Palpeggiò la barista: condannato
Massa Lubrense - Fece pesanti apprezzamenti ad una giovane e bella barista, le palpeggiò il sedere. Fu denunciato, alla fine del 2007 dalla giovane compaesana e per un 45enne di Massa Lubrense ieri mattina, è arrivata la condanna dei giudici del tribunale di Torre Annunziata ad un anno e due mesi di reclusione, oltre all'interdizione da qualsiasi ufficio di curatela e tutela. L'imputato è stato anche condannato a risarcire il danno in separata sede e a pagare le spese di costituzione in giudizio. Il 45enne di Massa Lubrense era accusato di violenza sessuale per le molestie arrecate alla giovane barista. (Tratto da Metropolis)
Troppe tensioni, azzerata la giunta
Sant'Agnello - La notizia circolava già da qualche tempo, adesso ha i crismi dell’ufficialità: il sindaco ha azzerato la giunta comunale. A soli cinque mesi dall’ultimo rimpasto, determinato dalle forti tensioni politiche che avevano messo a dura prova la tenuta della squadra di governo, Gian Michele Orlando ha stabilito di rinnovare la composizione dell’esecutivo cittadino. All’origine della drastica decisione ci sarebbe l’insoddisfazione dello stesso sindaco e di esponenti della maggioranza per il mancato conseguimento, ad oggi, di alcuni obiettivi contemplati dal programma elettorale. (Il Mattino)
Spaccio nel bar incensurato condannato
Sant’Agnello - È stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La pena è stata inflitta ieri mattina a I.M. un 22enne incensurato originario di Vico Equense, che aveva impiantato l’attività di spaccio nel proprio bar. L’altra sera è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Sorrento, coordinati dal vicequestore Antonio Galante, che hanno fatto irruzione nel locale. Nel corso di una perquisizione i poliziotti hanno rinvenuto 2 panetti di hashish da 100 grammi ciascuno, il primo nascosto in un mobile e l’altro occultato da I.M. nell’impianto di condizionamento dell’aria, nell’estremo tentativo di disfarsene alla vista degli agenti. In un deposito del garage multipiano di Sant’Agnello, inoltre, gli agenti hanno rinvenuto tutto l’occorrente per il taglio ed il confezionamento della droga. (Il Mattino)
Massa Lubrense - Fece pesanti apprezzamenti ad una giovane e bella barista, le palpeggiò il sedere. Fu denunciato, alla fine del 2007 dalla giovane compaesana e per un 45enne di Massa Lubrense ieri mattina, è arrivata la condanna dei giudici del tribunale di Torre Annunziata ad un anno e due mesi di reclusione, oltre all'interdizione da qualsiasi ufficio di curatela e tutela. L'imputato è stato anche condannato a risarcire il danno in separata sede e a pagare le spese di costituzione in giudizio. Il 45enne di Massa Lubrense era accusato di violenza sessuale per le molestie arrecate alla giovane barista. (Tratto da Metropolis)
Troppe tensioni, azzerata la giunta
Sant'Agnello - La notizia circolava già da qualche tempo, adesso ha i crismi dell’ufficialità: il sindaco ha azzerato la giunta comunale. A soli cinque mesi dall’ultimo rimpasto, determinato dalle forti tensioni politiche che avevano messo a dura prova la tenuta della squadra di governo, Gian Michele Orlando ha stabilito di rinnovare la composizione dell’esecutivo cittadino. All’origine della drastica decisione ci sarebbe l’insoddisfazione dello stesso sindaco e di esponenti della maggioranza per il mancato conseguimento, ad oggi, di alcuni obiettivi contemplati dal programma elettorale. (Il Mattino)
Spaccio nel bar incensurato condannato
Sant’Agnello - È stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La pena è stata inflitta ieri mattina a I.M. un 22enne incensurato originario di Vico Equense, che aveva impiantato l’attività di spaccio nel proprio bar. L’altra sera è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Sorrento, coordinati dal vicequestore Antonio Galante, che hanno fatto irruzione nel locale. Nel corso di una perquisizione i poliziotti hanno rinvenuto 2 panetti di hashish da 100 grammi ciascuno, il primo nascosto in un mobile e l’altro occultato da I.M. nell’impianto di condizionamento dell’aria, nell’estremo tentativo di disfarsene alla vista degli agenti. In un deposito del garage multipiano di Sant’Agnello, inoltre, gli agenti hanno rinvenuto tutto l’occorrente per il taglio ed il confezionamento della droga. (Il Mattino)
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