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| Giuseppe Tito e Gennaro Cinque |
Vico Equense - Il Consiglio comunale di Vico Equense approva la convenzione per la nascita della Centrale unica di committenza con il Comune di Meta. L'organismo è divenuto obbligatorio per legge per razionalizzare la spesa, accentrando la gestione delle gare ad evidenza pubblica, evitando costi inutili connessi alla frammentazione delle piccole amministrazioni locali. Così, dal primo gennaio, i Comuni sono obbligati a ricorrere alla centrale per l'acquisto di beni e servizi e, dal primo luglio, anche per i lavori pubblici. La convenzione, già approvata dal Comune di Meta nei giorni scorsi, durerà tre anni, e vede Vico Equense quale ente capofila. Adesso la parola passerà ai sindaci Gennaro Cinque e Giuseppe Tito che dovranno sottoscrivere definitivamente la convenzione, demandando alla conferenza dei sindaci il disciplinare di funzionamento della centrale che poi verrà approvato dalla giunta, diventando pienamente operativo. La centrale avrà il compito di migliorare la qualità dei servizi contendendo la spesa e migliorando la concertazione territoriale. L'organo gestirà le procedure di gara per acquisire beni, servizi e forniture nell'ottica del contenimento della spesa.
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