Vico Equense - “È passato in sordina uno degli eventi più importanti che si svolgono in città; anche il Sindaco non si è sentito in dovere di presenziare, delegando ad altri l'onore di rappresentare Vico Equense in questo appuntamento di rinomanza mondiale.” Inizia così la nota del circolo del
Partito Democratico di Vico Equense relativa alla consegna del Premio Scientifico Internazionale "Capo d'Orlando", che si è tenuto venerdì scorso. “Un appuntamento come questo, - continua la nota dei Dem - che si ripete oramai da 24 anni e che ha consegnato un premio a 17 premi Nobel nel corso della sua storia, dovrebbe coinvolgere la città intera, con il pieno coinvolgimento della amministrazione, almeno come capita per i frequenti appuntamenti mangerecci che poco danno a quell'immagine di città.” Sono sei le sezioni dell'evento internazionale ideato nel 1999 da Umberto Celentano, direttore del Museo Mineralogico Fondazione Discepolo, e vanta nel suo Albo d’Oro protagonisti della scienza come il matematico John F. Nash, la cui storia ha ispirato il film “A Beautiful Mind”, il biologo James Watson, co-scopritore del DNA, il fisico Andre Geim, artefice della scoperta del Grafene, di cui ha donato esemplari al Museo di Vico Equense, e dal 2020 ha come Presidente Onorario Sir Paul Nurse, Premio Nobel, e Direttore del Francis Crick Institute di Londra. Quest' anno il Premio è stato assegnato a Emmanuelle Charpentier, Premio Nobel per la Chimica nel 2020 e Direttrice dell’Istituto di Malattie Infettive del Max Planck Institute di Berlino. “Nel ringraziare il "Museo Mineralogico Campano - Fondazione Discepolo" – conclude la nota - ci auguriamo maggiore attenzione e maggiore sostegno da parte dell’ amministrazione e di tutta la città per il prossimo anno quando correranno i 25 anniversario del Premio”.
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