martedì 31 ottobre 2017

Napoli-City, chef Cannavacciuolo scommette: «Vinciamo». Ma Esposito è più cauto: «Mi basterebbe un pari»

Antonino Cannavacciuolo e Gennaro Esposito
La partita di Champions vista da due grandi della cucina, ecco i pronostici 

Fonte: Gimmo Cuomo da Il Corriere del Mezzogiorno

Vico Equense - Ecco i pronostici su Napoli-Manchester City di due tra i più apprezzati chef italiani, entrambi di Vico Equense, entrambi falsi magri, giudici in seguitissimi talent show televisivi, tifosissimi del Napoli. Più cauto Gennaro Esposito, patron con Vittoria Aiello, della Torre del Saracino di Seiano e giudice di Junior MasterChef. «Per me la partita di Champions finirà 1 a 1». Ottimista senza riserve invece «Antonino Cannavacciuolo, signore, con la moglie Cinzia, di Villa Crespi ad Orta San Giulio e mattatore in MasterChef e non solo. «No, Gennaro stammi a sentire, il Napoli vincerà per 3 a 1». Il gustoso siparietto si è protratto per alcuni minuti ed è sfociato in un’inevitabile scommessa. Tutto si è svolto domenica sera alla Torre dove Esposito e Cannavacciuolo, amici di vecchia data, hanno preparato una cena con un menu stellare a portate alternate. Il padrone di casa ha aperto con una postmoderna seppia, inchiostro e fegato con salsa verde e limone candito, il suo ospite ha replicato con le ghiotte lumache di Cherasco (terra), garusoli (gli scuncigli), con crema di aglio dolce e terra di grano arso; ancora Esposito con un suo classico, cioè il risotto con cipolla ramata di Montoro, sauro bianco leggermente affumicato ed alghe croccanti al profumo di limone e peperoncino al quale il gigante con la barba ha risposto con i sabaudi raviolini del plin di anatra, zuppetta di fegato grasso e latte di bufala. E così via, fino al dessert.
 
Al termine gli chef hanno fatto il loro ingresso in sala fermandosi a chiacchierare con gli ospiti. E proprio a un tavolo è nata la disputa calcistica. Esposito non avrebbe voluto pronunciarsi. E alla domanda secca sull’esito del match di domani sera ha risposto diplomaticamente. «Il Napoli farà una bella figura», si è limitato a dire. Incalzato dal collega ha finito poi per sbilanciarsi sul pareggio con un gol per parte. A questo punto Cannavacciuolo è stato perentorio. «Vince il Napoli 3 a 1. Segneranno Mertens e Insigne. Il terzo gol non lo so». Per Esposito invece il gol degli azzurri sarà segnato da Koulibaly. «Uno a uno è banale come risultato», ha chiosato lo chef “emigrato” in Piemonte. «Ma tu hai capito Gennaro che se il Napoli vince tu devi solo andare via da Seiano». Risate. Il muro contro muro è continuato. Inevitabile la scommessa. Posta in palio una pregiata bottiglia di Barolo. «Tanto come va va - ha previsto Antonino - io con Gennaro perdo comunque. Se vince lui gli devo dare la bottiglia. Se vinco io al massimo mi fa bere un bicchiere della mia bottiglia». E per concludere ha sentenziato: «Alla fine della partita, Guardiola andrà da Sarri e lo chiamerà maestro». Amen.

Nessun commento: