Salvatore Cosentino: “Investiamo in conoscenza per far crescere il territorio”
“Investire in conoscenza. Più scuola per il Sud, più Sud per l’Europa”. Questo il tema del congresso della Uil-Scuola Regione Campania che si terrà domani (5 giugno, ndr) a Sant’Anastasia, Madonna dell’Arco – Casa del pellegrino. Nel corso dell’evento sarà ufficializzata la nomina a Segretario generale Uil - Scuola Napoli e Campania di Salvatore Cosentino.
“Lavorerò nel solco della continuità, in modo che i progetti e il modus operandi del mio predecessore, Luigi Panacea, non siano vuoti da colmare, ma diventino la linea guida del mio impegno nel sindacato – dice Cosentino -. Credo moltissimo nella scuola, nella sua capacità di essere volano di crescita e progresso per il territorio. Investire in cultura, significa seminare nel campo dell’etica, dello sviluppo, dell’umanità. Gli interessi dell’investimento in conoscenza, diceva Abramo Lincoln, sono molto alti. Ecco perché domani ribadiremo questo punto di vista, tra noi e alle figure istituzionali presenti”.
Parteciperanno all’evento oltre cento delegati provenienti dalle province campane. Inoltre, tra le autorità presenti, gli assessori regionali all’Istruzione e al Lavoro, Caterina Miraglia e Severino Nappi, il Direttore scolastico Diego Buochet, il Segretario generale Uil – Scuola Massimo Di Menna e il presidente del congresso Segretario confederale Gaetano Rivetti. (di Nancy De Maio)
mercoledì 4 giugno 2014
"'O' Saracino" ultimatum ai proprietari
Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino
Vico Equense - I proprietari del ristorante «O’ Saracino» hanno meno di venti giorni di tempo per provvedere allo sgombero dei locali. La struttura è illegittima ed entro pochi mesi verrà abbattuta. A mettere la parola fine ad una vicenda che va avanti da più di 30 anni è stato il commissario ad acta nominato a seguito del giudizio di ottemperanza emesso dal Tar lo scorso anno. Con l’ordinanza del 20 maggio ha, infatti, stabilito che il titolare Ciro Aiello dovrà occuparsi dello «sgombero di persone e cose dell’intera zona data in concessione» per poi poter procedere alla demolizione delle opere costruite sull’area demaniale. Entro settembre al massimo, il ristorante, sito in Marina di Aequa e dichiarato abusivo da una sentenza del Consiglio di Stato del 2011, andrà giù. La struttura, infatti, è stata definita «del tutto illegittima, sia perché è stata pacificamente realizzata su suolo del demanio marittimo, sia perché non fruibile del condono edilizio». Le ruspe entreranno presto in azione, stavolta non si perderà tempo. «Il Comune ha già preparato il progetto preliminare per la demolizione – ha affermato Antonio Elefante, assessore ai lavori pubblici – Adesso il Provveditorato per le opere pubbliche della Campania dovrà predisporre quello definitivo. Ci siamo riuniti qualche settimana fa con il commissario: i tempi sono stretti. Credo che entro settembre il ristorante sarò abbattuto». Il locale, fondato negli anni ’60 da Ciro Aiello ed oggi gestito dal figlio Francesco, verrà demolito a causa di alcuni abusi edilizi riscontrati dopo la riedificazione della struttura per un incendio che la distrusse completamente nel 1983. A cercare di proteggere la struttura ci ha pensato, in questi anni, un comitato che ha raccolto numerose firme per una petizione volta a tenere in vita il locale.
Vico Equense - I proprietari del ristorante «O’ Saracino» hanno meno di venti giorni di tempo per provvedere allo sgombero dei locali. La struttura è illegittima ed entro pochi mesi verrà abbattuta. A mettere la parola fine ad una vicenda che va avanti da più di 30 anni è stato il commissario ad acta nominato a seguito del giudizio di ottemperanza emesso dal Tar lo scorso anno. Con l’ordinanza del 20 maggio ha, infatti, stabilito che il titolare Ciro Aiello dovrà occuparsi dello «sgombero di persone e cose dell’intera zona data in concessione» per poi poter procedere alla demolizione delle opere costruite sull’area demaniale. Entro settembre al massimo, il ristorante, sito in Marina di Aequa e dichiarato abusivo da una sentenza del Consiglio di Stato del 2011, andrà giù. La struttura, infatti, è stata definita «del tutto illegittima, sia perché è stata pacificamente realizzata su suolo del demanio marittimo, sia perché non fruibile del condono edilizio». Le ruspe entreranno presto in azione, stavolta non si perderà tempo. «Il Comune ha già preparato il progetto preliminare per la demolizione – ha affermato Antonio Elefante, assessore ai lavori pubblici – Adesso il Provveditorato per le opere pubbliche della Campania dovrà predisporre quello definitivo. Ci siamo riuniti qualche settimana fa con il commissario: i tempi sono stretti. Credo che entro settembre il ristorante sarò abbattuto». Il locale, fondato negli anni ’60 da Ciro Aiello ed oggi gestito dal figlio Francesco, verrà demolito a causa di alcuni abusi edilizi riscontrati dopo la riedificazione della struttura per un incendio che la distrusse completamente nel 1983. A cercare di proteggere la struttura ci ha pensato, in questi anni, un comitato che ha raccolto numerose firme per una petizione volta a tenere in vita il locale.
Tunnel Seiano: chiusure notturne da oggi al 15 luglio
Vico Equense - Da questa sera fino al 15 luglio 2014, nella fascia oraria compresa tra le ore 22 e le ore 6 del giorno successivo, dal lunedì al venerdì, saranno effettuate chiusure notturne della galleria “Seiano”, al km 15,185 della strada statale 145 “Sorrentina”. Il provvedimento si rende necessario per consentire l'ultimazione dei lavori di finitura, di prove e di collaudo degli impianti tecnologici e di sicurezza nella nuova galleria, in vista dell'apertura al traffico entro il prossimo esodo estivo. Nelle ore di chiusura il traffico sarà deviato sulla viabilità locale del comune di Vico Equense. Nel provvedimento è prevista l'apertura al traffico dello svincolo di Seiano, in direzione Napoli, al km 17,500.
La favola di Cio’ Cio’ sul palcoscenico del Politeama
Piano di Sorrento - Il 5 giugno al Teatro Politeama a Napoli alle ore 20,00 i giovani allievi della Scuola di Danza di Patty Schisa presenteranno il personaggio nato dalla fantasia creatrice di Cecilia Coppola, l’incredibile Cio’ Cio’, la famosa bustina di plastica azzurra e curiosona che, da ben venti anni, continua il suo viaggio nel mondo degli umani per cercare di migliorarlo con l’aiuto dei bambini, ai quali è rivolta la sua didattica ambientale iniziata dalle pagine di “ Airone junior” e “ Dodo” di G. Mondadori. Cio’Cio’ sfilerà sul palcoscenico con tutti i suoi fantastici personaggi del mondo della Terra e del Mare che chiedono aiuto per la tutela della Natura, generatrice di vita. Un altro momento dello spettacolo è stato curato da Valentina Schisa, che ha ideato una singolare coreografia “ Dove finisce la terra “ con i ballerini dei Corsi superiori per continuare il discorso di Cio’Cio. “Questa coreografia – spiega l’autrice - è nata in quanto mi sono chiesta perché in una regione come la Campania la terra è stata violentata sporcata, malridotta, una terra in cui tutti parlano e criticano, da cui molti fuggono ma per la quale nessuno fa nulla di immediato e concreto.Oggi mi domando quando si spegneranno i fuochi, quando chi l’ ha distrutta non ci sarà più, a noi giovani e a quelli che verranno dopo di noi di questa terra cosa rimarrà?”.
Sorrento bambina
Sorrento - Un appuntamento con la cultura che si ripete ormai da tre anni. Il progetto “Sorrento bambina” dell’Associazione Peninsula Felix Giovani e Commissione Pari Opportunità di Sorrento anche quest’anno ha coinvolto i giovani alunni delle quinte elementari del Conservatorio Santa Maria della Pietà di Sorrento, diretto da Maria Rosaria Titomanlio. Il percorso è partito da una visita alle Antiche Mura , dove Maria Aponte ha spiegato dal vivo una parte della storia sorrentina, per poi arrivare alla casa di Cornelia Tasso, dove la professoressa Emanuela Rajola ha raccontato l’attualissima storia di Cornelia, la sorella di Torquato, che ha vissuto a Sorrento amori e dolori, avventure che si intrecciano con la storia di Sorrento. Dopo il tuffo nella Sorrento del Cinquecento, gli alunni come ogni anno sono stati ospitati da Antonio Cafiero nella Pasticceria Primavera, dove hanno gustato l’ormai mitico gelato offerto dal “gelataio buono”. Un momento di cultura vissuta nei luoghi stotici sorrentini che è diventato un fiore all’occhiello per l’offerta formativa del Conservatorio della Pietà, grazie all’appassionato volontariato di persone che credono nei giovani e nella scuola aperta al mondo.
Inflazione. Longobardi (Unimpresa), intervento Bce cruciale e non rinviabile
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Abbattimento pini, il WWF scrive alla Procura
Il WWF scrive alla Procura della Repubblica
c/o il Tribunale di Torre Annunziata, alla Soprintendenza per i Beni Architettonici
e per il Paesaggio e per il Patrimonio
Storico Artistico ed Etnoantropologico
di Napoli e Provincia ai Carabinieri di Vico Equense al Comando Polizia Municipale di Vico Equense e al Corpo Forestale dello Stato
di Castellammare di Stabia
OGGETTO: ABBATTIMENTO DI DUE ESEMPLARI ARBOREI SECOLARI DI PINUS PINEA - LOC. SEIANO - VICO EQUENSE
La sottoscritta Associazione WWF Penisola Sorrentina espone quanto segue: nel comune di Vico Equense, si sta procedendo ad operazioni di taglio dei due esemplari secolari diPinus Pinea ubicati nel fondo sito alla via Casciaro 34, di prop. del sig. Giacomo Rita, individuato al NCEU al foglio 16. A tale riguardo codesta associazione in data 20/01/2014 inviava nota Prot n.08F/14 diffidando dall’eseguire il taglio, motivato a nostro avviso da ingiustificati timori avvallati da perizie di parte, senza il necessario ed obbligatorio nulla osta della Soprintendenza (ai sensi dell’art.146 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio - D.lgs. 22/01/04 n.42) Successivamente il WWF Penisola Sorrentina conferiva incarico al Dott. Geol. Francesco Paolo Buonocunto per produrre consulenza professionale geologica in riferimento alla richiesta di abbattimento degli esemplari arborei secolari.(nota WWF del 24/01/2014 - Prot. n.10F/14) Nella relazione geologica del dott. Buonocunto si sottolinea come “appare più che evidente che un taglio delle due essenze arboree deve essere configurato come una attività di modifica radicale degli equilibri già precari” e si chiarisce che: “L’intervento di taglio delle due conifere secolari sicuramente determinerà un aumento di rischio da dissesto di frana da scivolamento, in quanto renderà vano il potere imbrigliante dell’ingente apparato radicale tuttora in essere su un versante in materiale parzialmente sciolto ed incoerente, con vegetazione di alto fusto già scarsa.” L’eventuale correlazione tra l’eliminazione degli alberi, in quanto considerati pericolo latente per la pubblica e privata incolumità, e i successivi probabili crolli sarebbe certa.
OGGETTO: ABBATTIMENTO DI DUE ESEMPLARI ARBOREI SECOLARI DI PINUS PINEA - LOC. SEIANO - VICO EQUENSE
La sottoscritta Associazione WWF Penisola Sorrentina espone quanto segue: nel comune di Vico Equense, si sta procedendo ad operazioni di taglio dei due esemplari secolari diPinus Pinea ubicati nel fondo sito alla via Casciaro 34, di prop. del sig. Giacomo Rita, individuato al NCEU al foglio 16. A tale riguardo codesta associazione in data 20/01/2014 inviava nota Prot n.08F/14 diffidando dall’eseguire il taglio, motivato a nostro avviso da ingiustificati timori avvallati da perizie di parte, senza il necessario ed obbligatorio nulla osta della Soprintendenza (ai sensi dell’art.146 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio - D.lgs. 22/01/04 n.42) Successivamente il WWF Penisola Sorrentina conferiva incarico al Dott. Geol. Francesco Paolo Buonocunto per produrre consulenza professionale geologica in riferimento alla richiesta di abbattimento degli esemplari arborei secolari.(nota WWF del 24/01/2014 - Prot. n.10F/14) Nella relazione geologica del dott. Buonocunto si sottolinea come “appare più che evidente che un taglio delle due essenze arboree deve essere configurato come una attività di modifica radicale degli equilibri già precari” e si chiarisce che: “L’intervento di taglio delle due conifere secolari sicuramente determinerà un aumento di rischio da dissesto di frana da scivolamento, in quanto renderà vano il potere imbrigliante dell’ingente apparato radicale tuttora in essere su un versante in materiale parzialmente sciolto ed incoerente, con vegetazione di alto fusto già scarsa.” L’eventuale correlazione tra l’eliminazione degli alberi, in quanto considerati pericolo latente per la pubblica e privata incolumità, e i successivi probabili crolli sarebbe certa.
martedì 3 giugno 2014
Attesa per Giannini e la madrina Ragonese, domani 4 giugno in Arena Loren
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Nella foto Patrizio Rispo |
Vico Equense - Il cortometraggio “I frutti sperati” di Ezio Maisto vince nella Selezione Smile della quarta edizione del Social World Film Festival. Il corto ha entusiasmato i 15mila studenti del progetto Social in the School grazie ai temi che tratta: il rapporto genitore/figlio e la famiglia nella sua totalità. Il cinema sociale è tornato nelle scuole della Provincia di Napoli: ben 15mila studenti hanno vissuto l'emozione del "Social World Film Festival" attraverso la visione di cortometraggi sociali con un marcato senso dell'umorismo della "Selezione Smile". Il progetto, totalmente gratuito, ha lo scopo di avvicinare i giovani al cinema socialmente impegnato, alla critica cinematografica, all’arte, alla cultura. Premio speciale dell’Age Campania a Nunzia Schiano come miglior attrice protagonista per il corto “Non è successo niente” di Chantal Toesca, presente nella selezione Social Smile. Ma il Social World Film Festival è pronto per accogliere gli ospiti di mercoledì 4 giugno. Domani sarà la giornata della madrina Isabella Ragonese, che darà il benvenuto alla Giuria Giovani e sarà tra le protagoniste della serata in piazza Kennedy. Nella giornata di domani, infatti, la città di Vico Equense sarà invasa da 100 giovani under 35 appassionati di cinema: la Giuria Giovani del Social World Film Festival. Giancarlo Giannini sarà al Social World Film Festival per salutare il pubblico di Vico Equense, partecipare alla serata in piazza e produrre un contenuto video sul Museo del Cinema del territorio e della penisola sorrentina, i cui lavori saranno inaugurati giovedì 5 giugno da Anna Falchi.
Rifiuti, avviso per i cittadini del centro di Vico Equense
Vico Equense - La Sarim, la società preposta alla raccolta differenziata sul territorio, in occasione del Social World Film Festival (1 – 9 giugno) e di Festa a Vico (8 – 11 giugno), invita i cittadini del centro di Vico Equense a conferire i rifiuti più tardi rispetto all’orario in vigore nel resto del territorio. In modo che, in questi giorni di affluenza eccezionale di turisti per le manifestazioni in corso, la città si mostri libera da sacchetti e buste.
Gabriel Garko al Social World Film Festival
di Claudia Esposito
Vico Equense - La città ha ufficialmente il suo «Wall of fame», il muro dei famosi. L’installazione permanente, situata sulla parete destra di piazza Kennedy, è stata inaugurata nel corso della seconda serata del «Social World Film Festival», alla presenza di Gabriel Garko, blindatissimo anche per gli stessi giornalisti accreditati. A fare da cornice alla serata, la folla delle grandi occasioni, spettatori di tutte le età, ma soprattutto giovanissime, in visibilio per il sex simbol ospite d’onore della kermesse. Tra gli ospiti anche gli attori Patrizio Rispo, Rosaria De Cicco, Francesco Paolantoni, Fabio Massa, Salvatore Misticone e Nunzia Schiano. Sul muro dei famosi spicca l’intestazione maiolicata, e, nella parte inferiore, fa già bella mostra di sé il calco in bronzo dell’autografo lasciato lo scorso anno da Maria Grazia Cucinotta. A questo se ne aggiungeranno presto degli altri: infatti, nel corso della serata hanno lasciato la propria firma sull’argilla lo stesso Garko e Carlo Croccolo, altro superospite di giornata, che ha anche ricordato al pubblico i suoi esordi nel mondo dello spettacolo proprio a Vico Equense, 70 anni fa. I calchi saranno quindi riportati in bronzo e successivamente affissi alla parete. Il muro delle celebrità, voluto dal direttore artistico del festival, Giuseppe Alessio Nuzzo, il più giovane direttore artistico d’Italia, è stato realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale e la Regione Campania. «Questa installazione – commenta Nuzzo – insieme con il museo del cinema i cui lavori inizieranno a breve sono la prova fisica tangibile che il nostro festival, e più in generale, l’arte filmica si stanno, di nuovo, fortemente radicando a Vico Equense. Vogliamo fare da volano a una città che è stata, ed è ancora oggi, location di pellicole rinomate e che aspetta ormai da troppi anni di riavere il suo cinema».
Vico Equense - La città ha ufficialmente il suo «Wall of fame», il muro dei famosi. L’installazione permanente, situata sulla parete destra di piazza Kennedy, è stata inaugurata nel corso della seconda serata del «Social World Film Festival», alla presenza di Gabriel Garko, blindatissimo anche per gli stessi giornalisti accreditati. A fare da cornice alla serata, la folla delle grandi occasioni, spettatori di tutte le età, ma soprattutto giovanissime, in visibilio per il sex simbol ospite d’onore della kermesse. Tra gli ospiti anche gli attori Patrizio Rispo, Rosaria De Cicco, Francesco Paolantoni, Fabio Massa, Salvatore Misticone e Nunzia Schiano. Sul muro dei famosi spicca l’intestazione maiolicata, e, nella parte inferiore, fa già bella mostra di sé il calco in bronzo dell’autografo lasciato lo scorso anno da Maria Grazia Cucinotta. A questo se ne aggiungeranno presto degli altri: infatti, nel corso della serata hanno lasciato la propria firma sull’argilla lo stesso Garko e Carlo Croccolo, altro superospite di giornata, che ha anche ricordato al pubblico i suoi esordi nel mondo dello spettacolo proprio a Vico Equense, 70 anni fa. I calchi saranno quindi riportati in bronzo e successivamente affissi alla parete. Il muro delle celebrità, voluto dal direttore artistico del festival, Giuseppe Alessio Nuzzo, il più giovane direttore artistico d’Italia, è stato realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale e la Regione Campania. «Questa installazione – commenta Nuzzo – insieme con il museo del cinema i cui lavori inizieranno a breve sono la prova fisica tangibile che il nostro festival, e più in generale, l’arte filmica si stanno, di nuovo, fortemente radicando a Vico Equense. Vogliamo fare da volano a una città che è stata, ed è ancora oggi, location di pellicole rinomate e che aspetta ormai da troppi anni di riavere il suo cinema».
Imu e Tasi, il calendario delle scadenze
Sorrento - L’amministrazione comunale di Sorrento, con l’approssimarsi della scadenza del 16 giugno per il versamento dell’acconto 2014 dell’Imu, ricorda ai cittadini che l’importo da versare è determinato riferendosi alle aliquote relative all’anno 2013.
“Al momento del saldo di dicembre si potrà andare a conguaglio, riferendosi alle aliquote che verranno approvate dal consiglio comunale in una delle prossime sedute - spiega il sindaco, Giuseppe Cuomo - Per quanto attiene invece alla Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, l’amministrazione comunale, non avendo deliberato nei termini stabiliti dalla norma, informa che relativamente all’importo dovuto per l’abitazione principale, questo potrà essere versato in un’unica soluzione entro il 16 dicembre 2014. Invece, per le seconde case e gli altri immobili, bisognerà attenersi ai termini che saranno stabiliti dal governo con un apposito decreto, mentre le aliquote verranno deliberate dal consiglio comunale in una delle prossime sedute
Massimo Milone presenta il suo libro su Papa Francesco
Sorrento - Sabato 7 giugno, alle ore 10 e trenta, presso la sala consiliare del Comune di Sorrento, si terrà la presentazione del libro di Massimo Enrico Milone, direttore di Rai Vaticano, dedicato a Papa Francesco, dal titolo “Pronto? Sono Francesco. Il papa e la rivoluzione comunicativa un anno dopo”, edito dalla Libreria Editrice Vaticana.
L’incontro, promosso dal Comune di Sorrento, sarà aperto dai saluti del sindaco, Giuseppe Cuomo e di don Giuseppe Costa, direttore della Libreria Editrice Vaticana.
Interverranno, in qualità di relatori, moderati dal giornalista Antonino Pane, don Carmine Giudici, parroco della Chiesa Cattedrale di Sorrento, Gigliola Alfaro, giornalista esperta di comunicazione religiosa e Raffaele Lauro, docente di Diritto delle Comunicazioni di Massa. Concluderà la manifestazione Francesco Alfano, arcivescovo dell’Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia.
Festeggiamenti Bicentenario Arma dei Carabinieri
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Riceviamo e pubblichiamo la replica dell'Assessore Di Martino a Positano News
di Antonio Di Martino
Vico Equense - Il direttore Cinque rinnova la sua dichiarazione di antipatia a prescindere verso l’Amministrazione di Vico Equense. Notoria, ripetitiva e oramai anche noiosa. Cosa è successo? Anche io sono stato partecipe alla conferenza stampa dove si è consumato un mismatch tra l’enturage di Gabriel Garko e gli accreditati della stampa. In modo a mio avviso improvvido, l’incontro con il personaggio non è stato per tutti gli accreditati. Compreso Positano news. Il direttore si è arrabiato, come tanti altri giornalisti, (tra gli altri anche Claudia Esposito del Mattino), con cui ho parlato e con cui ho condiviso le loro ragioni. Ovviamente non potendosela prendere con chi non è alla sua portata, la testata on line diretta da Cinque, in piena endemica tradizione, ha pensato bene di spargere un poco di vetriolo fazioso e, a mio avviso, ingiustificato contro la parte più semplice da attaccare: l’Amministrazione comunale. Solo due considerazioni: l’evento SocialFest, NONOSTANTE, queste realtà è un evento certamente a carattere nazionale come evidente dagli eco di stampa, addirittura internazionale come testimoniato dalle interviste e dalle presentazioni del SocialFest fatte a Cannes, al Giffoni Film Fest, e in America. Non riporto e non cito fonti, semplici da acquisire con non complessa ricerca. A distanza di tre anni da quando ho conosciuto Alessio Giuseppe Nuzzo, e reciprocamente ci siamo dati fiducia e collaborazione, il Social Fest è cresciuto in modo esponenziale come poche altre realtà. Questi investimenti non sono tattici e utili per una estate o per un giorno, ma sono investimenti in un attrattore culturale di respiro strategico per la promozione VERA di un intera comunità.
Vico Equense - Il direttore Cinque rinnova la sua dichiarazione di antipatia a prescindere verso l’Amministrazione di Vico Equense. Notoria, ripetitiva e oramai anche noiosa. Cosa è successo? Anche io sono stato partecipe alla conferenza stampa dove si è consumato un mismatch tra l’enturage di Gabriel Garko e gli accreditati della stampa. In modo a mio avviso improvvido, l’incontro con il personaggio non è stato per tutti gli accreditati. Compreso Positano news. Il direttore si è arrabiato, come tanti altri giornalisti, (tra gli altri anche Claudia Esposito del Mattino), con cui ho parlato e con cui ho condiviso le loro ragioni. Ovviamente non potendosela prendere con chi non è alla sua portata, la testata on line diretta da Cinque, in piena endemica tradizione, ha pensato bene di spargere un poco di vetriolo fazioso e, a mio avviso, ingiustificato contro la parte più semplice da attaccare: l’Amministrazione comunale. Solo due considerazioni: l’evento SocialFest, NONOSTANTE, queste realtà è un evento certamente a carattere nazionale come evidente dagli eco di stampa, addirittura internazionale come testimoniato dalle interviste e dalle presentazioni del SocialFest fatte a Cannes, al Giffoni Film Fest, e in America. Non riporto e non cito fonti, semplici da acquisire con non complessa ricerca. A distanza di tre anni da quando ho conosciuto Alessio Giuseppe Nuzzo, e reciprocamente ci siamo dati fiducia e collaborazione, il Social Fest è cresciuto in modo esponenziale come poche altre realtà. Questi investimenti non sono tattici e utili per una estate o per un giorno, ma sono investimenti in un attrattore culturale di respiro strategico per la promozione VERA di un intera comunità.
“O’ Saracino”: sgombero e demolizione
Vico Equense - Le ruspe potrebbero entrare presto in azione e demolire lo
storico ristorante "O' Saracino" dichiarato abusivo da una sentenza del Consiglio di Stato. Trenta giorni di tempo per sgombrare il locale. L’ingiunzione è stata emessa dal commissario ad acta, che si sta occupando per conto del Comune di Vico Equense dell’abbattimento del ristorante realizzato su area demaniale. E’ l’ennesima puntata di una telenovela lunga oltre vent’anni. Ricorsi, appelli, sentenze, polemiche. Un po’ di tutto. Ma, alla fine, la sostanza non cambia. Quel ristorante a picco sul mare, immerso nell’oasi della piana di Seiano, deve andare giù. Perché c’è un provvedimento del Consiglio di Stato - datato 2011 - che l’ha giudicato «abusivo» e il Comune di Vico Equense non può più «indugiare». Nell’atto emesso pochi giorni fa dal Commissario si fa riferimento proprio alla sentenza del Consiglio di Stato, che conferma la decisione del Tar che stabilisce che la concessione edilizia rilasciata dal Comune di Vico Equense per le opere realizzate nello stabilimento balneare e nel ristorante denominato “O’ Saracino”, fosse del tutto illegittima… sia perché la struttura in questione è stata realizzata su suolo del demanio marittimo, e non fruibile di condono edilizio. La demolizione della struttura costerà all’ente di via Filangieri circa 140mila euro, agendo poi in danno dei proprietari, che successivamente dovranno liquidare la somma al Comune. La sentenza del Consiglio di Stato che ha sancito la demolizione del ristorante risale al 7 febbraio di due anni fa, arrivata al termine di una controversia iniziata nel 1998. La proprietà de «O Saracino», due mesi dopo presentò all’ufficio urbanistica del Comune una domanda di permesso in sanatoria ritenendo che in base alle motivazioni della sentenza potesse usufruire del condono edilizio «ora per allora». I funzionari dell’ente dissero no perché la struttura si trovava su suolo demaniale marittimo. Ci fu l’ordine di demolizione che non fu messo in esecuzione anche perché il proprietario presentò numerosi ricorsi alla giustizia amministrativa. Nulla da fare…
I due marò e la parata della vergogna!
Vico Equense - Ieri a Roma alla parata del 2 Giugno tutti i politici presenti pensavano di fare la solita passerella all’ombra del tricolore. Ma le parole di Salvatore Girone, più ancora di quelle di Massimiliano Latorre hanno come d’incanto fatto sparire dalla nostra bandiera il Bianco e il Verde! E’ rimasto solo il Rosso! Il Rosso della Vergogna! Vergogna per tutti! Ognuna di quelle parole era ed è intrisa di onore, dignità e rabbia. Mi aspetto che questa mattina il presidente della repubblica e del Consiglio, Il Ministro della Difesa, I Comandanti Militari, si muovano per cercare di recuperare almeno l’onore e la dignità. Annunciare il ritiro di tutti i contingenti militari all’estero! Altrimenti i politici non hanno, d’ora in poi, il diritto, la dignità e il decoro di avvicinarsi alla nostra gloriosa bandiera. i militari non hanno più l’onore di indossare una divisa! Qualora tutti questi non hanno il coraggio di fare qualcosa di concreto almeno i Comandanti dei nostri reparti all’estero tirino fuori le palle e, da questa mattina si consegnino nelle Caserme!
Salvatore Guida
Salvatore Guida
Intervista a Gabriel Garko, terrazza Cucinotta del Social World Film Festival
Vico Equense - Prima di venire a Vico Equense sei stato a Cannes, due festival molto diversi come importanza e dimensioni. Che ruolo hanno i festival cinematografici minori?
Un ruolo molto importante, è vero che crescono. È giusto e bello che ci siano, danno la possibilità alla gente di essere parte del cinema. Avvicinare le persone al cinema a differenza di Cannes e Venezia
Ogni volta che vieni a Napoli e dintorni vieni accolto da calore e entusiasmo, come anche oggi qui al Social World Film Festival. Che significa per te tornare in Campania?
Mi trovo Molto bene qui, amo tantissimo la penisola sorrentina. Ma non mi piace dividere l'Italia in regioni. Siamo un paese intero, il cinema l'abbiamo inventato noi, ed è bello valorizzarlo in tutti i posti di questo fantastico Paese.
Il Social World Film Festival è una manifestazione in cui vengono presentati tanti film a sfondo sociale. Nella tua carriera quale film ti ha toccato al di là del tuo lavoro di attore tanto da approfondire il tema? Mi costringi a risponderti “Incompresa”, il film di Asia Argento in uscita il 5 giugno che tratta del tema della famiglia, che mai come in questo periodo è importante. La famiglia e come tutelare l'istituzione familiare sono il tema che mi ha appassionato del film. Se domani ti svegliassi regista, che film gireresti, affrontando quale tematica sociale? Dovrei studiare per diventare un regista... di questi tempi tutti si svegliano la
mattina e fanno i registi. non lo so la regia non mi appassiona tanto mi piace dì più stare sul set.
Bagno di folla per Gabriel Garko all'Arena Loren di Vico Equense
Vico Equense - Gabriel Garko ha inaugurato il Wall of Fame – Il Muro di Famosi di Vico Equense, un'installazione permanente che raccoglierà da oggi in poi i calchi in bronzo delle firme dei maggiori ospiti cinematografici del festival. Nella stessa sera sono state raccolte le firme di Carlo Croccolo e Gabriel Garko, che si aggiungeranno a la firma di Maria Grazia Cucinotta, madrina dello scorso anno. Lo stesso giorno si è tenuta la proiezione dei lungometraggi e cortometraggi della Selezione Focus, dedicata ai film provenienti dal Mezzogiorno d'Italia. A vincere il lungometraggio “L'ultimo goal” di Federico di Cicilia e il cortometraggio “Incontro con Eduardo” di Nello Mascia. Hanno calcato il red carpet dell'Arena Loren/piazza Kennedy, stelle del cinema napoletano come Giacomo Rizzo, Patrizio Rispo, Rosaria De Cicco, Francesco Paolantoni, Fabio Massa, Salvatore Misticone e Nunzia Schiano
lunedì 2 giugno 2014
Villetta di San Ciro, degrado giostre
Vico Equense - E’ da anni che la villetta di San Ciro vive in uno stato di totale abbandono, con giostre che cadono a pezzi e rischi di ogni tipo. Più volte le mamme, che abitualmente portano i propri figli nell’area pubblica di piazza Marconi hanno denunciato i pericoli di quella zona. “Chiamare – ha affermato Claudia Scaramellino, consigliere comunale di IN Movimento per Vico - parco giochi quello di Piazza Marconi è una presa in giro, perché ci si muove tra attrezzi rotti e un facile impatto in sterco di animali.” Lo stato di degrado è stato segnalato anche dai consiglieri comunali di IN Movimento per Vico, che più volte hanno sottolineato che le attrezzature sono incompatibili con la sicurezza personale dei bambini che le utilizzano. “Dopo l'intervento dei consiglieri di IMV, - continua Claudia Scaramellino - in Consiglio comunale, ha gridato d'indignazione dalle poltrone per i cittadini, contro le condizioni dello spazio giochi, anche il nonno di un bambino, riportando la disavventura del nipotino capitato con una scarpa... !
Noi avevamo parlato di carenza di igiene, ma la battuta napoletana del nonno avrà avuto un suono più chiaro in bando ad ogni equivoco! Così qualche consigliere si è affrettato a dire che si stavano dando da fare per risolvere il problema, perchè la cosa interessava anche i loro nipoti. Mi pareva sufficiente che interessasse i bambini della Città. Tutti i bambini e soprattutto quelli che non hanno spazio in casa per giocare all'aperto...Ma è da troppo che chiediamo la messa a posto del parco giochi di Piazza Marconi e fa male anche vedere bambini che si acciuffino per l'unica scalcinata altalena rimasta... e le mamme indaffarate a calmarli”, conclude il consigliere di opposizione.
Piazza Veniero diventa ufficialmente la piazza dei giovani
Sorrento - Lo ha deliberato la Giunta municipale di Sorrento, in data 15 Maggio, sancendo il via libera ufficiale alla riqualificazione.
Una piazza che riparte dai giovani, grazie all’impegno ed alle idee del “Comitato civico giovanile per il rilancio di Piazza Veniero”.
Nato dall’aggregazione spontanea di otto realtà associative giovanili, il Comitato, coordinato da Gianfilippo Liguoro, già lo scorso dicembre ha animato la piazza nell’ambito della rassegna culturale “Punto Generazionale”.
Quell’appuntamento ha messo in moto la fantasia di questo gruppo di giovani che adesso, non senza difficoltà, hanno elaborato un progetto di altissimo profilo, allo scopo di dare a piazza Veniero un nuovo volto ed una una nuova dimensione: cinque schermi da 32 pollici multi-touch-screen consentiranno di toccare con un dito le eccellenze del nostro territorio, navigando tra video, foto e documentari dei luoghi d’interesse della penisola.
Una finestra sulla città, un contenitore multimediale delle tradizioni, delle esperienze e dei saperi della costiera: il tutto aggiornato costantemente in collaborazione con gli istituti del territorio ed altre realtà giovanili.
“Un progetto di alto profilo – come sottolinea il primo cittadino, Giuseppe Cuomo -. I ragazzi si sono impegnati parecchio e la loro idea è certamente in linea con il nostro desiderio di rendere Sorrento una città sempre più innovativa, ma allo stesso tempo che conservi quelle tradizioni e caratteristiche che l'hanno resa tanto famosa nel mondo.
Con Peppino Di Capri inaugurazione del Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito
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Movida sicura: 4 denunciati, 3 auto sequestrate e multe per oltre 3mila euro
Sorrento - La notte scorsa i carabinieri della compagnia di Sorrento hanno eseguito l’ennesimo servizio straordinario di controllo del territorio della penisola per la “movida sicura”.
Con l’arrivo della bella stagione, l’Arma mantiene alta l’attenzione sulle zone maggiormente frequentate dai giovani e sulle vie d’accesso e d’uscita dalla costiera per prevenire comportamenti illeciti o violenti, spesso conseguenti all’abuso di bevande alcoliche e per evitare che persone, sempre sotto l’effetto dell’alcol o di stupefacenti, possano mettersi alla guida al termine della serata passata nei locali di ritrovo giovanile della zona.
I carabinieri, con il consueto ampio spiegamento di personale e autopattuglie, hanno costituito posti di blocco sulla Statale Sorrentina, in entrata prima ed in uscita poi, con numerosi controlli con etilometro e, durante la notte, hanno vigilato le aree dove si trovano i principali locali frequentati dai giovani, da Massa Lubrense a Vico Equense. Al termine della notte il bilancio è di 4 denunciati: una donna 26enne di Castellammare di Stabia, in quanto sorpresa alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza; un 41enne di Massa Lubrense, “pizzicato” a camminare a piedi in strada, nella notte, in violazione agli obblighi impostigli della libertà vigilata; un 16enne di Meta, in quanto, a bordo del proprio ciclomotore, veniva tamponato da un 17enne, anch’egli di Meta, che guidava un motociclo 125 ed, in seguito alle verifiche compiute dai carabinieri intervenuti sul posto per il sinistro stradale, i militari appuravano che era privo della patente di guida.
Tutta la vita davanti di Luigi De Rosa vince il Racconto nel cassetto
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Luigi De Rosa e Tonino Scala |
Sono contento che a vincere la sezione fiabe e racconti per ragazzi sia stato Luigi De Rosa. Un libraio, un amante dei libri. Non la solita libreria dove il libro è un prodotto, la libreria L’Indice di Piano di Sorrento è un luogo speciale. Dove i libri si annusano, si vivono grazie alla passione del suo titolare. Conosco Luigi da un bel po’ di anni, seguo il suo blog, ho avuto modo di curare una antologia “Tra due giorni è già Natale” il cui ricavato andrà all’associazione Contro Le Mafie, dove ho selezionato un suo racconto,. Ho sempre apprezzato la sua timidezza, il suo amare la letteratura, in particolar modo quella che parla della nostra terra. Ho appreso con grande gioia la sua vittoria. Il racconto proposto che diventerà una pubblicazione per la casa editrice Cento autori è "Tutta la vita davanti". A consegnargli il premio, è stato il sindaco Francesco Gaudieri. Seconda classificata, la toscana Roberta Pieraccioli con "Vannino e il filone di pane", premiata dal giornalista Nico Pirozzi. Terza Paola Saba, da Vicenza, con "Massimo l'imperativo", premiata dallo scrittore Pino Imperatore. I finalisti si sono divisi un montepremi di diecimila euro e la pubblicazione dell'opera con la casa editrice Cento Autori. Una menzione speciale è stata assegnata alla scrittrice in gara con "Una lunga notte" Alessandra D'Antonio, "per il messaggio di speranza sulla legalità".
Ladri di biciclette oggi: rubavano solo quelle elettriche
Vico Equense - I carabinieri della stazione di Vico Equense hanno denunciato in stato di libertà un 22enne per furto aggravato e continuato di bicilette
elettriche. Cinque persone, tutte residenti a Vico Equense, sono state denunciate, invece, per ricettazione.
I militari dell’Arma hanno rinvenuto, infatti, presso l’abitazione del 22enne, già noto alle forze dell’ordine, una bicicletta a pedalata assistita risultata provento di un furto commesso il giorno prima. Inoltre, presso le abitazioni degli altri denunciati, i carabinieri hanno trovato altre 6 biciclette a pedalata assistita ed un monopattino elettrico, tutti risultati rubati dal 22enne, come ha confessato il giovane, nel corso degli ultimi due mesi, in vari comuni della Penisola Sorrentina. Le immediate indagini dei carabinieri hanno permesso di appurare che le 5 persone denunciate per ricettazione avevano acquistato le biciclette, tutte matricolate (in un caso la matricola era stata abrasa) dal 22enne a prezzi fortemente modici (compresi tra i 200 ed i 400 euro). Tutta la refurtiva, del valore complessivo di circa 10mila euro, recuperata dai militari, è stata sottoposta a sequestro dopo essere stata fatta riconoscere da parte dei legittimi proprietari, fatta eccezione per la bicicletta con matricola abrasa per la quale le indagini proseguono al fine di individuare il proprietario. (Fonte: Antonino Siniscalchi da Il Mattino)
Al Museo Correale incontro con Bini Smaghi: “33 false verità sull’Europa” e “Morire d’austerità”
Sorrento - Sabato 7 giugno, ore 18, a Sorrento al Museo Correale di Terranova, l’OBI (Osservatorio e Banche imprese), la Città di Sorrento e l’Associazione Culturale Cypraea onlus presentano i libri “Morire di austerità” e “33 false verità sull’Europa”, di Lorenzo Bini Smaghi, economista italiano, membro del comitato esecutivo della Banca centrale europea dal giugno 2005 al 10 novembre 2011 nonché membro permanente del consiglio di Amministrazione di Morgan Stanley International. Attualmente Visiting Scholar al Weatherhead Center for International Affairs di Harvard e all’Istituto Affari Internazionali. E’ presidente di SNAM e Vice Presidente e membro del Consiglio di Amministrazione di Societé Generale.Presiede anche la Fondazione Palazzo Strozzi a Firenze e l’Associazione italiana degli Alumni of the University of Chicago.
Le tematiche delle politiche di “austerità” e dell’Europa saranno al centro di questo incontro pubblico introdotto da Gaetano Mastellone,vicepresidente dell’Osservatorio Banche Imprese e moderato dal giornalista Vincenzo Califano, Capo Ufficio Stampa presso Banca Popolare del Mediterraneo scpa.
Partecipano oltre all’autore, il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, il consigliere comunale Massimo Coppola e la presidente dell’Associazione Culturale Cypraea, Cecilia Coppola.
Bini Smaghi sostiene che l’austerità non ha causato la bassa crescita ma è la bassa crescita la causa dell’austerità. In altri termini, i paesi che hanno sperimentato una bassa crescita potenziale, a causa di profondi problemi strutturali, nel tentativo di sostenere il loro standard di vita e il loro sistema di welfare hanno accumulato, prima della crisi, un eccesso di debito pubblico e privato, che poi, quando la crisi è scoppiata, si è rivelato insostenibile e ha richiesto un brusco aggiustamento.
Il vertice dello “zero waste” internazionale a Sorrento incorona il Conca Park, Hotel “rifiuti zero” d’Italia
Sorrento - Stamattina all’Hotel Conca Park si è svolto un incontro sulle buone prassi per un turismo sostenibile alla presenza del Prof. Paul Connett, ideologo della filosofia Zero Waste (rifiuto zero), del Presidente dell’Anci della Campania (l’Associazione dei Comuni d’Italia) Francesco Iannuzzi, del maestro Rossano Ercolini da Capannori (LU) Presidente di Zero Waste Europe e premio Goldman Environmental Prize 2013 (il Nobel green) , da Franco Matrone di Zero Waste Italy di esponenti del mondo ambientalista (Lega Ambiente, Slow Food, WWF, Comitato Civico Marina della Lobra, etc…), dei rappresentanti di Penisola Verde e Terra delle Sirene (le municipalzizate che gestiscono il settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti in Costiera), da Associazioni (Università della Cucina Mediterranea, ANBA, ASBA, Ass. Artemia Salina, etc…) e alcuni imprenditori ed alcuni amministratori dei comuni aderenti al protocollo verso RZ 2020.
A fare da padrone di casa Antonino Esposito, di Zero Waste Campania e coideatore del progetto ”Hotel/Restaurant Zero Waste” che ha trovato negli imprenditori dell’Hotel Conca Park Mariano Russocon i figli Lello e Mariella il modo per attuare il protocollo del rifiuto zero che li ha consacrati prima struttura alberghiera “Zero Waste” d’Italia e probabilmente dell’intero globo. Un primato che è frutto di un lavoro durato oltre un anno e che ha praticamente rivoluzionato i procedimenti di governance dell’albergo coinvolgendo nell’operazione “riduzione rifiuti” oltre ai titolari, il personale tutto e gli ospiti della struttura alimentando un circuito virtuoso che ha praticamente ridotto di oltre il 50% la produzione dei rifiuti su base annuale e di maggiore importo i costi di gestione.
domenica 1 giugno 2014
Inaugurata la prima serata del Social World Film Festival con Luca Miniero, Giuseppe Zeno e Massimiliano Gallo
Domani attesissimo Gabriel Garko all'Arena Loren
Vico Equense - Ha preso il via la IV edizione del Social World Film Festival, il festival internazionale del cinema sociale di Vico Equense. La serata di inaugurazione in piazza Kennedy, ribattezzata “Arena Loren” durante i giorni del festival, si è aperta con la proiezione di uno dei più grandi successi cinematografi della scorsa stagione: “Un boss in salotto” di Luca Miniero, con Paola Cortellesi, Rocco Papaleo e Luca Argentero. Il regista ha incontrato il pubblico del Social World Film Festival sul red carpet dell'Arena. Sul palco della cerimonia d'inaugurazione anche Giuseppe Zeno, Gianluca Di Gennaro, Massimiliano Gallo, Simona Cavallari, Ana Caterina Morariu, Stefano Pesce, Francesco Di Leva, Luca Miniero, Alexis Sweet. «Non potevo sperare in un inizio migliore – ha dichiarato il direttore del Social, Giuseppe Alessio Nuzzo – Anche quest’anno il festival si propone come vetrina per messaggi sociali, importanti ma soprattutto positivi, coniugati con la magia del cinema». Lunedì 2 giugno, invece, sarà la volta di un attore molto atteso dal pubblico del Social World Film Festival, Gabriel Garko. L'attore salirà sul palco del festival per un'intervista insieme alla presentatrice Roberta Scardola e inaugurerà The Wall of Fame – Il Muro di Famosi di Vico Equense, un'installazione permanente che raccoglierà i calchi in bronzo delle firme dei maggiori ospiti cinematografici del festival. Nello stesso giorno è prevista la proiezione dei lungometraggi e cortometraggi della Selezione Focus, dedicata ai film provenienti dal Mezzogiorno d'Italia. Per l'occasione saranno presenti nomi del cinema napoletano come Giacomo Rizzo, Patrizio Rispo, Rosaria De Cicco, Francesco Paolantoni e Nunzia Schiano, impegnati a raccontare l’amore (tema portante di questa quarta edizione del Social) per la propria terra d’origine.
Vico Equense - Ha preso il via la IV edizione del Social World Film Festival, il festival internazionale del cinema sociale di Vico Equense. La serata di inaugurazione in piazza Kennedy, ribattezzata “Arena Loren” durante i giorni del festival, si è aperta con la proiezione di uno dei più grandi successi cinematografi della scorsa stagione: “Un boss in salotto” di Luca Miniero, con Paola Cortellesi, Rocco Papaleo e Luca Argentero. Il regista ha incontrato il pubblico del Social World Film Festival sul red carpet dell'Arena. Sul palco della cerimonia d'inaugurazione anche Giuseppe Zeno, Gianluca Di Gennaro, Massimiliano Gallo, Simona Cavallari, Ana Caterina Morariu, Stefano Pesce, Francesco Di Leva, Luca Miniero, Alexis Sweet. «Non potevo sperare in un inizio migliore – ha dichiarato il direttore del Social, Giuseppe Alessio Nuzzo – Anche quest’anno il festival si propone come vetrina per messaggi sociali, importanti ma soprattutto positivi, coniugati con la magia del cinema». Lunedì 2 giugno, invece, sarà la volta di un attore molto atteso dal pubblico del Social World Film Festival, Gabriel Garko. L'attore salirà sul palco del festival per un'intervista insieme alla presentatrice Roberta Scardola e inaugurerà The Wall of Fame – Il Muro di Famosi di Vico Equense, un'installazione permanente che raccoglierà i calchi in bronzo delle firme dei maggiori ospiti cinematografici del festival. Nello stesso giorno è prevista la proiezione dei lungometraggi e cortometraggi della Selezione Focus, dedicata ai film provenienti dal Mezzogiorno d'Italia. Per l'occasione saranno presenti nomi del cinema napoletano come Giacomo Rizzo, Patrizio Rispo, Rosaria De Cicco, Francesco Paolantoni e Nunzia Schiano, impegnati a raccontare l’amore (tema portante di questa quarta edizione del Social) per la propria terra d’origine.
Le elezioni europee a Vico. Chi ha vinto e chi ha perso
Vico Equense - Sono passati alcuni giorni dalle europee e ognuno di noi si è chiesto come sono andate le cose; ha ascoltato le dichiarazioni dei leaders politici, ha letto sui giornali il commento di autorevoli opinionisti ed ha raccolto il parere di amici e conoscenti dei diversi schieramenti. La mia interpretazione, in poche parole, è la seguente: ha perso il M5S, ha perso FI, ha perso il NCD, non ha vinto F. D’Italia, è quasi scomparso il Centro. Le ha vinte il PD? Si! Ma sarebbe più coerente dire che le ha vinte Renzi. Il vincitore concreto (o astratto, fate voi) è stato l’astensionismo.
Il centro destra ha pagato la scissione. Tanti cittadini chiamati a scegliere tra l’uno e l’altro, hanno mandato a quel paese entrambi ed hanno guardato altrove. Oppure (e ne ho sentito tanti) non si sono recati ai seggi. Non può cantare vittoria il PD vicano, come ha cercato di fare, troppo affrettatamente, qualcuno del partito,dimenticando che nelle ultime elezioni essi stessi non sono riusciti a far eleggere nemmeno un rappresentante in Consiglio Comunale. Un dato è certo, le parole (più ancora e prima dei fatti) di Renzi hanno convinto tanti cittadini a cambiare casacca. In Italia circa tre milioni. A Vico, più di mille.
Allo stato delle cose tanti saranno i problemi che i partiti si troveranno ad affrontare nel prossimo futuro della nostra bella città; mi permetto di evidenziare quelli più seri per i due più rappresentativi. E’ suonato anche per Gennaro Cinque un campanello d’allarme, il problema è grosso e, da persona esperta, non può pensare di cavarsela sempre all’ultimo giorno utile! Il problema per il PD è ancora più grosso, deve trovare al piu’presto il rottamatore vicano!
Saluti a tutti
Salvatore Guida
Salvatore Guida
Sport Day
Sorrento - Quando si lavora intensamente, si raccolgono molti frutti. Ed è una messe molto ricca quella che il Conservatorio Santa Maria della Pietà raccoglie ogni anno, dopo i mesi di appassionato impegno. Mostre, saggi e ora lo Sport Day che si è svolto il 31 maggio nel campo sportivo della cattedrale di Sorrento. I piccoli campioni del Conservatorio diretto dalla professoressa Maria Rosaria Titomanlio si sono cimentati in vari sport: staffetta, percorso misto, tiro alla fune, calcetto, ballo, nello spirito di “mens sana in corpore sano”. Il Conservatorio, con il direttore amministrativo don Carmine Giudice, anche in questa giornata dedicata allo sport, afferma i valori dello spirito di squadra uniti ad una formazione globale che non trascura nessun aspetto della personalità dei piccoli allievi. Una scuola all’avanguardia, che si configura all’altezza dei migliori istituti internazionali, con l’attenzione alle lingue ed allo sport, con le certezze però della nostra formazione cattolica aperta al mondo. (di Emanuela Rajola)
Antenne, il Tar dà ragione a RDS
Vico Equense - Negli ultimi tempi, non siamo molto fortunati con il Tar… Infatti, abbiamo perso pure con RDS (Radio Dimensione Suono). Si, perché nel lontano 2001, il Comune ha trascinato in Tribunale la radio, a causa di un presunto eccesso d’incidenza delle onde elettromagnetiche. La vicenda inizia tredici anni fa, quando con un’ordinanza sindacale l’ente di via Filangieri ordinava all’emittente radiofonica di ridurre a conformità dei campi elettromagnetici, prodotti dal ripetitore di Monte Faito, e dell’annesso regolamento comunale approvato nel 1999. La radio impugnò l’atto, e dopo un iter lungo tredici anni, il ricorso è stato dichiarato decaduto. In pratica non appena emessa l’ordinanza sindacale, una successiva legge regionale rendeva incompetente sulla materia i Comuni. L’atto, in sostanza, era diventato non valido. Adesso, ci tocca pagare anche le spese per il ricorso presentato da RDS, che ammontano a 1500 euro. Oltre il danno la beffa. La tutela della salute dei cittadini, non ha pagato, anzi c’è costata…
Tunnel di Seiano, si studia il via libera per i Tir
Fonte: Ilenia De Rosa da Il Mattino
Vico Equense - Placata la rabbia, rimane qualche sottile preoccupazione. Il megatunnel Pozzano-Seiano, che si sviluppa su un tracciato di cinque chilometri e 137 metri, sarà percorribile anche dai veicoli con una portata di sette tonnellate e mezza. Lo ha affermato in una intervista a Il Mattino il presidente dell’Anas Pietro Ciucci. «L’Anas – ha spiegato Ciucci - ha redatto un piano delle emergenze in fase di condivisione con le Istituzioni e con tutti i soggetti coinvolti nella gestione della circolazione e delle emergenze». La circolazione in galleria sarà vietata solo ai mezzi che trasportano merci pericolose, prodotti esplosivi o infiammabili o contaminanti, secondo le indicazioni emerse dalle analisi di sicurezza condotte in sede progettuale. «Sul fronte della prevenzione – ha aggiunto Ciucci – possiamo sfruttare tutta l’esperienza che l’Anas ha acquisito nella gestione di gallerie con analoghe caratteristiche presenti sulla nostra rete. Un esempio è costituito dal tunnel Sellero recentemente aperto al traffico in Lombardia sulla Statale 42 che è lungo oltre 5 chilometri». I dettagli per il via libera ai tir verranno definiti durante la conferenza di servizio che si terrà il 9 giugno prossimo in prefettura. «Dopo la notizia del potenziale pericolo derivante dal transito dei mezzi pesanti in galleria – osserva Antonio Elefante, assessore ai lavoro pubblici del Comune di Vico Equense – è necessaria una dettagliata e tecnica spiegazione che dia delle garanzie sul piano della sicurezza; sono certo che l’Anas lo farà. Siamo lieti di apprendere che i tir potranno percorrere il nuovo megatunnel, il cui transito per il centro cittadino avrebbe generato innumerevoli problemi ma, in qualità di tecnico, suggerisco di prendere ulteriori precauzioni. In molte gallerie si sta utilizzando un sistema robotizzato che garantisce interventi sicuri in caso di pericolo. Si chiama Robogat ed è in grado di spegnere gli incendi in ambienti angusti come i tunnel.
Vico Equense - Placata la rabbia, rimane qualche sottile preoccupazione. Il megatunnel Pozzano-Seiano, che si sviluppa su un tracciato di cinque chilometri e 137 metri, sarà percorribile anche dai veicoli con una portata di sette tonnellate e mezza. Lo ha affermato in una intervista a Il Mattino il presidente dell’Anas Pietro Ciucci. «L’Anas – ha spiegato Ciucci - ha redatto un piano delle emergenze in fase di condivisione con le Istituzioni e con tutti i soggetti coinvolti nella gestione della circolazione e delle emergenze». La circolazione in galleria sarà vietata solo ai mezzi che trasportano merci pericolose, prodotti esplosivi o infiammabili o contaminanti, secondo le indicazioni emerse dalle analisi di sicurezza condotte in sede progettuale. «Sul fronte della prevenzione – ha aggiunto Ciucci – possiamo sfruttare tutta l’esperienza che l’Anas ha acquisito nella gestione di gallerie con analoghe caratteristiche presenti sulla nostra rete. Un esempio è costituito dal tunnel Sellero recentemente aperto al traffico in Lombardia sulla Statale 42 che è lungo oltre 5 chilometri». I dettagli per il via libera ai tir verranno definiti durante la conferenza di servizio che si terrà il 9 giugno prossimo in prefettura. «Dopo la notizia del potenziale pericolo derivante dal transito dei mezzi pesanti in galleria – osserva Antonio Elefante, assessore ai lavoro pubblici del Comune di Vico Equense – è necessaria una dettagliata e tecnica spiegazione che dia delle garanzie sul piano della sicurezza; sono certo che l’Anas lo farà. Siamo lieti di apprendere che i tir potranno percorrere il nuovo megatunnel, il cui transito per il centro cittadino avrebbe generato innumerevoli problemi ma, in qualità di tecnico, suggerisco di prendere ulteriori precauzioni. In molte gallerie si sta utilizzando un sistema robotizzato che garantisce interventi sicuri in caso di pericolo. Si chiama Robogat ed è in grado di spegnere gli incendi in ambienti angusti come i tunnel.
“Maree”, di Annamaria Romito
Sorrento - Sono qui seduta sulla sedia in questo angolo di mondo, ho preso l’abitudine di pensare ad alta voce, di farmi delle domande a cui non riesco sempre a dare delle risposte, a volte mi chiedo a che serve, chiedersi tante cose”. Così l’incipit di “Maree”, di Annamaria Romito, scrittrice e poetessa di origine napoletana e residente a Reggio Emilia, ospite del salotto letterario della Libreria Tasso “Giovedi d’autore” animato da Carlo Alfaro il 29 maggio. Di 62 anni, madre di tre figli ormai grandi, pensionata dopo una vita di lavoro nelle poste, l’autrice ha pubblicato questo, che è il suo primo lavoro, ad una “terza età” che per lei, per l’entusiasmo e la pro positività che manifesta, sembra un’adolescenza. Cosa che Carlo Alfaro ha voluto sottolineare affidando la lettura delle sue poesie ad un gruppo di bambini e ragazzi, che hanno arricchito i versi del colore della loro emozione: Michela Guarracino, Serena Iurillo, Marco e Manuela Ponticorvo, Stefano Longobardi, Maria Cristina e Davide Schisano.
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