Sorrento - Sulle strade italiane, ogni giorno, si contano 9 morti e 661 feriti.
Un problema di salute pubblica sottovalutato, che richiama la responsabilità sia degli utenti della strada e sia delle istituzioni, come sottolineato dall'Aifvs, l'associazione italiana familiari e vittime della strada, tra gli organizzatori, ieri, della Manifestazione Nazionale per la Sicurezza Stradale.
Anche Sorrento è scesa in piazza, con rappresentanti dei Comuni dell'area, associazioni, forze dell'ordine, dirigenti scolastici e studenti. In testa alla mobilitazione, Sonia Fusco ed Erminia Capriglione, madri di Fernanda Marino e Pietro Villani, insieme a
Francesco Gargiulo, padre di Cristiano, tre giovanissime vittime di incidenti accaduti tra la penisola sorrentina e la costiera amalfitana.
La mattinata di mobilitazione è stata organizzata per sollecitare il governo a rispondere all'emergenza stradale con interventi urgenti ed immediatamente efficaci, come l'utilizzo della tecnologia sia per il controllo delle violazioni alle norme stradali che per l'assistenza alla guida.
Il servizio della Tgr Rai Campania, andato in onda su Rai 3.
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