Sorrento - Strade invase dai vacanzieri e spiagge prese d'assalto dai bagnanti. La stagione turistica per Sorrento e dintorni è ancora lontana dal volgere al termine. Anzi. Gli operatori sono intenzionati a prolungarla il più possibile. E così il primo fine settimana di settembre ricalca fedelmente la falsariga dei mesi precedenti, magari dando qualche segnale di ulteriore crescita rispetto ad agosto. In fondo, come sanno bene gli addetti ai lavori, da sempre questo è il periodo in cui la qualità degli ospiti raggiunge gli standard più elevati.
«Settembre, già da qualche anno, è un ottimo mese per il comparto dell'ospitalità, c'è una buona richiesta e su molte date è difficile se non impossibile trovare disponibilità - spiega Gino Acampora, presidente dell'associazione degli agenti di viaggio della penisola sorrentina -. Anche ottobre si prospetta positivo sul fronte degli arrivi, come conferma il fatto che c'è ancora una forte domanda. Obiettivo è certamente il prolungamento della stagione così da arrivare fino al Capodanno 2026».
IL BOOM
Sorrento, quindi, è intenzionata a confermare gli ottimi numeri dello scorso anno, puntando a raggiungere i tre milioni di presenze. Boom che si spiega non solo con il forte richiamo rappresentato dal nome della perla della Costiera. «Sono diversi i fattori che contribuiscono all'aspetto positivo della stagione - conferma Acampora -. Ci sono i tanti voli diretti sull'aeroporto di Napoli, molti arrivi di stranieri e un po' di nuovi fluissi da realtà diverse che hanno aiutato a bilanciare in parte qualche riduzione dei mercati tradizionali. Altra considerazione interessante che facciamo è senza dubbio legata all'abbassamento, rispetto al passato, dell'età media dei nostri ospiti».
Ottimisti anche i titolari delle strutture ricettive. «Registriamo numeri eccezionali per settembre ed anche per ottobre e non mancano prenotazioni per novembre - afferma Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Campania e Penisola Sorrentina -. Chiaramente il nostro obiettivo è prolungare la stagione il più possibile: puntiamo ad arrivare alle feste del prossimo Natale. Non solo. In questo periodo possiamo contare sulla clientela migliore rappresentata da turisti che possono programmare una vacanza senza essere sottoposti a vincoli di data»
I LIDI
E se albergatori e tour operator sorridono, di certo i gestori degli stabilimenti balneari non hanno motivo di piangere. «Anche in questo primo fine settimana di settembre si registra una buona affluenza - spiega Francesco Schisano del Marameo di Sorrento -. Diminuita rispetto ad agosto ma di un livello leggermente superiore. Si prevede un buon mese: Sorrento continua ad avere il suo fascino». Sulla stessa lunghezza d'onda Francesco Leonelli dell'omonimo lido di Marina Piccola: «Oggi siamo pieni - conferma - e il trend sembra positivo anche per le prossime settimane».
E il quadro non cambia anche spostandosi nelle località vicine. «Registriamo una buona percentuale di occupazione e per tutto il mese di settembre le prospettive sono positive, soprattutto grazie alla clientela locale che gode di particolari agevolazioni e rappresenta il 70 per cento circa del totale dei nostri ospiti - afferma Mauro D'Esposito del lido La Marinella di Sant'Agnello -. Ma ci sono anche tanti italiani e stranieri che dicono di apprezzare il buon rapporto tra qualità dei servizi e tariffe. Dalla nostra parte abbiamo anche il fatto di avere attrezzature per diversamente abili».
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