Vico Equense - “La cultura della sopraffazione è una cultura violenta, è annientamento, un grave fardello da arginare”. Flora Beneduce, consigliere per la sanità del presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, in occasione della giornata internazionale contro l'omofobia, insiste sul rispetto di chi ha orientamenti sessuali diversi. Dopo l'affossamento del Ddl Zan e l'incremento di episodi di violenza contro coppie o giovani omosessuali. Il nostro paese sembra ancora davvero molto lontano dal rispettare quel diritto costituzionale che rifiuta le differenze. Secondo i dati Istat il 46,9% delle persone in unione civile o già in unione, omosessuali o bisessuali, ha subìto almeno un evento discriminatorio a scuola/università; il fenomeno è più diffuso tra i giovani col 61% colpito. “Fiera di aver lavorato a livello regionale per la "proposta di legge contro la transomofobia", - aggiunge la Beneduce - cui sono firmataria, dove figurano misure concrete per combattere l'esclusione sociale, per agevolare azioni di informazione e conoscenza del problema, per attribuire al Difensore civico regionale nuove e più stringenti funzioni a tutela delle nostre comunità. É una questione di civiltà, tutelare gli ultimi, sempre. L'odio si combatte con l'amore” conclude Flora Beneduce.
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