Dal Corriere del Mezzogiorno si apprende che Gino Nicolais non è disponibile a succedere a Dino Di Palma. «Non ho alcuna intenzione di candidarmi alla Provincia di Napoli», ed aggiunge: «Luigi Cesaro è un candidato ostico che parte con largo anticipo, quindi con un ampio vantaggio, in più è una personalità nota. Dobbiamo darci una mossa». Contro Cesaro, la prima mossa del Pd è sdoppiarsi. Se n´è discusso, durante l´incontro avuto da Morando con consiglieri e assessori provinciali. La lista bis è stata lanciata da Raffaele Topo. Spiega: «Non è un´alternativa, non è un distinguo. A Trento è stata un´esperienza utile, con questo sistema elettorale». Idea che Morando vincola all´assenza di logiche di corrente: non dev´essere né una lista di ex qualcosa, né di anti qualcuno. «Altrimenti non la firmo», ha detto. Il Pd la immagina aperta alle esperienze dei territori, e in questo senso utile a coinvolgere qualche deluso che potrebbe avere la tentazione di portare voti altrove. La lista del presidente, ecco. Ma a Napoli con quale presidente?Ilenia: «Perché sono arrabbiata con Bassolino e Iervolino»
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