venerdì 30 aprile 2021

Penisola sorrentina. 1 maggio: “sarà il giorno della vera ripartenza”

Corsa ai permessi per gli spazi esterni 

Penisola sorrentina - Bar, ristoranti e hotel scaldano i motori a Sorrento e in tutta la Costiera. Si riapre con tanta voglia di vivere e di far vivere, con tutte le misure dettate dai protocolli per contenere la diffusione del Covid. E, trascorsi i primi giorni di messa a punto, sabato primo maggio sarà il primo grande banco di prova della riapertura. "Ci stanno chiamando per prenotare a pranzo e a cena" racconta Peppe Aversa dello stellato "Il Buco" a Sorrento "qualcuno, forse confuso, ci chiede: possiamo venire alle 21,30? E la risposta, chiaramente, è no, per le 22 i locali chiudono". Tanti ritrovi stanno chiedendo ai comuni permessi per gli spazi esterni, perché il più delle volte hanno solo sale al chiuso. I proprietari del Cucù, ristorante sul corso Italia di Sorrento hanno optato per aprire da questo week end ma offrendo tanti, particolari, aperitivi, nei prossimi mesi andrà in funzione anche la cucina. Se diversi hotel hanno scelto di aprire ai primi di giugno, il Continental non solo ha spalancato l'ultimo piano dove il ristorante "Terrazza Vittoria" è aperto a pranzo e a cena con sguardo su tutto il Golfo di Napoli, ma accoglie già dal mese di aprile i suoi clienti nell'albergo, con offerte soggiorno e cena. Nei bar, come il Syrenuse a piazza Tasso a Sorrento il movimento è soprattutto giovanile. A Meta, con il locale a due passi dal mare, Antonio Cafiero patron de La Conca apre proprio il 1 maggio "Abbiamo ridotto i posti del 50 per cento, per dare la massima sicurezza ai nostri clienti. Il nostro motto è 'attenzione ed entusiasmo': vogliamo partire con il piede giusto nella speranza che non si debba chiudere più. E per fortuna per sabato abbiamo il tutto esaurito". Il lungo mare di Meta, dove sono stati aperti negli ultimi anni tanti ritrovi, sarà senza dubbio uno dei luoghi prescelti dai turisti di vicinanza. A Vico Equense Gennaro Esposito aprirà la Torre del Saracino con sei tavoli esterni. Pochi, certo, ma un inizio. Così come a Massa Lubrense sia l'Antico Franceschiello che la Taverna del Capitano apriranno i loro dehors e accoglieranno il pubblico. Intanto a Massa Lubrense per quattro giorni ci saranno escursioni lungo i sentieri e con le canoe. (ANSA).

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