratica, i vendoliani usciti da Rifondazione e gli animatori del movimento "Sinistra svegliati". Una sola lista, un solo simbolo e un solo nome “La Sinistra”. Soltanto i Verdi prima di decidere su un´eventuale adesione, aspettano il vertice nazionale fissato per il 7 febbraio, dal quale verrà fuori una linea sulle alleanze locali. Intanto, la Sinistra esiste già con un primo circolo e con un gruppo consiliare in Consiglio a Quarto.