martedì 31 ottobre 2017

Positano set per film e nozze, arriva la tassa panorama

Positano
Fonte: Mario Amodio da Il Mattino 

Esentate dal pagamento, e dalla richiesta di autorizzazione, saranno invece le riprese con finalità editoriali come ad esempio quelle per programmi televisivi, o foto per giornali e riviste. Ma anche immagini per documentari o per format di intrattenimento e attualità. Non sarà così invece per le riprese relative a matrimoni, ricorrenze o eventi privati che dovranno essere comunque oggetto di autorizzazione. La domanda in questo caso va presentata almeno 10 giorni prima. La decisione di regolamentare la produzione di immagini a Positano arriva dall'amministrazione comunale che ha varato alcuni giorni fa un regolamento con tanto di prescrizioni e modelli di richiesta da presentare agli appositi uffici. Ma non è tutto perché tra le disposizioni viene bandito l'utilizzo di droni, anche professionali. L'uso di questi occhi volanti a Positano non è consentito, «fatto salvo casi particolari che dovranno essere preventivamente sottoposti all'attenzione dall'amministrazione comunale». Ma andiamo per ordine. Premesso che le attività in questione dovranno essere effettuate «rispettando scrupolosamente i regolamenti, senza arrecare disturbo alcuno e senza danneggiare il patrimonio naturale, ambientale e storico-artistico», chi intende effettuare riprese a Positano dovrà presentare istanza di autorizzazione al Comune di Positano, sulla base di un apposito modello di richiesta. E ciò deve avvenire almeno 30 giorni prima dell'inizio delle riprese (10 quelli stabiliti per gli eventi privati).
 
«Le richieste d'urgenza o che comunque perverranno oltre il termine saranno autorizzate con una maggiorazione del 50 per cento sul dovuto» si legge nel regolamento. «Lo abbiamo fatto per mettere ordine» ha detto il sindaco Michele De Lucia che ha voluto fortemente questa regolamentazione. «È giusto poi che le produzioni che scelgono Positano con l'intento di legare i nostri scorci a brand commerciali lascino qualcosa nelle casse del comune aggiunge il sindaco - Comunque sia era indispensabile fare ordine soprattutto per gli eventi privati. I fotografi che lavorano per matrimoni o altro genere di cerimonie devono chiedere l'autorizzazione al comune perché non è più tollerabile, come accaduto in passato, che si verifichino in città momenti di tensione. Spesso si ha la cattiva abitudine di bloccare il passaggio dei turisti sui set estemporanei. Se vorranno scattare foto per la strada dovranno chiederci il permesso e noi disporremo, ove sarà necessario, la presenza di un agente di polizia municipale». Se ciò non dovesse avvenire il regolamento prevede non solo l'interruzione delle riprese, ma anche un'ammenda pecuniaria. Infatti, in caso di mancata richiesta sarà applicata una sanzione amministrativa che va da 75 euro a 500 euro. Tra gli articoli che compongono il regolamento c'è anche quello di una garanzia fideiussoria che verrà richiesta una volta accertato che la sistemazione di set per le riprese comportano una movimentazione di mezzi pesanti o l'installazione di strutture. Se a seguito di controlli verrà constatato che le attività in svolgimento rientrano tra quelle soggette a pagamento di fideiussione questa non è stata ne dichiarata ne versata, l'amministrazione interromperà le attività fino al versamento dell'importo dovuto.

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