domenica 1 febbraio 2009

Porti turistici, il Wwf: il Tar dà ragione a noi, non al Comune

Massa Lubrense - Continuano a far discutere le procedure attuate dall’amministrazione comunale di Massa Lubrense per il varo dei progetti sulla realizzazione dei porti di Marina della Lobra e di Marina di Puolo. Dopo le sentenze della prima sezione del Tar Campania i rappresentanti del Wwf Campania, in una nota diffusa ieri, ribadiscono le loro argomentazioni che hanno alimentato il braccio di ferro con il Comune di Massa Lubrense e la Regione Campania, centrate sul concetto che la «valutazione d’impatto ambientale» rappresenta un requisito essenziale accanto alla «valutazione d’incidenza ambientale». Per il Wwf le sentenze del Tar «non affermano, al contrario di quanto dichiarato dal sindaco di Massa Lubrense, la legittimità degli interventi approvati dall'amministrazione comunale e quindi della non necessità della preventiva valutazione di impatto ambientale. Affermano, invece, che i ricorsi sono improcedibili in quanto, pur essendo stata omessa la ”obbligatoria” valutazione di impatto ambientale prima dell'approvazione dei progetti, essa è stata, poi, espletata prima dell'avvio dei lavori, pendenti i giudizi». Insomma, secondo gli ambientalisti, «il Wwf ha conseguito il suo obiettivo: ha costretto l'amministrazione a rispettare le norme nazionali e comunitarie in materia di valutazione di impatto ambientale». E il braccio di ferro continua. (ge.pa. il Mattino)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

gentilmente qualcuno spieghi al wwf che il non uso non è tutela.
GRAZIE DI CUORE

Anonimo ha detto...

Altrettanto gentilmente si spieghi all'anonimo che il non uso anche se non è tutela è certamente meglio della distruzione di una prateria di Posidonia che è la vera risorsa di Marina della Lobra.
Inoltre se proprio si dovessero autorizzare dei lavori in quel piccolo e bellissimo porto forse sarebbe meglio tirar via le palafitte orribbili ed inutili e lasciare tutto così com'è da più di 100 anni invece di progettare megaparcheggi e megaporti in quel piccolo angolo di paradiso.

Ciao