lunedì 12 gennaio 2009

Stato di agitazione al Comune

Vico Equense - Il Sulpm chiede a gran voce il rispetto delle leggi e delle normative in materia di polizia locale e sposta al 19 gennaio lo stato di agitazione, dopo aver constatato che la riunione convocata dal Prefetto non si è svolta per l’assenza dell’amministrazione comunale. Con una nota inviata al Sindaco Gennaro Cinque datata 10 gennaio, l’organizzazione sindacale “ha evidenziato al rappresentante della Prefettura, dr. Di Martino, la grave ed insostenibile situazione creatasi in seguito all’assurdo atteggiamento di chiusura verso il sindacato e di intimidazioni nei confronti dei lavoratori, assunto ormai da tempo”. Inoltre – continua la nota inviata per conoscenza anche al Prefetto – “le reiterate ed unilaterali decisioni che l’amministrazione comunale da Lei presieduta prende in dispregio dei diritti dei lavoratori e del sindacato addirittura poche ore prima della prevista riunione in prefettura (vedi nuova articolazione orario di servizio P.M. prot. N° 387 del 7 gennaio 2009)”. “Il dr. Di Martino, dopo un colloquio telefonico avuto con la S.V. ci ha comunicato la sua intenzione di convocare questa organizzazione sindacale entro la prossima settimana e ci ha chiesto di differire la prevista assemblea proclamata per lunedì p.v. a dopo tale incontro”. Dunque l’assemblea prevista per oggi e stata spostata al 19 gennaio 2009, in fine si legge nel comunicato il Sulpm chiede ad Sindaco “di ritirare l’unilaterale provvedimento di nuova articolazione dell’orario di servizio”.

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