giovedì 26 maggio 2022

Vico Equense. Il De Luca e Rossano diventa ospedale di comunità, struttura inserita tra finanziamenti del Pnrr

Vico Equense - “Il progetto del rafforzamento della sanità territoriale attraverso gli ospedali di comunità è uno degli obiettivi del PNRR che riguarda le strutture sanitarie con determinati requisiti in tutta Italia”. A dirlo è Carmen Di Lauro, deputato del Movimento 5 Stelle. L'ospedale "De Luca-Rossano" di Vico Equense diventerà non solo un Ospedale della Comunità con strumentazione diagnostica di base e la presenza di medici ed infermieri per pazienti che necessitano di una degenza breve ma anche una Casa della Comunità dove sarà possibile effettuare esami cardiologici, screening diabetologici, oncologici e punti di prelievo. È quanto previsto dal documento programmatico del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sulla Sanità in Campania che prevede investimenti per oltre 380milioni di euro. Il problema non è l’istituzione dell’ospedale di comunità, che avverrà entro il 2025, ma il garantire la copertura dell’emergenza fino a quando non entrerà in funzione l’ospedale unico di Sant’Agnello. Nel frattempo però la comunità di Vico Equense non può restare senza un servizio di assistenza primaria in caso di necessità. “Come Movimento – continua l’Onorevole Di Lauro - abbiamo richiesto più e più volte ai livelli regionali di risolvere questa problematica, soprattutto in virtù della conformazione del territorio che comprende vaste aree collinari. La nostra consigliera regionale, ricordo sempre che la competenza sanitaria è regionale, Valeria Ciarambino ha presentato più di una proposta che va in questo senso, il Sindaco che invece rappresenta la comunità vicana sta facendo lo stesso? Spero di sì”.


 

Il Movimento 5 Stelle ha altresì sollecitato nuovamente l’invio della tac, mente per l’annosa problematica della carenza di personale i pentastellati in regione hanno presentato una proposta chiedendo ai vertici della sanità campana di bandire concorsi per tutte le branche mediche equipollenti alla medicina d'urgenza con l'obbligo, per i vincitori, di fornire servizio per due anni nei pronto soccorso. Provvedimenti che se adottatati porterebbero gran beneficio ai Presidi ospedalieri campani così duramente provati. “Come abbiamo sempre detto ai nostri concittadini, - conclude la Di Lauro - manteniamo alta l'attenzione e la pressione sul nostro ospedale affinché ritorni l'assistenza sanitaria a Vico Equense”.

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