Sicignano interviene sulle dichiarazione di Vozza

Castellammare di Stabia - «Il sindaco Vozza mi ricorda quegli scolari che, durante l’anno scolastico non hanno mai studiato ed hanno sempre bigiato la scuola, e che poi, quando alla fine dell’anno vedono i brutti voti in pagella, se la prendono con gli insegnanti, invocando presunti pregiudizi nei loro confronti » è quanto sostiene Antonio Sicignano, vicepresidente dei Circoli della Libertà della Campania e presidente del circolo stabiese, in relazione alle dichiarazioni rilasciate dal sindaco Vozza con riferimento all’articolo del quotidiano on line il padano.com, che aveva criticato la città stabiese. «Sono stato io – spiega Sicignano – ad evidenziare il fatto che il Padano.com aveva paragonato, in tema di amministrazioni comunali che fanno eccessivo ricorso alle consulenze, la città di Castellammare a quella di Ballabio. Ma – aggiunge - dice il falso chi sostiene che io ho mostrato apprezzamento per questa vicenda, perché nel leggere quell’articolo ho provato un estremo dolore. Quello stesso dolore che attanaglia molti stabiesi nel vedere la propria città così mal governata. E chi dice falsamente ciò lo fa solo per soffocare chi da tempo fa una sana opposizione ed agisce al fine di favorire un immediato cambiamento della cittadina stabiese». Intanto, anche Sicignano, proprio come riferito dal Sindaco Vozza, comunica che invierà una lettera al quotidiano ilPadano.com ed alla capogruppo leghista di Ballabio. «Quella del sindaco Vozza è una pessima sortita che può dare l’impressione che a Castellammare si vuole soffocare la libera e democratica informazione. Inviare lettere di critica ai giornali è una cosa che non fa bene alla libera democrazia, soprattutto poi per chi governa una città da cui non si può dare certo lezioni di amministrazione, dato che tutte le partecipate comunali evidenziano grosse perdite e dove anche le gloriose Terme di Stabia sono sull’orlo del falimento. Dove la disoccupazione arriva al 20 % e dove la Caritas la qualifica come la città più povera della Campania e dove avvengono omicidi agli angoli delle strade. Quindi – conclude Sicignano – invierò anche io una lettera al giornale ed al capogruppo leghista per scusarmi del comportamento del primo cittadino».