sabato 23 luglio 2022

Penisola sorrentina. L'emergenza mobilità sbarca in Regione

di Marco Esposito da Metropolis 

Penisola sorrentina - Ieri in Consiglio regionale, nel Question Time rivolto all'assessore regionale al Turismo Felice Casucci e al presidente della commissione Trasporti Luca Cascone, Carmela Rescigno, consigliere regionale di Fratelli d'Italia della Campania, è intervenuta sull'emergenza mobilità. «Ho dato voce alle istanze, giustissime e condivisibili, dei sindaci della costiera sorrentina sulla richiesta di affrontare e risolvere le problematiche riguardanti il trasporto marittimo e quello su ferro per attivare l'operazione "Estate sicura" - sottolinea Rescigno - È compito della Regione sostenere l'impegno dei sindaci, che rappresentano quelle comunità, nell'assistenza alle migliaia di turisti che visitano uno dei gioielli della nostra Regione», ha sottolineato. Nei giorni scorsi, proprio in merito all'emergenza mobilità, si è riunito il tavolo permanente per la mobilità composto da amministrazioni comunali, forze dell'ordine, operatori turistici e commerciali, Anas e compagnie di navigazione del golfo ed Eav. A ciò si aggiunge la promessa fatta dal ministro del turismo Massimo Garavaglia che, nel corso di un forum organizzato nei giorni scorsi a Castellammare presso Marina di Stabia, ha nuovamente incontrato delegazioni delle amministrazioni comunali di penisola sorrentina e isole. Ha parlato di necessità di avviare confronti e discussioni, ha aperto alle legittime istanze dei territori tanto da parlare di emergenza. Garavaglia, che è stato anche a Sorrento nelle vesti di ministro in occasione degli Stati generali del turismo, ha promesso chiaramente che ci sarà un pool di tecnici chiamati a valutare il dramma della mobilità in penisola sorrentina. Si tratta di una questione molto forte e sentita, perché se è pur vero che - così come indicato tempo fa da una ricerca de Il Sole 24 Ore secondo cui nella Terra delle Sirene l'87 per cento delle famiglie trae sostentamento in modo diretto o indiretto dal settore turistico - è indubbio che c'è bisogno di una svolta in termini di vivibilità.

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