lunedì 25 luglio 2022

Patto tra sindaci per Sagristani

Candidatura vicina per il primo cittadino di Sant'Agnello. Tutti i colleghi della penisola intenzionati a sostenerlo 

di Carlo Cafiero da Metropolis 

Sant'Agnello - Tutti uniti per la penisola sorrentina e pronti a sostenere la possibile candidatura di Piergiorgio Sagristani alle Politiche del prossimo 25 settembre. I sindaci sono pronti a fare squadra e promettere appoggio al primo cittadino di Sant’Agnello, il cui secondo mandato consecutivo con la fascia tricolore è ormai agli sgoccioli: una scadenza naturale che sarebbe coincisa con il ritorno alle urne per le Politiche nel 2023, ma la crisi di governo e lo scioglimento delle Camere sancito dal Capo dello Stato Sergio Mattarella ha anticipato i tempi. Sagristani, che nei mesi scorsi ha aderito a Fratelli d'Italia, attende cenni decisivi dal proprio partito ma è ormai alquanto scontato che possa essere disponibile per una candidatura. In tal senso, pesa molto la svolta di recente impressa con l'Unione dei Comuni che oltreché divenire uno strumento fondamentale per il rilancio del territorio, può rappresentare una tappa di valore politico anche per Sagristani. Si avverte un clima di maggiore coesione e collaborazione tra le sei amministrazioni. In precedenza, i sindaci hanno lavorato sodo stipulando una intesa per convergere sul nome del sindaco di Meta Giuseppe Tito al consiglio metropolitano di Napoli: una missione compiuta. Adesso potrebbe essere i il remake con Sagristani. In verità il sindaco di Sant’Agnello pensa da molto all'ipotesi del Parlamento. Basti pensare che nelle ultime due elezioni Politiche è stato a un passo dalla candidatura. Nel 2013 rifiutò all'ultimo minuto la proposta pervenutagli da Forza Italia che gli aveva offerto una candidatura al Senato. Più o meno lo stesso avvenne nel 2018 e sempre con gli azzurri berlusconiani.


 

«No, grazie, Sant’Agnello viene prima di tutto» dichiarò l'ex assessore provinciale al turismo che invece oggi appare determinato a valutare gli scenari con Fratelli d'Italia, un partito in netta ascesa specie in penisola sorrentina. Chiaramente Sagristani dovrà ottenere rassicurazioni su un pieno supporto delle amministrazioni (anche se ci sono realtà politiche differenti, vedi ad esempio lo stesso Tito che è un esponente del Partito democratico), ma questo è un tema di facile risoluzione. Se nei fatti è stato aiutato Tito a essere eletto in Città metropolitana, un supporto per Sagristani appare scontato.

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