La passione per la cucina travolge anche i figli degli chef: Francesco, il figlio di Peppe Guida, coltiva questa passione sin da piccolo. Da circa 3 anni lavora a pieno ritmo nella cucina del ristorante “Nonna Rosa” a Vico Equense. «Fin dai primi passi si è manifestata la sua propensione per tutto ciò che concerne i lievitati, le farine, le cotture in forno e la maniacale ricerca delle materie prime di eccellenza. La sua indomita forza di volontà di approfondire il mondo dei lievitati, l’ha portato negli ultimi due anni a trascorrere uno stage di circa 3 mesi con il maestro Enzo Coccia e uno stage di altri 4 mesi con il maestro Alfonso Pepe. È stata proprio quest’ultima esperienza a catturare definitivamente la sua attenzione e dedizione. Il panettone artigianale si è trasformato in un “pallino”, una sfida personale per lui. Dopo innumerevoli ed estenuanti tentativi (va letteralmente a dormire con il lievito madre vicino il suo letto! Si sveglia nella notte per controllarlo, quasi fosse un bambino … ed altre follie del genere) per cercare di raggiungere della giusta combinazione di sapori, aromi, consistenze, lievitazioni, cotture, è giunto a una sua personale rivisitazione del panettone artigianale: con mela annurca, uvetta e cannella». Parola di papà Peppe. Non ci resta che assaggiarlo… La complessità aromatica della mela annurca in sposalizio con la cannella rendono questo panettone più unico che raro, esaltato ancor più dalla morbidezza dell’impasto e da un’umidità derivante dalla presenza della stessa mela annurca. Complimenti Francesco! Sicuramente da inserire nella nostra lista dei migliori panettoni artigianali d’Italia. Per info e prenotazioni: Antica Osteria Nonna Rosa. (Fonte: italiasquisita.net)
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