Penisola sorrentina - Dopo molte segnalazioni da parte degli utenti, proviamo a dare un contributo di chiarezza sul funzionamento dei centri vaccinali attivi in Penisola Sorrentina. L’ultima doglianza ci giunge oggi dalla signora Teresa Avallone, che ci scrive: “Sono iscritta al portale per la vaccinazione Covid dal 23 marzo come caregiver (ho 63 anni) e non avendo ricevuto invito alla somministrazione la scorsa settimana ho chiesto informazioni al centro vaccinale dell’ospedale Rossano di Vico Equense. Ho potuto constatare scarsa affluenza di persone e comunque all’ufficio informazioni mi hanno riferito che al momento vaccinano le persone fragili. È evidente che questa ASL Napoli 3 non ha le stesse potenzialità delle altre ASL campane (vedi ASL Napoli 1 e 2) in cui i numeri dei vaccini giornalieri è molto superiore e procede spedita.” L'Asl Napoli 3 Sud ha attivato, per il distretto sanitario 59, tre punti per inoculare il vaccino: all'ospedale “De Luca e Rossano” di Vico Equense, Villa Fondi a Piano di Sorrento e Villa Cerulli a Massa Lubrense. A Vico Equense si somministrano dosi solo il pomeriggio, la domenica è chiuso. Quello di Piano di Sorrento è operativo il lunedì pomeriggio, dal martedì al venerdì mattina e sera, il sabato la mattina e la domenica è chiuso. A Massa Lubrense, invece, si immunizza solo di mattina, mentre la domenica è chiuso. Per quanto concerne le somministrazioni di dosi, a Villa Fondi vengono in media fatti 300 vaccini al giorno tra mattina e sera, la metà quando si opera nella mezza giornata. Negli altri due centri la media quotidiana è di 100/150 ciascuno. Tale programmazione si fonda sull'effettiva disponibilità delle dosi di vaccino assegnati dall'Asl Napoli 3 Sud nell'ambito della distribuzione generale che viene effettuata su base regionale dove, è bene ricordarlo, la Campania fino a oggi ottiene in media 200mila vaccini in meno di quelli che invece le spetterebbero.
Le convocazioni presso centri diversi da quelli previsti rispetto al Comune di residenza sono dovute alla sopraggiunta disponibilità di dosi, per assenza o per rinuncia degli interessati, per cui vengono convocate, per le categorie previste, le persone a prescindere dal centro di competenza: con ciò ottimizzando l'impiego delle dosi disponibili che, altrimenti resterebbero inutilizzate e quindi andrebbero sprecate. I Sindaci hanno ripetutamente rappresentato all'Asl Na 3 Sud, alla Regione Campania che i tre centri della Costiera possono funzionare H24, raggiungendo una media di circa 1000 somministrazioni al giorno, qualora ci fosse la disponibilità delle dosi: quindi occorrono forniture molto maggiori rispetto a quelle attuali, e più personale medico. Attualmente sono 56 i sanitari impegnati, infermieristico e di farmacia che sono preposti all'attuazione della campagna vaccinale congiuntamente al volontariato che sta contribuendo in modo determinante alla sua buona riuscita insieme alle Polizie Municipali e alle Protezioni Civili dei Comuni. L'istituzione e il funzionamento dei centri vaccinali dipende dall'Asl competente territorialmente e allo stato quelli attivati nel distretto sanitario 59 (penisola sorrentina) sono in rapporto alla popolazione in numero maggiore rispetto ad altre realtà com'è facilmente verificabile.
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