Massa Lubrense - “Musiche per ascoltare” è il concerto che si terrà sabato 25 maggio alle ore 20 nell’Antica Cattedrale di Massa Lubrense. La serata rientra nel programma di Cure della strada, l’associazione di volontariato attiva in Penisola Sorrentina con iniziative in favore degli ultimi, che ha lo scopo di sensibilizzare sulle proprie attività e sostenerle con una raccolta fondi. Si tratta del concerto finale della rassegna, con la direzione artistica di Emma Innacoli, che ha toccato tutti i Comuni della Penisola Sorrentina e che ha ricevuto il patrocinio di tutte le Amministrazioni Comunali. Il programma della serata prevede l’esibizione dei soprani Maria Ercolano e Domenica Marianna Guerriero con al pianoforte Luisa Esposito. Cure della Strada promuove da progetti per garantire innanzitutto beni “primari” come visite mediche, medicinali e beni sanitari, cibo a persone in difficoltà. Grazie all’adesione volontaria di 35 Medici Specialisti è possibile effettuare visite mediche di alto profilo. Con “A casa di Christoff” assicura l’accoglienza notturna occasionale per senza tetto, separati, vittime di violenza ed attraverso la collaborazione di nove farmacie sparse su tutto il territorio è possibile alimentare un fondo cassa da cui attingere per fornire farmaci e beni sanitari ad indigenti. Queste le attività dell’associazione presieduta da Silvana Natale che con il concerto di sabato verranno illustrate e che con un contributo libero è possibile sostenere. “Siamo contenti di avere a Massa il concerto finale dell’iniziativa musicale in favore di Cure della strada - afferma Mina Minieri assessore alle Politiche Sociali del Comune di Massa Lubrense - una associazione, di cui mi onoro essere sia socia che referente sul territorio.
Cure della strada da anni collabora con i servizi sociali, le Caritas e le parrocchie della Penisola Sorrentina con una serie di iniziative che sono meritevoli e di grande importanza per la cura della salute di una fascia della popolazione in difficoltà. Quella di sabato è una iniziativa che coniuga il bel canto con un fine nobile che è la salute dei più deboli , che deve stare a cuore ad ognuno di noi”.
Nessun commento:
Posta un commento