Sorrento - Questa mattina prende avvio all’Istituto Polispecialistico “San Paolo” di Sorrento il partenariato
transnazionale europeo incentrato sulle metodologie didattiche legate all’apprendimento socio-
emozionale. Vi prendono parte quattro scuole provenienti dal Portogallo, Turchia, Francia e
Romania. Il progetto tende a promuovere la cultura della competenza, di integrare i saperi
disciplinari e le relative abilità fondamentali e di migliorare il successo formativo prevenendo
analfabetismi funzionali e dispersione scolastica. Sono queste tematiche di grande attualità che
meritano approfondimento e confronto per strutturare strategie che possano migliorare l’efficacia
educativa della Scuola nel processo di crescita dello studente. I lavori, che dureranno per l’intera
settimana, si focalizzeranno, in particolare, sullo sviluppo delle competenze non cognitive il cui
sviluppo è più funzionale al successo formativo degli studenti. Inoltre, grazie al confronto tra varie
realtà europee, ci sarà una condivisione di buone pratiche relative alle metodologie e ai processi di
insegnamento che favoriscano lo sviluppo delle competenze non cognitive, nonché dei criteri e
degli strumenti per la loro rilevazione e valutazione.
Anche il confronto su metodologie didattiche
che favoriscano il recupero motivazionale degli studenti, sarà oggetto di dibattito nell’ambito di
questo partenariato “SELI”.
L’iniziativa prende avvio grazie ad un finanziamento Erasmus ka 220 che sostiene partenariati di
cooperazione di alto livello finalizzati allo studio e alla condivisione di modelli educativi innovativi
tra scuole europee. I docenti stranieri parteciperanno anche a dei laboratori esperienziali di
enogastronomia dove avranno modo di sperimentare approcci socio-emozionali legati alla
percezione dei profumi e dei sapori. Si tratta di un percorso organolettico che, attraverso gli organi
di senso, permette di indagare e stimolare l’ambito emotivo e comunicativo di ciascun
partecipante. Il “San Paolo” è una istituzione scolastica sempre aperta alla sperimentazione
metodologica e alle sinergie internazionali per migliorare ed aggiornare costantemente la propria
azione didattica.
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