Il leader nazionale del Pd Dario Franceschini, tornato in Campania ad una settimana dalla polemica con il governatore Antonio Bassolino, a Salerno ha tracciato la strategia da seguire su tutti i fronti. A partire dal lavoro. Franceschini, prima di soffermarsi con la stampa, ha incontrato gli operai dell’Alcatel per comprendere appieno le problematiche e a Benevento, sul tetto del provveditorato, gli insegnanti che "in modo pacifico e non violento, come devono giustamente fare gli educatori, stanno chiedendo giustamente che si accendano i riflettori sulla situazione drammatica dei precari della scuola, perché penso che ci sia bisogno di una politica, al di là della maggioranza e dell’opposizione che non si occupi d’altro, che si occupi delle famiglie che non ce la fanno con i loro redditi e dei lavoratori che rischiano a migliaia di perdere il posto, delle imprese che rischiano di dover chiudere e che non hanno alcuna forma di protezione sociale – ha spiegato -. È un’emergenza vera e girare la testa, come sta facendo il governo, occupandosi d’altro è irresponsabile”. Franceschini ha poi parlato del congresso di ottobre: “Gli elettori del partito democratico si aspettano un rinnovamento della politica: il rinnovamento non cade mai dal cielo e non si fa con l’entusiasmo dei rinnovati: va guadagnato giorno dopo giorno”. E quando si parla di rinnovamento, il riferimento va al governatore della Campania Antonio Bassolino che non ha preso molto bene le dichiarazioni sul suo dover fare un passo indietro. “Io sono rispettoso e lo resterò delle competenze territoriali, ma sono anche stanco di un modo di fare politica in cui le risposte dei politici sono sempre incomprensibili, in politichese e senza mai ascoltare un sì o un no netto – ha aggiunto Franceschini -. Mi è stata chiesta un’opinione e io l’ho detta: penso che in Campania ci sia bisogno di voltare pagina. Del resto mi pare che l’argomento sia chiuso perché sembra che Bassolino abbia dichiarato che non intende candidarsi a sindaco, quindi…”. E l’alleanza con l’Udc, alias De Mita, per l’avvicendamento alla Regione Campania? “Le alleanze per noi saranno decise regione per regione, in base alla reale condivisione del programma. Questa è la linea con cui mi sono presentato e continuerò a sostenere: vogliamo vincere, e per vincere occorre costruire delle alleanze, ma non si può in nessun modo tornare a quella stagione in cui le alleanze non erano fatte intorno a dei programmi veri, ma solo mettendo sigle, sigline, tutto quanto c’era purchè fosse contro l’avversario. Io penso che nessuno voglia tornare ad una stagione in cui le alleanze erano fatte da Mastella a Diliberto, da Pecoraro Scanio a Dini”. (Cinzia Ugatti Velino/Velino Campania)
Scuola, Franceschini con i precari sul tetto
Benevento - Il leader del Pd Dario Franceschini solidarizza con i lavoratori che da giorni stanno manifestando sul terrazzo dell'ufficio scolastico provinciale, per protestare contro i tagli del decreto Gelmini. "Fatti concreti non passerelle", si legge sugli striscioni. (Foto Stefano Renna/AGNFOTO - Repubblica Napoli)
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