Vico Equense - La notizia della trattativa tra Città Metropolitana e Comune di Vico Equense ha riportano in auge il futuro del monte Faito. Un dialogo in piena trasparenza, con le direzioni competenti che stanno valutando la fattibilità dell’operazione, che consiste nella permuta delle quote detenute dall’ex Provincia, in cambio di un immobile da destinare a sede dell’istituto scolastico Galilei-Marconi, in modo da alleggerire l’ente di un consistente fitto passivo. “No a trattative unilaterali di un bene pubblico – il monito del presidente dell’Ente parco monti Lattari, Tristano Dello Joio - che interessa più città.” Su questa delicata vicenda sta lavorando il Pd di Vico Equense, in costruttiva e costante sinergia con i circoli di Pimonte e Castellammare di Stabia. “Monte Faito – spiegano i Dem di Vico Equense - è una risorsa dal punto di vista ambientale e naturalistico unico di eccezionale bellezza che va difesa, tutelata e preservata.” Il progetto messo a punto dai democratici di Vico, prevede l’affidamento della proprietà interamente alla Regione Campania, la gestione all'Ente parco dei monti Lattari e la nascita di un comitato di indirizzo e di controllo in cui rientrino anche i comuni di Vico Equense, Castellammare di Stabia e Pimonte. La comproprietà al 50 per cento tra Regione Campania e Città Metropolitana non ha dato buoni risultati. Occorre una svolta. E il circolo di Vico Equense immagina un piano del Parco che innanzitutto preveda un assestamento forestale con uno studio della vegetazione esistente e la ripiantumazione dei versanti interessati dagli incendi. La messa in sicurezza della sentieristica, lo studio della fauna selvatica esistente, la possibilità di avere aree di pascolo. Sarebbe da prevedere inoltre: l'insediamento di una caserma della Forestale, la costituzione di un dipartimento distaccato della facoltà di Agraria di Portici da insediarsi nella ex Fattoria istituendo anche laboratori e attività didattiche. “Monte Faito, - concludono il Pd di Vico - grazie anche alla riapertura della Funivia, è anche una occasione straordinaria di turismo sostenibile e di qualità. Un turismo discreto, naturalistico, della sentieristica, dell'escursionismo, del cicloturismo e dell'ippoturismo. Un turismo diffuso e della identità culturale, di enogastronomia e di prodotti tipici e artigianato locale. Un turismo legato alle attività sportive.”
martedì 6 aprile 2021
Boscotrecase nuova rete fognaria in via Carlo Alberto interventi previsti anche in via Prolungamento e via Rivo Carotenuto
Piano di Sorrento. Questa sera “Porta a Porta” a Villa Fondi
Piano di Sorrento - Questa sera su Rai 1, alle ore 23.25, durante la trasmissione Porta a Porta di Bruno Vespa, andrà in onda un servizio sui punti vaccinali della penisola sorrentina. In collegamento dal centro allestito a Villa Fondi a Piano di Sorrento, dove nella giornata di Pasquetta si sono regolarmente svolte le somministrazioni programmate, i sindaci della Costiera, il direttore generale dell'Asl Na 3 Sud, Gennaro Sosto, e la direttrice del distretto sanitario, Grazia Formisano, ma anche i medici di base delle AFT, farmacisti, infermieri, polizia locale e volontari della protezione civile. A Villa Fondi, confluiscono gli abitanti dei Comuni di Sorrento, Sant’Agnello, Piano di Sorrento e Meta, e la struttura applica rigorosi standard di sicurezza grazie alla particolarità della location, che offre ampi locali, percorsi e sale differenziate per la registrazione, l’attesa pre-vaccino e quella post-vaccino oltre alla possibilità di godere degli spazi verdi del parco comunale e di un comodo parcheggio auto in prossimità della struttura. Gli altri due punti vaccinali, invece, sono all’ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense e Villa Cerulli a Massa Lubrense.
Dal Comune di Vico Equense il kit di benvenuto
Vico Equense promuove le nuove nascite con l'iniziativa "Kit di benvenuto". Il progetto consiste nel donare, per ogni nuovo nato che sarà registrato all'anagrafe del Comune, alla mamma e al papà, congiuntamente al biglietto di auguri da parte del Sindaco, un cofanetto regalo contenente piccoli prodotti quotidiani per l'infanzia. Se risiedi a Vico Equense e sei diventato genitore nel 2021, puoi richiedere il kit, esibendo il certificato di nascita all'Ufficio Politiche Sociali del Comune. Un gesto che qualifica sempre più il Comune di Vico Equense come territorio accogliente, al fine di instaurare un rapporto positivo con le famiglie, mostrando attenzione all’infanzia. “Già nell’anno 1996 l’allora Sindaco Carlo Fermariello – il commento del Sindaco Andrea Buonocore - ebbe l’idea di proporre che la città di Vico Equense fosse nominata dalla comunità europea “Città dei bambini”, per richiamare l’attenzione del legislatore sui diritti negati all’infanzia. E’ intenzione di questa Amministrazione ricalcare questa strada e promuovere le iniziative volte all’incentivazione delle nascite e alla tutela e cura dei bambini.”
Scuole aperte da domani in Campania
Penisola sorrentina. Un ponte di Pasqua tranquillo
Penisola sorrentina - Piazze vuote, strade con pochi abitanti in giro per brevi tratti. Una pasquetta insolita per la Costiera sorrentina, di norma presa d'assalto in questo giorno. Anche la statale sorrentina solitamente invasa da un fiume di auto era deserta. Da Vico Equense a Sorrento in strada solo residenti. Niente picnic sul monte Faito che si temeva potesse essere invaso dagli habitué del picnic del lunedì in Albis. In questo ha contribuito anche lo stop ai treni della Circumvesuviana con tanti giovanissimi della provincia che si sono ritrovati nell'impossibilità di raggiungere la Costiera anche nel timore di incorrere nelle strette maglie dei controlli delle forze dell'ordine. Posti di blocco che sono stati allestiti lungo le principali strade di accesso. Presidiata per tutta la giornata la statale Sorrentina, sotto la lente di ingrandimento sono poi finiti i punti nevralgici per la mobilità della zona. Un ponte di Pasqua tranquillo quindi, in penisola sorrentina. Tutti hanno rispettato le regole imposte per contenere la pandemia. Ristoratori e albergatori, subito dopo queste feste, si incontreranno per definire una strategia comune. Giuseppe Aversa, patron de Il Buco di Sorrento, ristorante con Stella Michelin, afferma: "Stiamo ricevendo molte telefonate dagli Stati Uniti e dal resto dell'Europa, clienti che ci fanno sentire il loro affetto e che appena possibile verranno di nuovo a Sorrento". “Speriamo di riuscire ad aprire verso metà maggio. - sottolinea Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Campania e Penisola Sorrentina - Il problema è che non sappiamo se, come e quando potranno arrivare i turisti dall'estero e questo provoca dubbi e incertezze. A oggi - conclude - abbiamo delle prenotazioni per l'estate ma sempre con il rischio disdetta”.
Castellammare. Palazzo Farnese: Una stanza dedicata al dottor Tommasino
Castellammare di Stabia - “Un anno fa il Covid-19 si è portato via Giovanni Tommasino. Uno stabiese innamorato della sua città, un amico, un medico che ha dato la vita per la tutela dei suoi pazienti e di tutti i cittadini.” A ricordarlo nel giorno di Pasqua è il Sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino. “Una stanza di Palazzo Farnese, - aggiunge Cimmino - il palazzo di città, a breve sarà dedicata a lui. Lo abbiamo voluto fortemente, per ricordare il suo impegno, la sua dedizione, la sua competenza, la sua passione, il suo coraggio.” Lo scorso 20 febbraio, tra l’altro, i familiari di Tommasino hanno ricevuto la Medaglia d’Oro dall’ordine dei medici di Napoli, che hanno voluto onorare la memoria dei colleghi caduti a causa del Covid.
lunedì 5 aprile 2021
Campagna vaccinale anti-covid in Penisola sorrentina: Già 10 mila vaccini
Penisola sorrentina - Questa mattina summit dei Sindaci al Comune di Sant’Agnello col direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud, Gennaro Sosto, in preparazione anche del collegamento con Bruno Vespa per la puntata di “Porta a Porta” che andrà in onda domani sera, martedì 6 aprile, su Rai1. Un’organizzazione d’eccellenza e un servizio che sta funzionando in modo impeccabile sulla base delle disponibilità effettive delle dosi di vaccino, hanno infatti sollecitato l’interesse del programma televisivo. Dai dati disponibili sarebbero stati effettuati fino a oggi circa 10 mila vaccini e si punta a completare la vaccinazione dell’intera popolazione, almeno per la prima dose, entro giugno. Si tratta di circa 50 mila persone, esclusi i minori di anni 16, in attesa di sapere se potranno essere vaccinati anche i più piccoli con l’arrivo sul mercato di nuovi vaccini. In questo modo oltre a mettere in sicurezza la popolazione si punta a salvare la seconda parte della stagione turistica, dal mese di luglio, per rimettere in moto una filiera economica fortemente penalizzata dai lockdown e dalle restrizioni imposte alle attività.
Vaccino in esclusiva a Capri. I coordinatori di Italia Viva Pannullo e Staiano: “Dosi in tutte le città turistiche”
È notizia di queste ore che, con un accordo tra Regione Campania ed Asl Na 1 con i Sindaci di Capri ed Anacapri, si sia autorizzata la vaccinazione di massa ai cittadini capresi maggiori di 16 anni. È evidente che le ragioni di tale provvedimento siano da ricercarsi nella volontà di creare sull’isola una zona Covid free che consenta di salvare la stagione estiva. «Ebbene - affermano Giovanna Staiano e Toni Pannullo, coordinatori di Italia Viva Castellammare Monti Lattari Penisola Sorrentina -, se fosse vera tale ragione, non è dato comprendere perché tale principio non debba valere per tutti quei territori che vivono di turismo per la quasi totalità. A spanne immaginiamo la penisola sorrentina, la costiera amalfitana, le cittadine del Cilento, il litorale domizio. Ma pur tuttavia, è incomprensibile come si possa superare un principio dettato dallo Stato, prima i nonni ed i fragili poi via via il resto della popolazione. Per salvaguardare in sicurezza una stagione come quella ventura, altri si sono attrezzati costituendo le condizioni perché siano monitorati in entrata ed uscita i turisti attraverso una serie di misure come tracciamento e tamponi, con innumerevoli costi ed energie profuse. Ne è prova la app messa in cantiere e realizzata dagli albergatori della Penisola Sorrentina. Ora che la Regione consenta che per Capri vi sia una corsia preferenziale sia da un punto di vista etico che economico (principio della concorrenza) ci appare sconcertante ed incomprensibile. Auspichiamo che si ritorni indietro su questa decisione e che si determino le condizioni per tutti i cittadini della nostra regione per arrivare “vaccinati” in prossimità dell’estate perché non vi siano condizioni preferenziali per chicchessia»
Sorrento. Ti spedisco in convento: 5 ragazze alla ricerca della redenzione
Sorrento - Ieri, giorno di Pasqua, è iniziato il docu-reality “Ti spedisco in convento”, prodotto da Fremantle. Lo scopo dell’esperimento è mettere a confronto la vita di cinque giovani ragazze (ventenni) estremamente votate al mondo dei social con quella delle suore, indubbiamente meno esposta da un punto di vista mediatico, il tutto nell’arco temporale di un mese. Saranno in tutto quattro gli appuntamenti con il format e i primi due sono andati in onda ieri sera su Real Time (i restanti due sono previsti domenica prossima). Ispirata al format inglese Bad Habits, Holy Orders, la docu-serie è ambientata in una comunità religiosa femminile, il Convento la Culla di Sorrento, e vede come protagoniste cinque suore (Oblate del Bambino Gesù). La Congregazione fondata nel 1672 per aiutare le ragazze in difficoltà, oggi dopo quattro secoli riapre le sue porte per un questo inedito sperimento sociale. Le suore protagoniste di questa insolita missione sono: Suor Monica, Madre Superiora che distribuirà compiti e regole; Suor Daniela, Madre Generale della Congregazione e dotata di una grande autorevolezza; Suor Analia, 28enne di nazionalità brasiliana, capace di diffondere il buonumore tra le consorelle con la sua freschezza e la sua allegria; Suor Arleide, appassionata di botanica e devota ai lavori di giardinaggio; Suor Felicita, che, di fatto, può essere considerata a tutti gli effetti “la nonna del convento”.
Vico Equense. Ancora due decessi per Covid
Vico Equense - Si allunga la scia di persone decedute a causa del Covid a Vico Equense. Una Pasqua triste per la nostra comunità, poiché a perdere la vita, questa volta, sono due mamme. La notizia è stata comunicata dal Sindaco Andrea Buonocore. “Della giovane mamma mi hanno scritto "ci ha lasciato una nostra amica, una mamma buona, grande lavoratrice, sempre sorridente, generosa e disponibile con tutti, era ancora giovane per andare via.. 48 anni non ancora compiuti! Maledetto virus!!" Non occorre aggiungere altro, è stato già detto tutto. Dell'altra ne ricordo la disponibilità e la pazienza, il silenzio e l'umile servizio, si ricongiunge al figlio per stare eternamente insieme. Siamo attoniti ed increduli e ci stringiamo, con la preghiera ed il silenzio, alle famiglie in questo momento di grande sofferenza” il commento del Sindaco. I morti in Città salgono a venti dall’inizio della pandemia.
domenica 4 aprile 2021
Tito: “Sagristani in Parlamento”
Penisola sorrentina - Se si votasse domani per il rinnovo del Parlamento? Discorso prematuro? Sì, visto che si andrà alle elezioni non prima della fine del 2022. Eppure qualcuno già ci pensa, e c’ha pure in mente un nome: meglio portarsi avanti con il lavoro. Il Sindaco di Meta, Giuseppe Tito, esponente del Pd e consigliere metropolitano, in un’intervista ad Agorà dichiara che l’uomo giusto per rappresentare la penisola sorrentina all’assemblea legislativa è Piergiorgio Sagristani, fascia tricolore di Sant’Agnello. “Grande esperienza sul piano delle relazioni istituzionali. Da un quarto di secolo protagonista della vita politica a Sant'Agnello e in Penisola.” Dopo l’elezione al Consiglio regionale di Gennaro Cinque, il territorio può ambire ad un’altra rappresentanza, a prescindere dal colore politico. “Sagristani – afferma Tito - ha ispirato il modello di consultazione e di condivisione delle scelte che stiamo realizzando come sindaci ed ora credo, con il sostegno di tutti, meriti di dare uno sbocco politico al lavoro fatto.” Il ragionamento è semplice: bisogna avere rappresentanti del territorio in tutti i livelli istituzionali. “Altrimenti con le divisioni non potremo avere le attenzioni che i tempi richiedono.”
Faito. Bonavitacola: “Definiremo una nostra posizione quando ci saranno atti formali"
Vico Equense - Ritorna d’attualità la contesa sulla gestione del Faito. L’Amministrazione comunale di Vico Equense ha chiesto alla Città Metropolitana di Napoli la permuta del complesso del Monte Faito, per la parte che ricade nella disponibilità dell’ex Provincia, con l’edificio dell'ex scuola della frazione di Fornacelle dove si pensa di istituire una sede dell'istituto scolastico superiore Galileo Galilei. Un dialogo in piena trasparenza, con le direzioni competenti che stanno valutando la fattibilità dell’operazione. L’accordo, però, a molti non va a genio e si punta su una gestione unica regionale. Dal canto suo, la Regione Campania preferisce attendere. “Non ho notizie dell’eventuale trattativa tra Città Metropolita e comune di Vico Equense. – spiega il vice presidente della giunta, Fulvio Bonavitacola, a Repubblica Napoli - Quando ci saranno sottoposti atti formali definiremo una nostra posizione. Al momento non posso dire altro”.
"Obiettivo Vico Equense… La bellezza svelata”: Una mostra fotografica per il turismo
Vico Equense - Coniugare commercio, turismo e cultura, attraverso una narrazione fotografica in mostra negli esercizi commerciali vicani. E questo l'obiettivo del progetto "Obiettivo Vico Equense… La bellezza svelata', pensato dalle AiParC, Aicast e Acove, al fine di mostrare la suggestione di angoli e prospettive del territorio vicano an- associazioni cora non noti ai turisti. La mostra fotografica, fruibile dal 14 giugno al 4 luglio, sarà collocata all'interno di tutte le attività che avranno dato la loro adesione al progetto, e racconterà i luoghi più singolari, unici ed interessanti di Vico Equense "La visione della mostra diventa una passeggiata tra le strade della o citta catturando l'attenzione de gli avventori e degli stessi cittadini spesso ignari di ciò che il territorio offre loro spiegano Giovannamaria Maglio, presidente AiParC a e Margherita Aiello, presidente di Aicast e Acove -. Immaginiamo quindi foto di un territorio riscoperto in tutti quei luoghi non comuni che ci caratterizzano e possono sbalordire chi Vico Equense la conosce i solo per i posti abitualmente messi o in mostra inducendolo a tornare in questi luoghi per ascoltare i suoni, i colori, i profumi ed i sapori che han- e no ispirato le foto" Potranno partecipare all'iniziativa, inviando le fotografie entro il 15 maggio, i fotografi locali, professionisti ed amatoriali, che con la propria macchina fotografica scoprono e catturano luoghi, volti, dettagli del nostro territorio, soprattutto nei centri storici e tra i vicoli della città.
Castellammare. La mozione sul Faito arriva in Consiglio comunale
Castellammare di Stabia/Vico Equense - Dopo le polemiche nate in seguito il tentativo della città di Vico Equense di permuta del 50% di Città Metropolitana della montagna, la questione approda in Consiglio comunale a Castellammare di Stabia. La mozione presentata dai consiglieri comunali di opposizione Andrea Di Martino (Italia Viva), Giovanni Mastelli (Uniti per Stabia), Eutalia Esposito (Partito della Città) e Francesco Nappi (Movimento Cinque Stelle), meno di una settimana fa, è stata inserita all'ordine del giorno del primo consiglio comunale utile, convocato per il prossimo 12 aprile. Progettare il futuro del Monte Falto su tre direttive: ecosostenibilità ambientale; agricoltura e zootecnia ecocompatibile; turismo ecosostenibile ed incoming. Ma non escludendo il coinvolgimento delle popolazioni che lo hanno da sempre conosciuto e vissuto, i tre Comuni che lo popolano, gli enti di gestione del territorio e nemmeno la Curia Vescovile che ha sempre avuto una presenza spirituale e animatrice di giovani con proprietà da mantenere. Tutto ciò coinvolgendo la Regione Campania in un progetto di respiro europeo e di Governo (Recovery Plan) sul quale poter puntare per il sostegno finanziario necessario a tutelare e rilanciare l'ambiente e l'economia locale. È la sintesi della mozione consiliare, con il quale Castellammare di Stabia si oppone alla trattativa in atto tra città Metropolitana di Napoli e Comune di Vico Equense per l'acquisizione, attraverso una per muta, del 50% delle quote della società Fintecna Spa, che è proprietaria di numerosi terreni e beni immobili in località Villaggio Monte Faito.
sabato 3 aprile 2021
Penisola sorrentina, bus turistici: “Le imprese sono allo stremo e i sostegni insufficienti”
Videoconferenza con Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia Viva alla Camera
Vico Equense - Le imprese di trasporto persone sono allo stremo e i contributi sono assolutamente insufficienti. Da sedici mesi sono fermi: il settore dei bus turistici è stato pressoché azzerato dalla pandemia. “Abbiamo dato fondo a tutte le nostre risorse – dice Emanuele Starace, amministratore di una società di autotrasporto noleggio con conducente della penisola sorrentina, e socio di AssoBus – e continuiamo a indebitarci. Il nostro comparto vive una crisi senza precedenti, con perdite senza precedenti. La mia azienda – aggiunge Starace - quest’anno ha compiuto 30 anni di attività e mai avrei pensato che mi sarei trovato in questa situazione. Sarò costretto a vendere una parte degli automezzi e rivedere la nostra offerta, in quanto tutti i mercati si sono azzerati.” Fermo il mercato croceristico e quello internazionale, non partono gite scolastiche, bloccati tour religiosi, fiere e sagre. Finora hanno beneficiato di pochissimi interventi mirati, con risorse del tutto inadeguate ed erogate con forte ritardo. Da tempo lanciano appelli alle istituzioni, finora rimasti inascoltati. Ora i titolari di licenze Ncc e bus turistici ci riprovano, anche perché il Covid sta mettendo in ginocchio le loro attività. Neppure il decreto sostegni appena varato ha previsto misure specifiche. “Al riguardo ho descritto all’Onorevole Catello Vitiello di Italia Viva – spiega Massimo Trignano, consigliere comunale a Vico Equense – le difficoltà in cui versano molte imprese del nostro territorio. Un settore che oltre a essere penalizzato dall’emergenza sanitaria, non gode neanche di ristori adeguati. Sono necessarie – continua Trignano – misure urgenti di sostegno e una maggiore attenzione al comparto, nei provvedimenti futuri del Governo.” La sollecitazione è stata recepita dal deputato di Italia Viva, che ha organizzato un incontro specifico, in videoconferenza, coinvolgendo l’Onorevole Maria Elena Boschi, il presidente AssoBus Italia Alberino Pennino, il consigliere di AssoBus Silvio Beducci ed Emanuele Starace, socio di AssoBus.
Vico Equense. Nuovo report del C.O.C.: altri 16 casi negli ultimi tre giorni
Vico Equense - Cala sempre di più la curva dei contagi. E i vicani si apprestano al vivere la Pasqua in una situazione di maggiore serenità. E' quanto confermano i dati dell'ultimo bollettino del C.O.C. (Centro Operativo Comunale), che ha pubblicato i nuovi dati sull'emergenza covid 19, aggiornato a ieri sera. Da martedì scorso, 30 marzo, a oggi, l'incremento dei nuovi positivi è di 16 unità, che porta il totale a 21. Da oggi, e fino al 6 aprile, giorni in cui si prevede un maggior afflusso di persone, è stato interdetto l’accesso alle spiagge del territorio per l’intera giornata, esclusa la fascia dalle ore 7.30 alle ore 8.30. Intanto la Campania, a dispetto delle errate interpretazioni di due giorni fa, resterà in zona rossa anche dopo il 7 aprile. I dati non sono dei migliori, visto che il valore Rt della Campania è uno dei peggiori in Italia, 1.33. Grande è la delusione per i commercianti che speravano nell'ipotizzato passaggio in zona arancione.
Radio Yacht sceglie Vico Equense come sede per l’Italia
Vico Equense - Radio Yacht, è una vetrina esclusiva per prodotti ad alto valore aggiunto, la cornice ideale per comunicare qualità, prestigio, esclusività. RY è una digital radio con sede in Svizzera, ispirata all’estate, che si fa interprete di un gusto e di una ricercatezza vocata alla dimensione più leggera e libera del vivere. Il mare, la luna, la natura sono i motivi ispiratori della radio e dei suoi protagonisti. L’inconfondibile stile musicale è il risultato di una ricerca minuziosa che coinvolge i più grandi Djs e music selectors internazionali. Il risultato è un’esperienza olistica che coinvolge l’ascoltatore su più piani, emozionale, culturale, etico, ambientale, valori che si ritrovano in tutte le scelte editoriali. Il sottofondo ideale per un aperitivo, per una cena o per un party al tramonto, un evento o una serata dancefloor. Il suo mood sofisticato è apprezzabile da un target trasversale ma di buon gusto e quindi particolarmente adatto anche a contesti aziendali o professionali. L’agenzia Audacia, oltre a curarne la comunicazione social sarà il quartier generale dove si alterneranno i 30 professionisti con esperienza decennale del team internazionale di Radio Yacht, guidati da Roberto Barone Founder & Ceo di Radio Yacht & Lunare Project, già ideatore e direttore artistico di Radio Capri, Radio Tour, direttore dei programmi di RDS e Art Director di Radio Kiss Kiss.
Una mostra del fotografo Capodilupo sui Riti della Settimana Santa in penisola sorrentina - TgR Campania
Penisola sorrentina - Da secoli, in penisola sorrentina, il periodo che precede la Pasqua è scandito dai passi, i cori, i suoni e le emozioni dei riti della Settimana Santa. Quindici processioni che, da Massa Lubrense a Vico Equense, illuminano strade e piazze. Colorandole di passione. A queste tradizioni, negate per il secondo anno dal Covid, il fotografo Gianfranco Capodilupo ha voluto dedicare una mostra, ospitata fino al 4 aprile a Villa Fiorentino, e visitabile solo virtualmente al link http://www.sdsgrafica.net/coro_passione/index.html Ottanta scatti analogici e digitali, che fanno parte del catalogo dal titolo "Incappucciati". Il tutto impreziosito da musiche composte per l'occasione da Luigi De Maio. Il servizio della Tgr Rai Campania andato in onda ieri sera su Rai 3.
venerdì 2 aprile 2021
Vico Equense. La raccolta degli oli vegetali esausti è spostata a sabato 10 aprile
Vico Equense - Spostata a sabato 10 aprile 2021 la raccolta degli oli usati da utenze domestiche. Ogni mese, i cittadini possono conferire gli oli derivanti dalla cottura e dalla frittura dell'olio d'oliva, di semi e dai grassi vegetali ed animali in piazza Santi Ciro e Giovanni, dalle ore 9 alle ore 12. Lo smaltimento dell’olio esausto è molto importante, perché queste sostanze possono essere dannose per l’ambiente, se disperse senza la minima attenzione. Buttare l’olio esausto nello scarico vuol dire scegliere di non smaltire correttamente questo rifiuto, ma anche creare seri danni all’ambiente e alle tubature.
Vico Equense. 59 secondi per Pasqua
Vico Equense - Il movimento civico L845, domenica prossima, alle ore 11.00, sui propri canali social, Facebook e Instagram, pubblicherà 59 secondi di emozioni, per augurare alla Città di Vico Equense una serena Pasqua. “Un momento – spiegano i responsabili del movimento - che possa segnare l'inizio di un nuovo cammino per tutti i vicani.”
Facebook: https://www.facebook.com/L845siamonoi
Vico Equense, stretta per la Pasqua: chiuse le spiagge
Vico Equense - In arrivo nuovi divieti in vista delle festività pasquali. Il sindaco Andrea Buonocore adotta la linea dura sugli assembramenti ed emette una nuova ordinanza, misure che scatteranno da domani 3 aprile fino al 6, giorni in cui si prevede un maggior afflusso di persone. Durante questo periodo è interdetto l’accesso alle spiagge del territorio per l’intera giornata, esclusa la fascia dalle ore 7.30 alle ore 8.30. «Rinnovo e raccomando – spiega il Sindaco Buonocore - il rigoroso rispetto delle misure di prudenza, evitando condizioni di rischio e contagio. La presenza negli esercizi commerciali e nei luoghi di pubblico passeggio, sia limitata al tempo strettamente necessario alle esigenze personali. Ribadisco l'invito ad evitare situazioni di assembramento nei luoghi pubblici e in ogni spazio aperto al pubblico».
Massa Lubrense. La Teca Ovarica di Punta Campanella finisce su Scientific Reports
Avvistata 10 anni fa a 50 metri di profondità. Uno studio internazionale ha chiarito il mistero: dentro ci sono migliaia di uova di totano
Massa Lubrense - Un avvistamento rarissimo e spettacolare. Una grossa sfera trasparente e gelatinosa nei fondali dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella, a 50 metri di profondità. Ora quell'avvistamento è finito sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale "Scientific Reports". Grazie agli studi di un team internazionale di ricercatori, tra cui anche Roberto Sandulli, professore di zoologia presso l'Università Parthenope di Napoli. Dieci anni fa, Edoardo Ruspantini e Daniele Castrucci, due subacquei, avvistarono e fotografarono questa grande sfera gelatinosa nei fondali prospicienti a Punta della Campanella, in zona B dell'Area Marina Protetta. Le foto e la notizia rilanciate dal Parco Marino fecero il giro del web e dei media nazionali. Pochissimi gli avvistamenti simili in Italia. Si contano sulle dita di una mano. Interpellato dal Parco, il professore Sandulli, all'epoca, parlò subito di una teca ovarica prodotta da femmine di molluschi cefalopidi. Ma, in mancanza di campioni prelevati, dieci anni fa non era stato possibile individuare con certezza la specie. Ora, lo studio internazionale ha potuto analizzare i campioni prelevati negli ultimi mesi da teche uguali a quella avvistata a Punta Campanella. L'esame del DNA ha chiarito ogni dubbio: si tratta di teca ovarica di totano nero, nome scientifico Illex coindetii. Contiene migliaia di uova.
Vico Equense, altra vittima per il Covid: è la diciottesima
Vico Equense - Cresce inesorabilmente il bilancio delle vittime di coronavirus a Vico Equense. Ieri è stato un altro giorno funestato da una triste notizia per la nostra comunità, che ha registrato un altro decesso: il diciottesimo dall' inizio della pandemia. La notizia è stata data dal Sindaco Andrea Buonocore. "Una donna, una mamma, che nella famiglia e nel lavoro ha realizzato la sua vita, lunga, generosa e semplice. Tredici figli cresciuti alla scuola dell'amore ed allevati con la testimonianza di una vita vera ed autentica. Ci stringiamo alla famiglia che ne piange la dipartita" il commento del Sindaco
Il ministro Franceschini ha nominato i membri del nuovo CdA del Palazzo Reale di Napoli
di Harry di Prisco
Si è riunito, per la prima volta, il nuovo consiglio di amministrazione del Palazzo Reale di Napoli, nominato dal ministro della cultura, Dario Franceschini, il primo del nuovo museo autonomo, che ha avviato la propria attività a novembre 2020. Oltre al direttore del museo, dottor Mario Epifani (foto), che lo presiede, sono stati nominati l’attuale direttore regionale musei Campania, Marta Ragozzino, il giornalista Alessandro Barbano, il professor Guido Clemente di San Luca e il professor Arturo De Vivo. «Sono molto soddisfatto delle nomine del ministro e delle scelte dei membri nei vari settori di competenza, scelte che corrispondono a ciò di cui Palazzo Reale ha bisogno per affrontare il nuovo status di museo autonomo - ha dichiarato Mario Epifani - il direttore Marta Ragozzino conosce bene la realtà del luogo e ha una lunga esperienza in ambito ministeriale, quale esperta di tutela e di valorizzazione. Alessandro Barbano, uomo di comunicazione, sarà fondamentale per progettare il rilancio dell’identità del museo. Guido Clemente di San Luca, designato dal Consiglio superiore per i beni culturali e paesaggistici, esperto di legislazione dei beni culturali e del rapporto tra Stato, Regioni ed Enti locali, sarà prezioso per un museo statale, ma ben radicato sul territorio. Un altro accademico come il professor Arturo De Vivo ci consentirà di favorire ogni forma di collaborazione con le università, in primo luogo locali, aprendo le porte del Palazzo a progetti di ricerca fondamentali per il lavoro del museo. Siamo pronti a lavorare a un concreto progetto di rinascita, sia sotto il profilo istituzionale-amministrativo che sotto l’aspetto sociale e culturale», ha concluso il direttore Epifani. Il consiglio rimarrà in carica per i prossimi cinque anni e i suoi membri potranno essere riconfermati per una sola volta.
giovedì 1 aprile 2021
Vico Equense. Associazioni sportive, utilizzo delle strutture comunali: esonero della tariffa da gennaio a giugno 2021
Vico Equense - L’Amministrazione comunale di Vico Equense, in attesa che lo sport riprenda, ha concesso alle associazioni sportive, che utilizzano il campo di calcio di via Raspolo e il palazzetto di via Madonnella, l’esonero dal pagamento della tariffa da gennaio a giugno 2021. La chiusura degli impianti sportivi di proprietà comunale, a causa della pandemia, ha comportato la sospensione delle attività, e il venir meno degli introiti delle associazioni sportive, che hanno dovuto però continuare a farsi carico delle spese fisse legate a canoni di concessione, tasse, compensi per collaboratori e delle richieste di rimborso delle quote già versate dagli utenti per il periodo di blocco. Le associazioni sportive, quindi, in attesa di poter riprendere gli allenamenti, non appena la situazione sanitaria lo permetterà, hanno chiesto al Comune la possibilità di essere esonerati da questo costo, in cambio si faranno carico della custodia, apertura e chiusura delle strutture e della pulizia degli spazi utilizzati, servizi questi a carico dell’Ente.
Debiti e usura: l’altra faccia della penisola
Penisola sorrentina - Daniele Acampora è Presidente della Fondazione anti usura Exodus '94, nata per volontà dell'Arcidiocesi Sorrento-Castellammare di Stabia, titolare di un ufficio di patronato e con un passato da amministratore pubblico locale. L'insieme di queste esperienze costituisce un osservatorio privilegiato per provare a descrivere le tante difficoltà che vive il territorio, a partire dal ricorso eccessivo all'indebitamento ed anche all' usura. Quanto è grave, sul nostro territorio, la crisi sociale determinata dall'emergenza sanitaria? In un'economia votata esclusivamente al turismo, e in un territorio le cui tradizioni ed i cui antichi mestieri non sono stati valorizzati per puntare su un turismo di qualità, ma sono stati sacrificati sull'altare del turismo di massa e della crocieristica, è ovvio che la crisi economica e sociale si sia abbattuta con ancor più vigore. Esattamente un anno fa, come Fondazione Exodus 94 abbiamo lanciato l'Operazione Zarepta, per aiutare la comunità con un sostegno economico, psicologico, legale. Guardando ai numeri della sola Penisola, abbiamo incontrato 98 famiglie e distribuito circa € 150.000. Dall'analisi dei casi si è riscontrato che la pandemia e quindi la crisi economica che ne è derivata ha colpito famiglie già fortemente sovra-indebitate - e parlo sia dei grandi imprenditori che dei lavoratori stagionali. C'è ormai un'abitudine al ricorso al credito, sia bancario che di finanziarie o purtroppo usuraio, concesso spesso contro qualsiasi possibilità di restituzione, complici la negligenza degli interessati e la responsabilità di chi erogai prestiti.
Urbanistica. Approvato il preliminare del PUC
Vico Equense - L’Amministrazione comunale di Vico Equense ha approvato in giunta il preliminare del Piano Urbanistico Comunale - PUC. Una tappa importante sul percorso che, attraverso la consultazione delle parti sociali e dei cittadini, porterà alla definitiva ratifica del PUC, un documento indispensabile per la crescita del territorio e non solo semplice strumento di pianificazione. Attraverso l’Assessore Domenico Trombetta, il servizio urbanistica e panificazione dell’Ente è stato incaricato di predisporre la documentazione necessaria al riguardo. La predisposizione di questo strumento, apre nuove prospettive di sviluppo da troppo tempo ingessate da logiche burocratiche che non consentono ai territori di affrontare nelle condizioni migliori la sfida della modernità. Gli allegati della delibera, a causa della dimensione eccessiva, possono essere scaricati al seguente link: https://rfile.comunevicoequense.it/share.cgi?ssid=0L7M1Nh
Campani nel Mondo. Avviso per le associazioni culturali, gli storici locali e i cittadini
Vico Equense - La Scabec, società della Regione Campania per la valorizzazione e la promozione dei beni culturali, ha avviato da alcuni mesi il progetto Campani nel Mondo che si inserisce nell’ambito dell’iniziativa dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Campania e della Consulta Regionale dell’Emigrazione. Il progetto nasce con la finalità di promuovere e valorizzare la cultura e le tradizioni campane, di sviluppare una forte rete di relazioni tra le diverse comunità all’estero e la Campania e provvedere ad una comunicazione coordinata, coerente e capillare del patrimonio materiale e immateriale della Regione Campania. Un aspetto importante del progetto è quello di acquisire documentazioni cartacee e fotografiche oltre che materiale video dei concittadini emigrati all’estero al fine di realizzare un archivio digitale fruibile attraverso un sito web dedicato ai Campani nel mondo. A tal fine si invitano tutte le associazioni culturali, gli storici locali e i cittadini interessati, in possesso di materiale utile, ad inviare una e-mail, entro il 30 maggio 2021, all’indirizzo: biblioteca@comunevicoequense.it
Asl Na 3 Sud: 20mila anziani ancora in attesa della prima dose
Le ostie degli ultimi
Acqua, minacce di distacco agli utenti in zona rossa
Comitati acqua pubblica: Gori contro regole e buon senso
Ancora distacchi selvaggi da parte della Gori: operatori del gestore in giro per le abitazioni private per intimare la chiusura del contatore a utenti che non sarebbero in regola col pagamento delle bollette, nonostante non abbiano ricevuto alcun preavviso. È la denuncia degli attivisti della Rete civica per l’acqua pubblica, che hanno raccolto negli ultimi giorni numerose segnalazioni di cittadini residenti in diversi Comuni del territorio. Comportamenti intimidatori che ledono i diritti dei cittadini, aggravando in particolar modo gli effetti sulla collettività della grave pandemia sanitaria che stiamo vivendo da oltre un anno, e che violano apertamente la delibera di regolamentazione dei distacchi e della riduzione del flusso, approvata lo scorso 15 dicembre dal Consiglio di Distretto dell'Ente Idrico Campano a tutela di tutti gli utenti. Il provvedimento è molto chiaro: il gestore Gori deve preannunciare le azioni di distacco o riduzione del flusso, comunicando all'utente interessato il giorno e l'ora dell'intervento, con almeno 10 giorni di anticipo. Inoltre, il gestore è impegnato a comunicare ai servizi sociali del Comune le utenze interessate, al fine anche di verificare le condizioni per l’accesso alle misure agevolative previste dalla disciplina vigente. Tra l’altro il gestore Gori sta smentendo addirittura sé stesso, contraddicendo quanto pubblicato sul proprio sito web nell’avviso all’utenza dell’8 marzo scorso in cui comunica di interrompere ogni attività che prevede l’accesso nelle abitazioni: “A seguito dell’istituzione di una nuova Zona Rossa in Campania, e al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini e del proprio personale – si legge testualmente nell’avviso ufficiale - Gori comunica la sospensione delle attività programmate che presuppongono l’accesso all’interno delle abitazioni, ad esclusione di quelle richieste direttamente dall’utente”.