Vico Equense - Dal 16 al 22 agosto ritorna alla Marina di Vico il cinema sotto le stelle visto dal lettino. Un calendario di eventi, concerti, teatro e incontri con attori, critici, società civile, operatori umanitari ed esperti del ciclo dei rifiuti. La terza edizione del Cinemare Vico riapre rilanciando. Le giornate di proiezioni ed incontri diventano sette e la rassegna cinematografica si arricchisce con musica dal vivo e performance teatrali.
Serata d’onore il 18 agosto per il pluripremiato film Ariaferma di Leonardo Di Costanzo, con Toni Servillo e Silvio Orlando, guardia e criminale in un carcere sardo in dismissione. Un film che cattura con una tensione sapiente e grandi prove attoriali. Prima e dopo la proiezione incontro con l’attore Salvatore Striano, che parlerà con il pubblico dei segreti e dei retroscena del film, ma anche della sua vita personale che lo ha portato dalla detenzione alla recitazione.
In apertura, il 16 agosto, La Città Incantata, un film d’animazione cult del regista giapponese Miyazaki che porta bambini e adulti in un mondo incantato e popolato di spiriti, raccontando la storia di una bambina che per salvare i genitori diventerà una giovane donna. A spiegare la magia e i segreti del disegno del regista nipponico la critica cinematografica Chiara Guida.
Corro Da Te, una commedia romantica e politicamente scorretta il 17 agosto, con Pierfrancesco Favino, latin lover incallito e inaffidabile, e Miriam Leone, ragazza intraprendente e solare, paraplegica a seguito di un incidente.
Un’occasione per parlare con Francesca Esposito, presidente di Spiaggia Superabile, ed Emilia Terracciano, garante dei diritti delle persone con disabilità del comune di Vico Equense, dello stato dell’arte delle politiche per l’abbattimento delle barriere architettoniche e sociali.
Il 19 agosto la rassegna parla del suo spirito ispiratore, la protezione dell’ambiente, con il film-documentario 2040 Salviamo Il Pianeta: un viaggio che dimostra agli spettatori che anche i piccoli gesti quotidiani possono cambiare il mondo. L’esperto del ciclo dei rifiuti, Antonino Di Palma, spiega al pubblico come ogni cittadino può fare la differenza.
Serata internazionale il 20 agosto, con la proiezione del film vincitore del premio del pubblico alla Festa del Cinema di Roma e del premio Goya, Open Arms – La legge del mare. Ospite della serata Omeila Bignami, project manager dell’organizzazione umanitaria Open Arms, che parlerà del soccorso in mare e delle sue implicazioni e usi politici.
Film femminile e femminista il 21 agosto con Dio è donna e si chiama Petrunya, di Teona Strugar Mitevska. Una satira incontenibile e intelligente su Petrunya, giovane donna laureata in storia, che non trova lavoro nel suo paesino in Macedonia. Per puro caso si trova coinvolta in un antico rituale ortodosso e supera gli uomini del paese nel ripescare la croce sacra per la comunità̀ locale. Ne scaturisce una lotta per l’affermazione dei suoi diritti e contro il maschilismo. Mai stereotipico, fa riflettere fra molte risate.
Serata finale con un raro video scovato nelle teche RAI e digitalizzato per Cinemare, che ci riporta in una Vico Equense del 1968, quando la cava delle calcare di Marina D’Equa era ancora in funzione. Un documento prezioso per parlare della conservazione del paesaggio e di turismo sostenibile. Il video sarà preceduto da una performance teatrale dell’attore e esperto di teatro sociale, Salvatore Guadagnuolo. La serata si concluderà con l’esplosivo concerto dei Tarif de Funicular.
“Questo non è un semplice cinema, - dichiara il direttore artistico, Paolo Santalucia - ma un progetto fatto da ragazzi e ragazze tra i 16 e I 22 anni, con il contributo del comune di Vico, per il proprio paese ed un presidio di legalità e cultura in una splendida marina che si stava degradando e arrendendo a episodi di criminalità. Legambiente quest’anno entra a pieno titolo nell’organizzazione, dando forza all’impronta ambientalista della manifestazione”.
Ogni spettacolo prevede la prenotazione obbligatoria (tramite messaggi al numero WhatsApp 351.7579950) e un contributo di 5 euro.
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