martedì 21 aprile 2009

I vigili urbani insegnano agli studenti l’educazione stradale

L’assessore Raffaele Esposto: “sono troppe le morti causate da incidenti stradali in Italia ed è necessario agire sull’educazione”

Vico Equense - Bambini a scuola di sicurezza stradale. E’ quanto si sta realizzando a Vico Equense grazie all’iniziativa messa in campo dal Comune in collaborazione con Polizia municipale e scuole del territorio. Agli alunni è stata data la possibilità di partecipare ad un percorso formativo sull’educazione stradale, guidati da insegnanti e vigili urbani. Le tematiche trattate durante gli incontri sono quelle più vicine ai ragazzi. “Le lezioni e le simulazioni che prepariamo sono diversificate per grado e livello scolastico – spiega Ferdinando De Martino, comandante della Polizia municipale di Vico Equense - sempre però con il fine di far apprendere ai ragazzi le norme basilari della sicurezza stradale e far acquisire loro i giusti comportamenti da tenere in strada, a piedi, in bicicletta o con il motorino, allo scopo di salvaguardare la propria sicurezza e quella altrui”. Accanto alle normali attività didattiche saranno promosse anche iniziative finalizzate ad una diffusione della cultura della sicurezza stradale in tutti gli ambiti del sociale, attraverso manifesti e locandine che richiameranno gli utenti della strada ad adottare comportamenti improntati al rigoroso rispetto delle norme sulla circolazione stradale, e quindi un atteggiamento che sia una garanzia di tutela della vita umana sulle nostre strade. Il Comando Polizia Municipale di Vico Equense di nuovo in prima fila, dunque, nel campo della sicurezza. “Da oltre un decennio stiamo cercando di diffondere la cultura del rispetto del codice della strada - aggiunge Ferdinando De Martino - attraverso una costante presenza all'interno della realtà scolastica di Vico Equense, e promuovendo iniziative finalizzate a sensibilizzare l'utenza di qualsiasi età sui delicati aspetti legati alla sicurezza.” “Sono ancora troppe le morti causate da incidenti stradali in Italia – aggiunge Raffaele Esposito, assessore alla Polizia municipale – ed è necessario agire sull’educazione. Anche se secondo l'Osservatorio sull'Incidentalità stradale nel 2008 ci sono stati meno incidenti su strade e autostrade italiane non bisogna mai abbassare la guardia. Dal primo gennaio al 28 dicembre, infatti, sono stati 122.254, il 9% in meno rispetto al 2007. Ma è un numero ancora grande e il sistema migliore per ridurlo è insegnare ai giovani quali sono i giusti comportamenti da tenere in strada e i rischi che, invece, derivano da comportamenti sbagliati” . (Ufficio Stampa Città di Vico Equense)

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