Sorrento - Si è appena conclusa la “Settimana dell’Ittico” che ha visto coinvolti 11 scuole alberghiere italiane, tra cui anche l’Istituto “San Paolo” di Sorrento. Si è trattato di un’iniziativa didattico-professionalizzante rivolta a studenti del corso professionale enogastronomico, ideata e promossa da Assoittica, l’associazione professionale più rappresentativa delle aziende ittiche italiane. Nel corso di questa settimana, gli studenti hanno seguito quotidianamente dei webinar condotti da esperti del settore, appartenenti anche a realtà aziendali estere (Scozia, Cile, Norvegia), e si sono esercitati in laboratorio preparando con gli insegnanti di cucina, i professori Leanza e De Simone, i paccheri di burrata con tartare di sugarello e lamponi, il tonno in crosta di cocco con amarene dei Colli di San Pietro e cialda di farro, i mini-hamburger di alici con provolone del Monaco e maionese di colatura di alici di Cetara, gli spaghetti con cozze al profumo di limone di Sorrento e, infine, il trancio di salmone su letto di spinaci con salsa alle noci di Sorrento. Si tratta di proposte gastronomiche pensate per valorizzare il pescato in abbinamento con i prodotti tipici locali; tutte le ricette saranno raccolte in un volumetto cartaceo che verrà editato prossimamente dagli enti promotori. La Preside, Amalia Mascolo, ha fortemente voluto l’adesione della scuola sorrentina alla Rete degli Istituti Alberghieri per l’Ittico, come primo passo per poter realizzare questo progetto e tanti altri in divenire con il prossimo anno scolastico. La tradizione enogastronomica napoletana è fortemente radicata e condizionata dal pescato locale, proprio per questo il “San Paolo” ha voluto subito sostenere questa proposta, quale opportunità per arricchire il curricolo formativo dei propri studenti. Ad integrazione, nel già ricco programma, sono state contemporaneamente realizzate ulteriori attività incentrate sulla pesca: i ragazzi di quarta, infatti, hanno partecipato ad un incontro con i pescatori di Marina della Lobra per scoprire le caratteristiche del famoso gamberetto di Crapolla, mente quelli di classe terza hanno visitato una piccola azienda vesuviana dedita alla lavorazione e all’ammollo dello stoccafisso secondo l’antica tradizione artigianale napoletana. I 12 studenti che sono stati selezionati per la “Settimana dell’Ittico” hanno conseguito l’attestato di “Sea Chef” rilasciato dalla presidenza nazionale di Assoittica.
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