venerdì 23 gennaio 2009

Contro il dimensionamento scolastico

Vico Equense - Oggi pomeriggio alle ore 17.30 nel circolo San Raffaele della frazione di Arola incontro tra i vari comitati popolari che si oppongono alla soppressione dei piccoli plessi scolastici di diverse frazioni collinari per dar vita ad un nuovo organismo «Insieme per la scuola». Si profila, quindi, una mobilitazione tra i genitori dei bambini di Arola, Ticciano, Montechiaro, contrari alla chiusura della scuola media di Arola e a quella delle elementari delle altre due frazioni dove sono in attività pluriclassi per ovviare all’esiguo numero degli iscritti. Il 28 novembre 2008, con una delibera del Consiglio comunale si è ridotto da quattro a due dirigenze con maxiistituti, articolati su più sedi, con una popolazione scolastica di 1200 alunni. Previste per il prossimo anno la soppressione di alcuni plessi come la media di Arola, ora ospitata in una sede non pubblica, e delle elementari di Fornacelle e Montechiaro frequentate da un ridotto numero di bambini. Il comitato di Arola ha raccolto circa duemila firme contro il provvedimento. L’11 dicembre scorso in un dibattito pubblico è intervenuta l’assessore provinciale all'istruzione Angela Cortese. La Regione Campania e la provincia sulla questione hanno una serie di scadenze e dovranno affrontare il problema che interessa un numero molto alto di comuni che hanno proceduto entro novembre a deliberare in merito, tenendo anche presente una modifica normativa introdotta dal Governo che apre alle Regioni sulle modalità di soppressione dei piccoli plessi scolastici sempre e comunque in una visione tendente all’ottimizzazione delle risorse pubbliche.

Ancora frane

Vico Equense - Dopo la frana che mercoledì ha determinato la chiusura del cavalcavia che supera l’ingresso dalla Scrajo della galleria di Seiano, ieri sono crollati due parti di muraglioni in pietra calcarea in via Patierno lungo la strada che conduce all’omonima frazione collinare e in via Raffaele Bosco. Qui i grossi massi caduti da un’altezza di quattro metri hanno invaso la strada in prossimità di una curva che collega tutte le frazioni della zona alta. Emesse due ordinanze che inducono i proprietari dei muri a ripristinare le condizioni di sicurezza.

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