Veleggiare verso il Pd …

Vico Equense - Mi sembra di capire, dando una scorsa alle dichiarazioni degli ex responsabili di partito, che le primarie vanno rispettate. Riconoscenze e auguri alla cittadinanza, qualcheduno si spinge anche oltre i confini comunali. E’ vero, il 14 ottobre è stato un momento di democrazia diretta, i militanti si sono uniti con la società civile. Per la prima volta gli apparati sono stati messi nell’angolo da un corpo più ampio e articolato. Ora, è evidente che, una volta che ci si rimette al giudizio popolare, non se ne possono ignorare né tanto meno stravolgere i risultati: la maggioranza sancita dalle urne ha non solo il diritto ma anche il dovere di esercitare il suo mandato e la minoranza ha il diritto e il dovere di esercitare un controllo di merito, producendo politica per diventare a sua volta maggioranza. A Vico c’è una maggioranza autosufficiente? Personalmente non credo, ecco perché a mio modo di vedere, l’unica via “navigabile”, per poter veleggiare pacificamente nel mare della politica, è quella dell’accordo tra le componenti. Riconoscere ruoli e persone, là dove le primarie non assegnano un risultato netto. Rispettare la volontà dell’elettore indica anche questo. Il problema è capire come si arriva ad un accordo che produce soluzioni buone.