Massa Lubrense - L’Assessore al Turismo Giovanna Staiano e il Presiedente dell’Archeoclub Lubrense Stefano Ruocco
partecipano alla cerimonia di apertura della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, unico evento
mondiale che consente la promozione dei siti e delle destinazioni di richiamo archeologico attraverso
l’incontro con il business professionale, con gli addetti ai lavori, con gli appassionati e con il mondo
scolastico, incrementando, di riflesso, le opportunità economiche e gli effetti occupazionali.
Successivamente ci si è recati al Tempio di Nettuno per partecipare all’incontro con le scuole sul tema “Il
Patrimonio Culturale quale identità e memoria storica dei Popoli” con gli interventi, tra gli altri, di: Ugo
Picarelli, fondatore ed ideatore della B.M.T.A; Gabriel Zuchtriegel – Direttore del Parco Archeologico di
Paestum; Francesco Palumbo – Sindaco di Capaccio Paestum; Luisa Franzese – Direttore generale dell’Ufficio
Scolastico Regionale della Campania; Corrado Matera – Assessore Sviluppo e Promozione del Turismo
Regione Campania.
E’ stato emozionante l’intervento di Mohamed Saleh – Ultimo Direttore per il Turismo di Palmira - che ha
ripercorso brevemente la distruzione di gran parte delle antiche vestigia romane, ad opera di giovani
terroristi, durante la quale era stato torturato e assassinato l'ottantaduenne Khaled al Asaad, il più grande
archeologo siriano e direttore per quarant'anni del sito archeologico. Compiaciuto della presenza di
numerosissimi studenti presenti ha sottolineato che “Il territorio si ama nel momento in cui lo si conosce”.
E’ seguito l’intervento di Muncef Ben Moussa – Direttore del Museo del Bardo di Tunisi - che ringraziava i
numerosi partecipanti all’incontro, soprattutto i giovanissimi, ai quali è particolarmente legato anche perché
anch’esso in passato svolgeva l’attività di insegnante. Ha ripercorso il triste evento che ha visto il suo Museo
obiettivo dei terroristi che hanno ucciso ventiquattro turisti e distrutto numerose e preziose opere esposte.
Al termine della cerimonia, sempre nella suggestiva scenografia del Tempio di Nettuno, gli studenti del Liceo
Regina Margherita di Salerno hanno rappresentato l’opera “Arianna o il Labirinto rovesciato”, a seguito di
una breve presentazione dell’opera in lingua inglese ed araba.
Altro emozionante incontro è stato quello con Mounir Bouchenaki, archeologo algerino, attualmente
Direttore dell’Arab Regional Centre for World Heritage a Manama in Bahrain, Consigliere Speciale del
Direttore Generale dell’UNESCO e Consigliere Speciale del Direttore Generale dell’ICCROM. Il Direttore,
subito “agganciato” da Stefano Ruocco per la partecipazione alla prossima edizione di BookSophia, è
sembrato particolarmente interessato all’invito quando l’incontro si è focalizzato sull’importante operato di
un amico comune: Georges Vallet; accademico di Francia e archeologo di fama mondiale, nostro
concittadino, le cui spoglie si conservano al cimitero di San Liberatore.
La BMTA è stata un’occasione anche per incontri con altri esponenti del turismo nazionale e non, infatti
negli stand dedicati agli espositori, si è avuto modo di contattare diversi rappresentanti di Associazioni
Turistiche ed Archeologiche, per poter arricchire e pianificare in maniera ancora più “ghiotta” la prossima
edizione di Booksophia.Molto suggestivo è stato il villaggio dei “Rievocatori storici”, nel quale venivano rappresentate le diverse
abilità artigianali (alimentari, belliche, ecc.) nel periodo romano, greco e medioevale.
Il Vice Sindaco e Assessore al Turismo Avv. Giovanna Staiano, a conclusione della interessante esperienza ha
dichiarato: “Intenso è stato l’incontro con i Direttori del Turismo di Palmira e del Museo del Bardo, dai cui
volti trasparivano ancora i segni delle tragedie vissute e con i quali si è condiviso l’auspicio di avvicinare
ancor più culture e civiltà diverse, anche con l’unanime interesse della conservazione del prezioso e
significativo patrimonio archeologico. La proficua giornata è stata ancor più valorizzata dall’incontro con
l’assessore Matera e la Dott.ssa Tommasina Budetta, Funzionario della Soprintendenza archeologica e
direttrice del Museo Georges Vallet, con la quale si spera a breve di avere un incontro per valorizzare,
assieme all’AMP Punta Campanella e quanti altri coinvolti, i recenti rinvenimenti subacquei di Marina
Lobra”.
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