sabato 21 maggio 2022

Sarà un'estate calda e “salata”

Vico Equense - Il servizio meteo prevede un weekend all’insegna di Hannibal: (niente paura!) è questo il nome dato all’anticiclone africano che sta portando la prima ondata di caldo del 2022, che toccherà temperature massime tipiche di luglio. Il bel tempo ed il caldo contribuiranno ad affollare le spiagge, per una prova generale d’estate. Ma brutte sorprese attendono gli italiani sotto l’ombrellone: dal consueto monitoraggio sui prezzi dei servizi balneari realizzato dall’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori emerge che nel 2022 i costi registrano aumenti medi tra il 4% e il 5%, ma con picchi del 12-13%. Insomma si preannuncia un'estate calda e "salata": I cittadini che vogliono o che non possono permettersi un ombrellone o un lettino devono poter avere la facoltà di andare in una spiaggia libera, disponibile, praticabile, attrezzata con tutti i servizi del caso, e questo deve essere compito delle amministrazioni garantire tutto ciò. A voler cercare di capire quali regole saranno applicate sulle spiagge libere di Vico Equense si rischia di annegare… Al momento non se ne sa niente. Le ultime notizie risalgono a metà aprile, quando l’associazione Grande Onda, con una piccola delegazione di cittadini vicani, ha incontrato l'assessore al demanio del Comune di Vico Equense. “Avevo con me – disse in quell’occasione Laura Cuomo, presidente della Grande Onda - tutte le istanze inviate a mezzo PEC rimaste inevase dalla precedente amministrazione: in primis la questione cancelli e chiavi ai concessionari dei lidi e le richieste di autorizzazioni e permessi rilasciati per la cementificazione fuori controllo a cui abbiamo assistito negli anni passati.


 

Oltre a ciò – continua - abbiamo chiesto il ripristino delle spiagge libere alle stesse condizioni della pre pandemia, la costituzione di una task force contro gli sversamenti selvaggi che interessano Rivo d'Arco, il ripristino della fontana pubblica laddove eliminata, la puntuale trascrizione degli esiti delle analisi delle acque di balneazione sulle tabelle pubbliche della bandiera blu, ad oggi, ovunque, miseramente rimaste intonse, e la trasmissione del regolamento del demanio marittimo adottato dal Comune di Vico”. Le parti si dovevano rivedere a metà maggio per fare il punto della situazione. A pochi chilometri da noi a Meta il sindaco Giuseppe Tito ha dichiarato: "anche quest’anno sconti del 50 per cento per i nostri i concittadini, ai quali cerchiamo anche di assicurare sempre maggiori spazi. Un lettino a Meta per un residente - ha tenuto a specificare il sindaco - costa 2 euro e 50. Vi invito a verificare altrove i prezzi. Noi vogliamo che spiagge di Meta siano anzitutto vissute dai metesi e naturalmente anche dagli ospiti, ma volgiamo garantire un percorso ed una attenzione particolare per tutti i nostri residenti".

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