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Sono aumentati i partiti, e sono cresciuti i casi di “partiti personali” lo si legge sul
Corriere del Mezzogiorno. Aumentano i “gruppi consiliari” composti di un solo esponente. Altro che semplificazione del quadro politico. E così, con 8 «monogruppi», quindi capigruppo, Napoli batte tutte le grandi città italiane. Batte Torino, che di Gruppi in aula ne ha 6; batte Roma, che ne ha 4 come Bari e Bologna. Ma batte anche Milano, che come Firenze ne ha 3. Mentre Palermo non ne ha addirittura nessuno. E’ evidente che i costi di questa moltiplicazione non sono trascurabili, dal momento che ogni “gruppo” ha diritto dal collegamento internet a 5 dipendenti comunali distaccati presso una sede, passando per il cellulare di servizio e il permesso di sosta davanti al Municipio. Sempre dal
Corriere del Mezzogiorno Aldo Trione, parla di un Pd dove il nuovo stenta ad avanzare riferendosi a Morando. “Si ha l'impressione che egli abbia voluto «comporre» polemiche interne, sanare ferite laceranti, senza affrontare i veri nodi della crisi culturale e politica del Pd napoletano”. Infine, Antonio Borriello, capogruppo del Pd è stato iscritto nel registro degli indagati per false attestazioni al pm. Ecco il
verbale dell'interrogatorio.
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